Rock in Centrale, il festival della provincia
Dalla trincea pedemontana
Voglio segnalarvi un piccolo festival costruito a ridosso delle montagne vicentine. Si chiama Rock in Centrale.
Il nome deriva dalla stessa località: Centrale di Zugliano.
Il tutto parte nel 2010, da uno stimolo che ha fatto sì che anche in provincia si potesse fare qualcosa di buono, al di fuori dei soliti canoni estetici musicali.
Un gruppo di amici si è preso l’onere di portare avanti un progetto basato su artisti indipendenti, un passo che ha fatto nascere un piccolo festival gratuito e, per l’appunto, di provincia.
2018
Edizione 9 ma la ricetta resta quella e la diversificazione ha portato a progetti estremamente differenti a seconda della data.
The Wer — Nati a Roma 5 anni fa. Con il suono classico dell’indie rock, si sono autoprodotti un EP e sono usciti con il secondo nel 2014: Pirouette.
Si sono esibiti anche in inghilterra e lo scorso anno sono usciti con il loro primo album: Werever. Sul palco domenica.
Lemandorle — Cavalcante un po’ l’onda synth-pop, tornata prepotentemente negli ultimi anni, il progetto è in realtà un duo. Sul palco il sabato con i San Diego.
Atlanto—Gruppo locale quasi coetaneo di Rock in Centrale (2009). Non ci si sposta nemmeno tanto dato che nasce a Thiene (VI). Già dalle sonorità si percepisce una carica assolutamente diversa dalle precedenti scelte musicali: l’esperienza che ha contribuito allo sviluppo di “Atlanto” è partita nel 2001, atmosfera punk e 130 date nel paese sotto il nome di Okkupato.
Il resto è attualità, 2 album e un singolo uscito recentemente su Spotify. Sul palco il venerdì con i Moplen.
Ci si sorprende spesso della mancanza di alternative in città, figuriamoci ai margini della provincia.
Questo è uno degli esempi che mi piace, come LINE per Schio o From Disco To Disco per il capoluogo.
Per maggiori info c’è l’evento su Facebook.
Anche in caso di pioggia il festival andrà avanti, si terrà al coperto.
