Non merita un titolo
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Le riviste e le newsletter istituzionali (forse non solo quelle di area medica) sono ridotte in Italia ormai a qualche cosa di meno di carta inutile.
Molte viaggiano nel terreno digitale e mediamente valgono ancora meno della carta inutile. Sono per lo più fatte di messaggi propagandistici di bassa qualità (per quanto scritti da esperti dei “social media” o di “campagne sulla comunicazione… bla bla bla”).
Non so perché continuo a guardarle con aria distratta… ma è talmente grande l’invasione “mentale” che ti offre questa spazzatura che anche il cervello più allenato allo <shout out> (la funzione mentale principe dello sviluppo infantile: quando il bambino ti manda “a quel paese” piuttosto che “sorriderti”) si ritrova “imbrigliato” a dovere esprimere un pensiero…
(pensate a quel che succede quando non vorreste leggere null’altro di quel rampollo di casa Agnelli e invece…).
Un pensiero su questa robaccia! Suvvia.
Il pensiero è una cosa seria. Ministero, ISS, Ordini dei Medici, Società scientifiche etc etc fanno a gara a produrre qualcosa di più abominevole dei prodotti di CasaPound: non c’è pensiero dietro quelle parole, solo…
E questo ogni giorno!
Ora potrei parlare di tante cose che ogni giorno invadono la nostra aria distratta ma vale davvero la pena discutere ancora di questo o di quell’altro? Non è che finiamo per stare al loro gioco e “intavolare” un utile dibattito “pseudosocialculturale”?
Utile a che? A parlare di questa merdaccia?
Anche se la prendiamo a ridere il mondo d’oggi è fatto così…
“Se questo è un uomo…” è diventato in una stupenda vignetta che circola in questi giorni sul nostro Facebook… Se…
Un pezzo “contro” talvolta è più utile alla diffusione social…
Magari per qualche tardivo “distinguo” e l’affermazione del “principio della diversità nella sostanziale conformità di opinione”:
“io sono diverso… molto diverso”
Lo dico a cosa penso? No… sto zitto.
Non merita il titolo? No, non merita neppure il dibattito.
Per quanto rigorosamente quellacosalì.
Almeno l’argomento?
E dai! Almeno trasformiamo la carta inutile in qualcosa di utile alla funzione digestiva principe.
(L’equivalente dello shout out di cui ho parlato più su.. l’evacuazione!)
Liberiamoci dalla merda:
Lo “statement” di società scientifiche pediatriche dedicato alla importanza degli alimenti industriali nello svezzamento del bambino?
Cos’è?
Sequestoèunuomo… per favore!
