Noi siamo Unique Value Proposition

Guardiamo con l’occhio giusto il modello di Business?

Nicola Sita
Catobi
3 min readNov 6, 2021

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Siamo abituati a vedere il Lean Canvas come lo strumento che ci permette di fare ordine nelle nostre idee ed arrivare al dunque con il nostro progetto imprenditoriale, calcolare le spese e farsi un’idea dei ricavi e dell’offerta che vogliamo presentare al pubblico.

Ci sono due cose, però, che non consideriamo troppo spesso:

  1. La prima è che il modello di Business lean canvas rappresenta a pieni polmoni cosa NOI vogliamo lanciare sul mercato;
  2. La seconda è che rispecchia a pieni voti il NOSTRO animo imprenditoriale.

Sono due considerazioni che non vogliono dire niente o, invece, forse dicono tutto, se le vediamo dal punto di vista prettamente umano.

Facciamo ordine: un’idea imprenditoriale è una cosa che viene da noi. Non è un semplice lavoro, non ti alzi tutte le mattine per timbrare un cartellino, svolgere il tuo compito e tornare a casa. Ti alzi ogni mattina, però, con la consapevolezza che stai portando avanti una tua idea o l’idea del tuo Team che hai composto e/o di cui fai parte.

È inutile dire quanto ogni Modello di Business rappresenti non solo il tuo punto di partenza, ma anche, in piccole dosi, pezzi di opportunità e speranze che hai per il futuro.

Tutti sono partiti con un semplice Modello di Business, da Steve Jobs a Bill Gates a Elon Musk, ancora prima di creare un’azienda di dimensioni enormi con grande fatturato e soprattutto con idee concrete.

Steve Jobs non avrebbe creato la Apple e grandi prodotti senza crederci fino in fondo.

Bill Gates non avrebbe creato la Microsoft e messo in commercio sistemi operativi per la trasformazione digitale se non ci avesse creduto davvero.

Elon Musk non avrebbe creato PayPal, Tesla, SpaceX e tutte le altre migliaia di aziende senza crederci davvero.

Il fatto è che tutti sono partiti da un modello di Business che fosse stato Lean o no. All’interno del modello di Business vengono rappresentate principalmente le nostre idee, le speranze e le ambizioni per il futuro. Se ci pensiamo più da vicino si può dire che all’interno del modello di Business veniamo rappresentati noi, con tutte le sfaccettature del caso, che sia un MVP oppure no. Questo permette di provare e riprovare, e vedere il modello di Business cambiare nel tempo come se fossimo noi a maturare e a imparare dai nostri errori, proprio come ogni aggiornamento del nostro Lean Canvas.

Dobbiamo ringraziare principalmente noi stessi per ciò che riusciamo a mettere in campo, sul mercato, nelle nostre case. Ma, se ci pensiamo bene, ringraziamo anche tutti coloro che prima di noi ci hanno dimostrato questo approccio, questa voglia di mettersi in gioco, provarci e aver creduto fino alla fine nelle proprie idee imprenditoriali.

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E quindi prendiamo il Lean Canvas. Cerchiamo di non concentrarci su un’idea da immettere sul mercato, ma completiamola scrivendo in ogni casella un parte di noi stessi.

Quali sono i nostri segmenti di clientela? Le persone che ci hanno ispirato ci hanno fatto da mentori e ci aiutano tutt’ora.

Quali sono le nostre Unique Value Proposition? Quali capacità ci riconosciamo, dove possiamo maturare, in che cosa sono davvero unico?

E via così per ogni modulo. Ora sta a voi trovare la vostra interpretazione e vedere il Lean Canvas non solo come uno strumento per il Business, ma anche per conoscere noi stessi e le nostre ambizioni.

Del resto, noi siamo ciò che facciamo e non smettiamo mai di conoscerci per davvero.

Nicola

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