Hey Cuore

mangio dormo e compro e piango amo rido deforesto l’amazzonia e parlo al cellulare.

Valentina Parlato
CENTRITAVOLA
4 min readAug 11, 2018

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Ernestine Shepherd, bodybuilder.

Hey cuore oggi mi sveglio
e voglio scrivere arredare dipingere montare video e mobili cantare correre e diventare fortissima che mentre corro mi crescono i muscoli

e lucida divento nera bellissima corro fino alle olimpiadi
vinco e salgo sul podio con un guanto nero a pugno chiuso un po’ in ritardo ma comunque prima assoluta ciao mamma e a cuore aperto suono il piano come Nina Simone ma non muoio vecchia e sola muoio body builder
sempre nera e sempre femmina corpo-costruttrice che a me le femmine mi piacciono molto e anche mi piace molto sanguinare e sentirmi umana-animale e animale-umano o solo animale o solo umana o sola e insanguinata e sacra nonostante i tampax sbiancati con la candeggina

MA IO ME NE FOTTO e con i tampax ci accendo il fuoco così diventano rossi anche fuori da me e non si offende nessuno

Che sono solo 10 i paesi che vivono in pace nel mondo e questo non te lo dico io ma il Global Peace Index 2016 che a quanto pare segnala l’inevitabile realtà del nostro pianeta
che a me la parola realtà mi fa sempre sentire inadatta con le ascelle sudate ma se ci metti l’articolo determinativo davanti allora proprio non ci stiamo capendo e mi devo spogliare nuda
che determinare la realtà è roba da alchimisti e determinare è un po’ come degerminare farci secchi insomma ma sento che ancora non mi hai capito quindi te lo spiego a parole ancora più mie e di mia nonna
che la realtà non può essere reale che dire la realtà è come dire che vuoto è uguale a pieno o che infinito è uguale a finito capisc’ammè

e quindi Cuore io mi canto drunk in love you know I’m no good e penso che questo è proprio il mio paradiso di caffèsigarette cani gatto amore che torna genitori vivi e io adulta ma sempre figlia
guardo documentari e serie tv
ho trent’anni e amo le serie tv documentarie
così procrastino‿ anche‿ l’informazione‿ a puntate
e scopro minchiate nel loro genere vero molto interessanti
tipo che le patate in Georgia sono moneta locale
e che i bambini in tutto il mondo sono tipo scienziati creativi.
Che fanno esperimenti tutto il tempo tipo lab di breaking bad

che a volte creano cristalli a volte sbagliano e tornano a casa sbucciati di ginocchia e noi allora ci rimbocchiamo le maniche e la memoria incosciente e li educhiamo cioè gli facciamo off e li mettiamo in stand by così diventano adulti anche loro

anche noi che se lo fai di nuovo ti do il resto che va da sè ma ci tengo a scriverlo questo resto è davvero la dose restante di dolore
che davvero oltre il danno la boffa che fra adulti diciamo che what doesn’t kill you bla bla
e a noi bambini invece ci danno legnate ovvero colpi come di legno come ai cani
mischinazzi
e mi commuovo
di nuovo. che l’universo è nobile in tutte le sue parti immenso e aperto
che Giordano oh Giordano holy holy holy is your name
tu guardi l’universo e lo vedi
senza centro alcuno
che noi siamo materia come di animali e che tramite intuizione corporea
se siamo fortunati possiamo esperire eroici furori
e seppur finiti sentire infiniti
e questo è proprio sbem

che Giordano l’hanno bruciato vivo ma lui anche da morto brucia noi con parole rapide su circuiti di futuro.
che I Giordani vanno veloci come i Gilles Villeneuve gli Ayrton Senna.
che sfrecciano rossi di Malboro e si scioccano. ci scioccano. di vita. di morte
con morti vive di schioccanti bagliori fiamme e concitate telecronache.

che il mio desiderio preferito è desiderare un figlio ma non farlo

centellinare il piacere della libertà singola
che mangio dormo e compro e piango amo rido deforesto l’amazzonia e parlo al cellulare. tutto sempre quando mi va.

sto dalla parte giusta del muro sogno americano e miracolo italiano
e nel mentre sento che sto in ritardo e fra un po’ suona la campanella
e mi fanno sedere per forza o per amore
e nel mentre faccio scatole dentro le scatole e mi addobbo di perline e foulard scintillanti come te. che sei.

scintilla.

Valentina scrive a Vincent e lui ogni tanto le risponde.
la loro corrispondenza è intima e pubblica e compone una raccolta epistolare in fieri. Potete leggere tutte le lettere ( o soltanto una) su
Centritavola.

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Valentina Parlato
CENTRITAVOLA

Artist, mother, feminist. Currently busy with breastfeeding and writing.