Che ti ho letto
che alcuni crack e tic fanculo non sono riparo ma aperture.
Che ti ho letto come si beve l’acqua in estate che diventa cascata amazzonica e che ho pensato viva lo scombinamento fulcro di una bellezza che sta anche in quei tic che ti muovono e che parlano chiaro come quando scrivi qui a me che sono anche te.
Un cazzo di amen per la Rio che è stata e quella che è.
Che certe esperienze che incrinano il sentire lo fanno anche bruciare più forte e sai certi eventi sono da essere festeggiamenti e ci dovremmo comprare fuochi artificiali e bengala di segnalazione da navigazione marina e desertica per festeggiare i perdimenti e segnalare che alcuni crack e tic fanculo non sono riparo ma aperture. Che con i crack e i tic ci si può fare musica come i legnetti sullo xilofono o come le macchine un pò scassate.
Siamo belli anche rotti.
Siamo belli anche persi.
Rio Grande navigaci
Vincent scrive a Valentina e lei gli risponde.
la loro corrispondenza è intima e pubblica e compone una raccolta epistolare in fieri. Potete leggere tutte le lettere ( o soltanto una) su Centritavola.