Giunti Editore: quando l’editoria tradizionale incontra i social

Come le nuove piattaforme si rivelano un ottimo strumento pubblicitario

Arianna D'Errico
Content Management per i social media
3 min readMay 25, 2021

--

I social, nati come luogo di svago e passatempo, sono ormai al centro di tutte le principali strategie di marketing per qualsiasi tipo d’impresa: non fa eccezione il caso della storica casa editrice fiorentina Giunti Editore. Il gruppo, gigante dell’editoria italiana, è approdato ormai da qualche tempo con i propri profili sulle principali piattaforme, mostrandosi perfettamente in linea con i tempi. Facebook, Instagram, Twitter e Linkedin: contenuti diversificati per bacino d’affluenza evidenziano la volontà di comunicare direttamente con tutti i principali destinatari.

Jason Wong https://unsplash.com/s/photos/book

“Custodiamo parole, raccontiamo emozioni”, recita così la biografia dell’account ufficiale di Giunti su Instagram, seguito da oltre 100 mila persone, che attraverso i suoi post — in media uno al giorno — illustra le novità del momento ai suoi followers.
Le novità vengono riproposte più volte nell’arco di uno stesso periodo attraverso post che hanno l’intento di incuriosire il vasto pubblico di Instagram: una strategia che mira a lasciare bene impressa la copertina del libro attraverso numerose immagini e citazioni, che stimolino l’interesse e la voglia di approfondire.

Ma a rendere il tutto ancora più funzionale ed interessante è la possibilità attraverso il canale social ufficiale dell’editore di dar voce agli autori. Dirette, video e stories attraverso cui spiegare come nascono le idee, approfondire aspetti dei romanzi e avvicinarsi sempre di più ai lettori e ai potenziali nuovi fruitori. Ne è un esempio quanto accaduto in occasione dell’uscita di una raccolta di poesie di Baudelaire a cura di Giuseppe Montesano, dal titolo “Baudelaire è vivo”, una traduzione che si ripropone di scandagliare attraverso commenti e approfondimenti l’opera di Baudelaire e di mostrarne l’eterna attualità. Proprio su Instagram sono stati pubblicati numerosi post e storie volti a suscitare l’interesse dei followers: illustrazioni che riprendono il tema della copertina e famose citazioni di Baudelaire. A completare un’intervista all’autore, link diretti per l’acquisto e una raccolta di stories lasciate in evidenza.

Ancora. Numerosi post di real time communication sottolineano l’intento di instaurare un rapporto immediato, diretto e attivo con i followers. Il 19 marzo, ricorrenza della festa del papà la scelta è stata quella di pubblicare un’ immagine che ritrae un padre con il figlio in spalla e una dedica nei confronti di tutti i papà. In occasione del Dantedì invece, che ricade il 25 di marzo, nel ricordare agli utenti l’occorrenza della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, Giunti ha scelto di proporre una propria pubblicazione, una raccolta contenente tutte le opere del Sommo Poeta.

Non solo. Giunti ha aperto un altro profilo, indirizzato però ai più piccoli: Giunti Kids e Junior. “Perché lettori si cresce” e dato che, i piccoli lettori, sono già presenti sul web è stata un’ottima scelta. La strategia social è del tutto simile a quella dell’altro account ma cambia l’approccio: immagini ancora più colorate, consigli per i più giovani e idee di lettura proposte e confezionate ad hoc per i più piccini.

Per un ulteriore approfondimento sulla strategia social di un’altra nota casa editrice è interessante l’articolo di Federica Prete su Feltrinelli.

--

--