Sette anni di Spaghetti Open Data
A settembre 2017 la comunità di Spaghetti Open Data (detta, in amicizia, SOD) ha compiuto sette anni. Tanti? Pochi? Davvero non lo so. Nel libro sul civic hacking in Italia a cui stiamo lavorando io ed Erika, abbiamo riservato un po’ di pagine proprio alla comunità di Spaghetti, alla sua la storia e a come è cambiata nel tempo. Qui voglio condensare un po’ di dati, un piccolo bignami in vista di MERGE-it, il ritrovo che ci sarà il 24 marzo a Torino.
SOD è stata, prima di tutto, un caos creativo: un insieme informale di persone, che ha vissuto alti e bassi, diventando una parte importante del panorama italiano sul civic hacking. Questa comunità è stata in grado di interpretare un momento storico (l’introduzione degli Open Data in Italia) e cerca sempre se stessa, soprattutto oggi.
Se non hai nessuna alba di cosa sia Spaghetti Open Data, ti rimando alle slide che ho usato nel giugno 2016 per la conferenza OpenGeoData Italia.
Alcuni numeri sulla comunità di Spaghetti Open Data
- 1305 iscritti alla mailing-list;
- 450 persone registrate nel sito web (eccole qui http://www.spaghettiopendata.org/community);
- 3575 thread di discussione aperti in mailing-list;
- 30 repository, 56 persone iscritte al gruppo Spaghetti Open Data in GitHub;
- @spaghetti_folks su Twitter: 3580 followers, 346 following.
Questi sono dati aggiornati al 10/3/2018.
Partiamo dall’inizio: il 2010!
Spaghetti Open Data nasce nel 2010. Il sito spaghettiopendata.org è il “non-portale” degli Open Data italiani da ottobre 2010 a novembre 2011. Un contenitore di dati pubblici: un monito per la Pubblica Amministrazione, esattamente come il lavoro fatto dagli amici di Open Data Sicilia con il loro “non-portale” regionale negli ultimi anni. Un esperimento. Un prototipo.
Se ti stai chiedendo se il 2010 sia stato un anno particolare, devo dire che lo è stato: senza l’attenzione odierna data ai social, la Rete si sviluppava molto attorno ai blog e alla blogosfera. Uno dei contributi più rilevanti che ricordo è quello del blog collettivo TANTO. Tra i diversi spunti di riflessione utili a capire l’humus da cui poi nasce la comunità di Spaghetti, c’è questo post di Pietro Blu Giandonato.
Tornando a SOD, è agli inizi di settembre 2010 che Alberto Cottica lancia questo appello dal suo blog: «Pensa come sarebbe bello se adesso funzionari pubblici, bloggers e hackers civici collaborassero alla costruzione di qualche piccola risorsa per gli open data italiani. Prima o poi ci sarà un data.gov.it, ma nell’attesa non è detto che dobbiamo stare fermi! Lancio una proposta: se siete a conoscenza di dati pubblici e aperti, a qualunque dimensione (da quella nazionale a quella del quartiere: ci sarà pure qualche Comune o qualche Asl “smanettona” là fuori!) e su qualunque cosa, fatemelo sapere. Non importa come: commenti al blog, sui social network, telefono, segnali di fumo, quello che volete. Io mi impegno a condividerli in qualche modo (molti si sono ammassati qui in modo abbastanza spontaneo)».
La mailing-list nasce il 21 settembre 2010, proprio per discutere di questo appello. Viene pubblicato il primo messaggio e si inizia a ragionare su come organizzare tutti i dati che ha collezionato Alberto. Fin da subito nasce un dibattito sul significato di dato pubblico e di dato Open. Fin da subito ci si interroga sul come lavorare assieme ad altre iniziative simili nate in quei mesi, come, ad esempio, it.ckan.net.
Cos’è successo dopo il 2010?
Ecco una breve cronistoria, grazie ad alcuni collegamenti a thread della mailing-list che ritengo rilevanti. Ho volutamente escluso i raduni, dato che quelli fanno storia a parte, comunque per farsi un’idea sui raduni, basta partire dalla pagina del sito “Altri raduni: cosa abbiamo fatto”.
2010–2011: fase di avanguardia. Il sito spaghettiopendata.org è il “non-portale” degli Open Data italiani
30/10/2010 — “Il futuro della lista e le iniziative sugli open data“
2/11/2010 — “Da domani via al passaparola“
22/10/2011 — “E se chiudessimo Spaghetti Open Data?“
2012–2013: fase di entusiasmo, crescita e identità
nascono progetti civici in seno a SOD, si fa civic hacking — 9/8/2012 — “Scraping agostano?“ — qui nasce l’idea dietro il “Tweet your MEP” italiano ovvero Twitantonio
nascono i raduni della comunità — 8/10/2012 — “Facciamo il raduno di Spaghetti Open Data?“
facciamo il test dei portali Open Data pubblicati dalla Pubblica Amministrazione, dando un feedback di valore — 17/7/2012 — “SOD vs. Opencoesione: il primo collaudo?”
si cerca di capire chi è che fa parte della comunità e quali competenze ha — 26/3/2013 — “Censimento SOD e bacheca Skills”
si pensa ai gruppi locali e al ruolo di SOD — 30/7/2013 — “Spaghetti Open Data e i gruppi locali: e se facessimo gli Aperi-SOD?”
13/10/2013: “Siamo 700!”
2014: è l’anno d’oro, quello con maggiori stimoli e quello con maggior relazione con le istituzioni centrali.
Ci sono figure pubbliche che conoscono SOD (Stefano Quintarelli — allora deputato — e Alessandra Poggiani — allora direttore di AgID). Nel 2014, gli spaghettari si confrontano un sacco in oltre 837 thread aperti durante l’anno.
13/01/2014 — “ripeto: a SOD proponiamo il premio open data dell’anno?”
15/6/2014 — “Scriviamo il FOIA italiano e consegnamolo a Renzi e al Parlamento” — SOD supporta attivamente l’iniziativa FOIA4Italy
8/7/2014 — “Chiamata per SOD14: Tutti a Nantes per l’Erasmus Open Data!”
19/7/14 — “Costo medio dell’apertura di una banca dati in formato aperto nella PA”
10/7/2014 — “Alessandra Poggiani a capo dell’AgID”
11/7/2014 — “E l’iscritta numero 950 a spaghetti open data è ….”
31/7/2014 — “SOD — Area tecnica“ — nasce l’idea di dividere la lista per spostare discussioni troppo tecniche in altra sede. Viene bocciata, si premia la contaminazione
10/9/2014 — “Raccontare SOD e l’Italia a Erasmus Open Data“
1/10/2014 — “Mille!” — la lista è arrivata a contare oltre 1000 iscritti
17/10/2014 — “Volete fare il digital champion nel vostro comune?“ — uno dei thread più lunghi e dibattuti, con oltre 105 risposte e rilanci
25/10/14 — “#SOD15: raduno tra noi o Woodstock degli Open Data?”
5/11/2014 — “Invito per SOD ad audizione informale Open Data Parlamento”
10/11/2014 — “Agenda Digitale — Poggiani fa il punto” — discussione che fa emergere il lato critico della comunità, ma comunque costruttivo
23/12/2014 — “La vera storia di soldipubllici…” raccontata da Giovanni Menduni, in cui spiega e chiede un ruolo attivo della comunità
2015: l’anno in cui si discute il ruolo di SOD nei confronti degli attori istituzionali, soprattutto a livello centrale.
Oltre 548 thread aperti, meno del 2014.
11/02/2015 — “[ot] emendamento Quintarelli”
9/9/2015 — “Le meravigliose avventure di Spaghetti Open Data”
20/3/2015 — “A #SOD15 Agid e Digital Champion: che domande faremo a Luna e Poggiani?”
28/3/2015 — “Facciamo un nome per AGID?”
2/4/2015 — “Free riding”
22/4/2015 — “Aiutiamo Andrea a condurre una ricerca su Spaghetti Open Data”
7/5/2015 — “Il caso “Poggiani”, dimissionaria dopo il raduno: ma noi spaghettari siamo un po’ rimbambiti?”
13/5/2015 — “SOD: momenti condivisi che hanno una loro unicità, sulla crescita e difesa dei beni comuni [digital]”
13/9/2015 — “L’impatto (nullo) degli OpenData nella lotta alla corruzione” — discussione particolare, che anticipa la riflessione sul ruolo di SOD del 2016
18/11/2015 — “Sod, DigitalChampions a Venaria”
2016: ci si domanda quale sia lo spazio di SOD nella società civile.
Ci sono 314 thread di discussione aperti, in netta diminuzione rispetto al 2015.
7/3/2016 — “OpenGovernment is failing?”
2/5/2016 — “[SOD] Primi risultati del questionario sulla comunità SOD pubblicati”
13/5/2016 — “[sitoweb] Alcune cosette nel sito web: ma si capisce chi siamo?”
11/5/2016 — “SOD16 — bilancio/riflessione dopo il raduno e una domanda: quale futuro per Spaghetti OpenData?”
17/5/2016 — “Futuro di SOD: chi siamo, chi non siamo, e cosa vogliamo fare”
24/5/2016 — “Invito all’indagine SOD e PA”
27/5/2016 — “SOD nell’Open Government Forum?”
31/5/2016 — “A proposito dell’harvesting da dati.gov.it”
4/6/2016“ — “Open Government Forum: alcune proposte di metodo — Invitation to edit”
1/9/2016 — “Policy e netiquette per SOD: alcuni spunti per lavorarci assieme”
30/9/2016 — “Team per la Trasformazione Digitale”
27/12/2016 — “Open Data negli Enti Locali”
2017: un altro anno di transizione, di progetti civici, di monitoraggio e proposte sugli Open Data all’interno del Forum OGP e di partecipazione nei nuovi luoghi di comunità gestiti dal Team per la Trasformazione Digitale.
Di certo si riconosce a SOD il ruolo di interlocutore, costruito sul lavoro degli anni precedenti. Ci sono 237 thread di discussione, meno del 2016.
10/1/2017 — “Percorso formale interno alla PA per aprire dati”
5/1/2017 — “Tornare a fare progetti di civic hacking: in missione per conto di Julia Reda”
26/1/2017 — “articolo su SOD e gruppi open data in Italia”
7/3/2017 — “Quale nome per il raduno 2017”
12/3/2017 — “Sito spaghettiopendata.org: un recap”
10/4/2017 — “la RAI una sezione opendata (molto sperimentale)”
16/3/2017 — “Un report sul nuovo dati.gov.it”
29/5/2017 — “Hackathon OpenDataRicostruzione a L’Aquila 7–8 luglio”
17/6/2017 — “La mia esperienza fallimentare di richiesta dati sulle emergenze/allerte” e thread di risposta a parte
27/6/2017 — “dati.gov.it, le impressioni di un civic hacker”
29/6/2017 — “rapporto maturità opendata in Italia by Agid”
7/8/2017 — “La “Caporetto” degli opendata (?)”
15/11/2017 — “Revisione direttiva EPSI: una consultazione”
Verso MERGE-it 2018
Il 24 marzo sarò a Torino per MERGE-it, assieme a tante altre comunità del mondo Open italiano e ad altri amici della comunità di Spaghetti Open Data. Nel primo intervento della giornata — dalle 10 alle 10.30 — racconterò un pezzetto di storia di SOD (una versione più accessibile di quello che c’è qui). Cercherò di dare uno sguardo sulla comunità e sulla sua evoluzione, così anche chi non la conosce può farsi un’idea di cosa abbiamo fatto negli anni.
Nella fase di chiusura, inserirò qualche spunto per il 2018, su cui non anticipo nulla, spunti e riflessioni che emergono grazie al lavoro sul libro. Ho voglia di far emergere con maggior forza cosa spinge a partecipare ad attività (comunità?) come quella di SOD. Ho voglia di parlare di quello che spinge ognuno a sentirsi parte di qualcosa. Ho voglia di far capire, anche a chi non lo sta vivendo, quanto è importante contaminarsi e avere luoghi dove poterlo fare.
Pubblicato originariamente su www.dagoneye.it il 10 marzo 2018.
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