Film sulla perfezione

Collage Mag
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3 min readDec 30, 2016

Abbiamo chiesto ad alcuni amici e collaboratori di Collage Mag di dirci qual è secondo loro un film imperdibile sul nostro tema di dicembre, perfezione. Ecco sei film “perfetti”, che potete iniziare a vedere tra un brindisi e un cenone.

Buona visione!

  1. Giovani, carini e disoccupati, di Ben Stiller (1994)

Giovani appena laureati, si sentono nullità perché non sanno cosa fare delle loro vite e la realtà è diversa dalle loro aspettative. Il modo in cui affronteranno le loro relazioni (primi amori, rapporto con i colleghi, amicizie, convivenze) andrà a definire le prime vicende della loro vita post-università. Miriam Goi

2. The Neon Demon, di Nicolas Winding Refn (2016)

Un’aspirante giovanissima modella, figlia di nessuno, si trasferisce a Los Angeles e comincia a spopolare. La sua bellezza viene considerata perfetta, questo è il mondo fuori, la divoreranno. Maddalena Oriani

3. La Donna Perfetta, di Frank Oz (2004)

Una donna in carriera e il marito si trasferiscono in una cittadina del Connecticut, Stepford, per cercare di recuperare il loro matrimonio. Tutte le donne sposate di Stepford sono perfette: belle, eleganti e sempre in ordine, sembrano molto contente di essere casalinghe e tutte quante sono soddisfatte della vita sessuale con i propri mariti. È tratto dal romanzo “La fabbrica delle mogli” di Ira Levin, già trasposto al cinema nel 1975. Ludovica Lugli

4. L’Amore Bugiardo Gone Girl, di David Fincher (2014)

Quando la moglie scompare improvvisamente nel giorno del loro anniversario, un marito si trova sotto i riflettori, e tutta la nazione lo identifica come il principale sospettato. Il tramutarsi di una relazione apparentemente ‘perfetta’ in qualcosa di sempre più monotono e soffocante è, di fatto, il motore di tutta una vicenda che sviscera l’apparenza dei due protagonisti. Luigi Oppedisano

5. Predestination, di Michael e Peter Spierig (2014)

Un uomo è in grado di viaggiare nel tempo per cercare di sconfiggere il famigerato “UnaBomber”. A parte la componente transessuale presente nel film, qui si denota la voglia di perfezione, in cui il muoversi nel tempo è un modo per arrivare a sistemare il problema. Diego Angelo

6. Demolition — Amare e Vivere, di Jean-Marc Vallée (2015)

Un film sull’accettazione del dolore, ma questo va di pari passo con una disintegrazione della figura del marito perfetto, di casta perfetta, di una vita perfetta. La morte della moglie (bidimensionale nei ricordi) porta il protagonista a venire a contatto con emozioni e sensazioni reali che prima, nella sua bolla, si negava, in una storia di miglioramento personale. Maddalena Oriani

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