#Clock|Ufficio Stampa 2.0. Istruzioni per l’uso

Le redazioni raccontano, gli addetti stampa raccontano, i cittadini raccontano.

Una volta era più “semplice”. Per trasmettere un’informazione di pubblica utilità, un ente poteva rivolgersi alle redazioni e ai loro canali di comunicazione per veicolare il messaggio. Le informazioni venivano affidate, quindi, ai giornalisti che le ritrasmettevano applicando i filtri e le analisi che ritenevano necessarie. Certo, non era l’unico modo, c’erano, ad esempio, anche le lettere, le locandine, il passaparola… e ci sono ancora. Ciò che però oggi è aumentato è la possibilità di entrare in contatto diretto tra enti e cittadini e tra cittadini e altri cittadini, grazie alla diffusione di Internet e della comunicazione digitale. In qualche modo, è un riavvicinarsi.

Questa nuova prospettiva ha una carica rivoluzionaria nelle dinamiche dell’informazione, anche per ciò che concerne l’attività di ufficio stampa. E offre alle redazioni la possibilità di concentrarsi sull’analisi critica e l’approfondimento delle informazioni in circolazione.

Siamo tutti media

Siamo tutti attori dell’informazione. Per questo il rapporto tra uffici stampa, giornalisti e cittadini è ora più paritario. Ci si guarda negli occhi, in senso figurato, e si condividono contenuti o, in molti casi, si creano insieme attraverso l’interazione.

Cosa fa l’Ufficio Stampa

Chi opera in un ufficio stampa può lavorare ora con la consapevolezza di non essere solo un soggetto che si relaziona con i media per trasmettere contenuti, ma piuttosto un media in sé a tutti gli effetti che può comunicare direttamente con i cittadini e quindi guidare il flusso delle sue informazioni.

Nuovo stile e nuovi media

Questa nuova prospettiva offre interessanti stimoli agli addetti stampa che possono sperimentare direttamente nuove tecniche di comunicazione, i cui strumenti principe sono i siti Internet di riferimento e i Social network. I prodotti dell’Ufficio Stampa, per essere efficaci, devono essere già pronti per la fruizione con un linguaggio adatto e multimediale.

Interesse pubblico e fiducia

Questo rinnovato rapporto diretto con le persone può funzionare a patto che il rapporto con i cittadini sia di fiducia. Per questo il criterio dell’interesse pubblico deve guidare l’azione comunicativa degli uffici stampa, con particolare riferimento a quelli degli enti pubblici. Solo così questo attore della comunicazione, oggi sulla piazza virtuale con tutti gli altri, può guadagnare la giusta reputazione on-line e svolgere a pieno la sua funzione di servizio.