Crampi Mondiali — 39 GIF dagli ottavi di finale
«Io credo più nelle GIF che nelle parole» (Ezra Pound)
Di fronte a un Mondiale del genere, che propone otto partite eliminatorie di questo tipo, ti rendi conto che il potere delle parole è stato leggermente sopravvalutato dalla cultura occidentale. Questo è un tentativo di raccontarvi gli ottavi di finale tramite 39 Graphics Interchange Format (GIF), qui utilizzate per mantenere in movimento la percezione dell’infinito nell’evento-calcio. Lo dedichiamo a tutti i portieri, metafore viventi di questo popolare dispositivo dell’immaginario.
Raïs M’Bohli
La melancholia di un portiere algerino quando non ha nulla da parare.
Per fortuna lo distraggono Lahm
e Müller.
Arjen Robben
Per noi, alla fine, è rigore. Ma il volo d’angelo di Robben è la nostra giocata della settimana.
Gary Medel
La prima regola di Brasile Cile è che non bisogna mai toccare l’orecchio a Gary Medel.
Se solo Fred avesse visto questi quadricipiti con nastri e fasciature varie…
Manuel Neuer
Non fa una parata: lui gli attaccanti li ferma prima.
In più, ha un lancio bionico.
Jorge Luis Pinto
Ha portato il Costa Rica ai quarti grazie a un modulo piuttosto chiaro: correte più che potete.
Thomas Müller
Müller dadaista puro. Ceci n’est pas une glissade.
James Rodriguez
Gol da diez, capocannoniere del Mondiale, JR10 si guadagna addirittura una benedizione via Twitter da nientepopodimeno che Lebron “King” James.
La posa da MPV c’è. Anche se LBJ avrebbe resistito a quel maledetto prurito sul lobo sinistro.
Júlio César
Gli hanno detto che era finito, pensionabile, avulso dal calcio che conta. Lui ha risposto con questo miracolo su Aranguiz (e due rigori parati).
E tante lacrime.
Jan Vertonghen
Tu chiamale se vuoi, emozioni.
Lionel Messi
Il ragazzo si farà.
Vahid Halilhodžić
Se l’Algeria è stata una delle cose più belle di questo mondiale il merito è soprattutto di questo bosniaco imbiancato.
Guillermo Ochoa
L’ennesimo miracolo di un Mondiale pazzesco. Ancora svincolato.
Mauricio Pinilla
Solo un palo salva il #calciointelligente. Senza di lui un intero movimento intellettuale sarebbe caduto in crisi d’identità.
Julian Green
Se ad appena 18 anni stai giocando un ottavo di finale a un Mondiale e, dopo un lancio millimetrico di Michael Bradley (sic!), buchi al 107' uno dei migliori portieri del mondo, diciamo che un futuro potresti avercelo.
Blaise Matuidi vs. Ogenyi Eddy Onazi
Fratelli africani.
Stephan Lichtsteiner
Pesca (di tonno) a strascico.
Keylor Navas
Molto più di un portiere. Un eroe nazionale.
André Schürrle
Entra per uno spento Götze e la risolve con un goffo Hernán Crespo.
Gastón Ramírez vs. Pablo Armero
L’ultimo desiderio di Pablo Armero prima di morire: toccare quel pallone.
Ángel Di María
Non avrai altro Di María all’infuori di me.
John Obi Mikel
Busta à la Okocha su — proprio così — Paul Pogba.
Tim Howard
All’89' fa la sua 12° parata.
Dada-umpa
Blerim Dzemaili
El palo de Dios.
Vassilis Torosidis
La mano de Toros.
Ron Vlaar + Stefan de Vrij vs. Héctor Herrera
Jürgen Klinsmann
Il preciso istante in cui ti rendi conto che il calcio non ha senso.
Neymar
Cucciolo, lui.
Rodrigo Palacio
Wesley Sneijder
Il calcio al volo di collo pieno, primo modulo (6 cfu).
Romelu Lukaku
❤
Faccia mondiale
«Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahmerda!» (stronzo, stronzo…)
A cura di Damiano Garofalo, Gabriele Anello e Fabio Poroli