Fan Token: come il calcio rischia la giocata sulle criptovalute

Oggi il calcio continua a subire le conseguenze della pandemia. Nonostate il lento rientro del pubblico allo stadio, sempre più società si affidano a strumenti innovativi per tenersi i propri tifosi stretti (e per rimpolpare le casse dissanguate dalle chiusure). Ecco nascere dunque i fan token: basteranno a rilanciare lo sport più popolare al mondo?

Mattia Bianchi
Content Management per i social media
4 min readSep 9, 2021

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In questo autunno di lento ritorno alla normalità pre-pandemia, la novità che ha reso sicuramente più felici i tifosi di calcio è stata senza dubbio la riapertura degli stadi dopo quasi due anni di lunga assenza. In questo contesto, tuttavia, stanno emergendo anche nuove prospettive per i vari appassionati del pallone, per far sì che restino ancora più attaccati alla loro squadre del cuore. Su alcune di queste si può anche guadagnare qualcosa. Parliamo dei fan token.

Come spiega bene il quotidiano online Calcio & Finanza, i fan token sono delle risorse digitali collezionabili. Essi forniscono ai proprietari l’accesso a diversi servizi: diritto di voto in sondaggi promossi dal club, premi VIP, promozioni esclusive, funzionalità abilitate per AR, forum di chat, giochi e concorsi sull’app mobile Socios.com. questa piattaforma, progettata per un utilizzo semplice e intuitivo, ha lo scopo di dare ad ogni tifoso l’opportunità di consolidare un legame più stretto con il proprio Club.

Foto: pagina Facebook ufficiale Socios.com

Il deus ex machina di Socios.com, dunque dei fan token è Chiliz, una critpovaluta che è il principale leader di fornitura blockchain per il settore dell’intrattenimento e dello sport. Sulla convinzione che i tifosi debbano diventare sempre più degli individui attivi, Socios.com utilizza l’approccio D2C (direct-to-consumer) per un maggior coinvolgimento e una sempre crescente monetizzazione di suoi fan in tutto il mondo. Solo quest’anno i guadagni per quest’attività hanno toccato quota 150 milioni di dollari, da dividere con i tanti partners.

Come accennato prima, ai fan è data la facoltà di parteciparte a varie iniziative. Una su tutte è il diritto di prendere parte al processo decisionale del club con politiche di marketing (design degli stadi, inni celebrativi, motti d’ispirazione, sfide tra i giocatori, i modelli di magliette personalizzabili e molto altro). Il guadagno è bi-direzionale, soprattutto per le società. I due anni di pandemia hanno letteralmente dissanguato i bilanci delle squadre, che ora ricorrono sempre più a questi approcci per trattenersi i loro consumatori (alias, i tifosi) e attirarne altri.

L’emissione di fan token, infatti, consente alle società di calcio di fidelizzare e al contempo monetizzare la propria fan base. Non si modifica dunque l’assetto societario, tantomeno della proprietà del club interessato. In più i club non devono sottostare agli oneri legali (ed economici) che comporterebbe l’emissione di prodotti finanziari. Si tratta semplicemente di vendere servizi come fossero gadget in cambio di una “influenza”, direttamente proporzionale al numero di token posseduti, in sondaggi proposti dal club.

Di preciso, questi “token” di che tipo sono? E in che quadro regolativo rientrano? Le regole le spiega bene la testata specializzata in nuove tecnologie Blockchain4innovation. Innanzitutto, i token si dividono in tre tipologie:

  • virtual token: sono definiti come “mezzo di registrazione digitale”. Il loro uso è strettamente limitato alla fruizione/acquisizione di beni o servizi per il tramite di una piattaforma DLT ai quali non si applica alcuna regolamentazione del mercato finanziario. In questa categoria rientrano i fan token.
  • token tout court/strumenti finaziari: sono token rientranti nella nozione di strumenti finanziari prevista dalla MiFID II, che sottostannoalla legislazione comunitaria in materia di strumenti finanziari;
  • virtual financial assets: rientra nelle categorie di mezzo di registrazione digitale utilizzate quali strumenti di scambio, unità di conto o riserva di valore non riconducibili a moneta elettronica o alle altre categorie di token enunciate. Rientra quindi in una una disciplina specifica prevista dal Virtual Financial Assect Act in termini di ICO, market abuse e servizi di investimento.

Queste occasioni però possono nascondere seri rischi per il tifoso/consumatore. L’assenza di regolamentazione nella prima categoria (i fan token appunto) consegue altrettanta mancanza di tutele previste per gli strumenti finanziari. In particolare, sottolinea Blockchain4innovation, si rischia di perdere buona parte o tutte le somme investite nel caso di diminuzione di valore di mercato dei token stessi. E’ opportuno ricordare come le criptovalute di per sé siano piuttosto instabili nel tempo. Nel caso dei fan token però il rischio di elevate fluttuazioni è ancora maggiore. Per convertire in denaro legale i fan token sarà necessario prima convertirli in chiliz e poi vendere questa criptomoneta con conseguente doppio rischio di cambio.

Questo lato negativo va visto solo se ci si vuole rapportare al fenomeno da un punto di vista speculativo, pensando di acquistare fan token solo fine per guadagnarci su eventuali plusvalenze del prezzo dei fan token e dei Chiliz. In questo caso i rischi sono gli stessi che comporta l’acquisto di qualsivoglia criptovaluta, se non maggiori a causa del doppio passaggio.

I token comunque sembrano piacere alle squadre. Nel corso degli ultimi anni, Socios.com collabora infatti con circa 35 squadre sportive. Spiccano tra le più blasonate Barcellona, ​​Atlético Madrid, Paris Saint-Germain, Juventus, Milan, Manchester City. Da quest’anno anche l’Inter conterà sui fan token: Socios.com sarà lo sponsor di maglia dei Campioni d’Italia in carica dopo ben 26 anni di Pirelli. proprio oggi infatti i nerazzurri lanceranno i propri fan token denominati $INT sull’app di Socios.

Foto: sito ufficiale Socios.com

La piattaforma ha intenzione di espandersi ulteriormente, sbarcando in altri sport. In Formula 1 Aston Martin Cognizant e Alfa Romeo Racing ORLEN hanno già collaborato con Socios.com. e nuove partnership sono state annunciate con i New Jersey Devils della NHL, i Philadelphia 76ers della NBA e il team NASCAR Roush Fenway Racing.

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