Twitch, la pandemia e la rivoluzione del live streaming: aumentano gli utenti e le occasioni di intrattenimento
Twitch cresce col lockdown e diventa il nuovo rifugio dei giovani. Nuovi pubblici, nuovi interessi ed eventi unici
Twitch è diventata la regina indiscussa del live streaming durante la pandemia. Il target principale a cui si rivolge la piattaforma è costituito dai gamer, anche se negli ultimi due anni le tematiche affrontate sono tra le più disparate.
Da un anno a questa parte, Twitch è la protagonista della pandemia. Ma cos’è Twitch? Twitch è una piattaforma di livestreaming di proprietà di Amazon.com ed è stata lanciata il 6 giugno 2011. Il lockdown ha costretto il mondo intero a rinchiudersi all’interno delle proprie case. Di conseguenza, non avendo più una realtà da vivere, Twitch ha rappresentato per i giovani la realtà alternativa in cui lanciarsi, una sorta di vita parallela in cui le tipiche azioni quotidiane ormai “impossibili” sono “possibili”. In Italia la piattaforma ha circa 4 milioni di utenti mentre nel mondo ha una media giornaliera di 26,5 milioni di visitatori, e oltre 6 milioni di streamer ogni mese. La peculiarità di Twitch è la possibilità di trasmettere in diretta come una tv e di commentare e chattare come su un social. Ogni streamer ha un obiettivo ben preciso che è quello di creare una community. La rivoluzione di Twitch è l’opportunità di poter commentare ciò che si sta guardando in tempo reale; è una comunicazione sincrona che ha cambiato gli scenari dell’ultimo anno in cui la socializzazione è andata perduta. Così si spiega uno dei motivi fondamentali che l’ha visto come luogo di aggregazione in rete durante la pandemia, vista l’impossibilità di uscire. Infatti, il distanziamento sociale è stato la causa dell’isolamento forzato tra i giovani e molti hanno trovato nella piattaforma un luogo di incontro e di dibattito alternativo.
La crescita avuta durante la quarantena e l’aumento degli utenti in ascolto ha permesso agli streamer di maggiore successo di fondere generi e pubblici diversi tra loro per organizzare eventi innovativi col fine di raccogliere denaro per combattere l’emergenza Coronavirus. Ad oggi, due sono i canali che grazie ai loro eventi hanno fornito un aiuto decisivo e hanno lasciato un segno significativo in questo periodo di estrema difficoltà. Il primo, svoltosi il 28 marzo 2020, chiamato Twitch Stream Aid è andato in onda per 12 ore ed è stato un evento globale che ha visto protagonisti il mondo della musica e il mondo del gaming. L’evento ha coinvolto artisti di fama mondiale come Rita Ora, Steve Aoki, attori e attrici e ovviamente gamer, che, grazie alle loro esibizioni, hanno raccolto oltre due milioni di dollari da utilizzare contro il Coronavirus. Il secondo evento si è svolto sul canale MacheteTV nel giugno 2020, sempre dalla durata di 12 ore. Anche in questo caso sono stati uniti il mondo della musica e quello dei videogiochi ed è stato possibile raccogliere 10 mila euro. Inoltre, per intrattenere e coinvolgere più utenti, il canale ha tenuto due tornei di gaming in cui artisti musicali hanno sfidato alcuni gamer.
La piattaforma di streaming, durante questa pandemia, è riuscita a coinvolgere pubblici nuovi e diversificati, ampliando le categorie di interesse. Inoltre, è emerso l’immenso potenziale che una simile piattaforma può avere in situazioni critiche come quella odierna.
Per approfondire, leggi anche:
Alessia Aprile; Paola La Cara; Alessandra Castiglioni; Elisa Polini
