La moda nel Metaverso
Decentraland, la città virtuale già nota anche per gli investimenti di grandi brand high-end nel mondo della moda, ha ospitato la prima Fashion Week nel Metaverso. Oltre 50 brand di moda, tra cui Dolce&Gabbana, Hogan e Paco Rabanne, hanno sfilato nel Fashion District della città presentando le nuove collezioni tra il 22 e il 27 marzo 2022. Il corrispettivo digitale in NFT dei capi è stato reso acquistabile grazie alla tecnologia blockchain, pertanto basta accedere al proprio crypto wallet. Si potranno poi rivendere o sfoggiare con il proprio avatar all’interno della piattaforma stessa. (Link)
Zara lancia la sua prima collezione nel Metaverso per la Primavera Estate 2022: la linea in edizione limitata “Lime Glam”, concepita per ampliare la customer experience. Gli articoli della capsule, oltre a essere disponibili negli store fisici del brand spagnolo, possono essere acquistati in formula digitale direttamente nel Metaverso tramite l’applicazione social Zepeto. Una volta completato l’acquisto, è possibile creare sull’app il proprio avatar tridimensionale partendo da un selfie, vestirlo con i capi d’abbigliamento della linea “Lime Glam” e interagire con altri utenti. (Link)
Gucci è una delle Maison più all’avanguardia nel Metaverso e nella creazione di NFT di lusso. Una sfera di cristallo magica annuncia un nuovo progetto: “10KFT Gucci Grail”. Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, collabora con il famoso artigiano del Metaverso, Wagmi-san, in quello che, secondo molti, sarà il futuro dell’espressione di sé. Insieme, i due artisti, hanno creato due look firmati Gucci, che sono stati mostrati in anteprima ai membri della community Discord di Gucci: “Vault”. Quest’ultimi hanno potuto visionarli tramite il loro avatar nel mondo parallelo.(Link)
Molti brand hanno da tempo iniziato a esplorare le potenzialità della moda digitale e delle nuove tecnologie NFT. Le tematiche leader sono due: sostenibilità e digitale. Queste rappresentano una grande opportunità di marketing per i marchi. Infatti, i più famosi brand, sono stati soggetti ad accuse di inquinamento ambientale a causa dello spreco dell’eccedenza di produzione non acquistata. Gli abiti potrebbero essere prodotti prima digitalmente, poi fisicamente, solo se già acquistati nel Metaverso, corredando quest’ultimi con degli NFT dedicati che mantengono il loro valore nel tempo senza deteriorarsi. (Link)
Edoardo Piovani, Gaia Galli, Giulia Mercati, Carlalberto Colombo.