Il 5 maggio dall’altra parte
Il giornalismo sportivo, nel racconto degli eventi del 5 maggio 2002, si è giustamente concentrato sullo psicodramma interista. Lo sviluppo dell’ultima giornata del campionato 2001/2002 ha avuto un numero di singolarità tali da oscurare la gioia di una squadra abituata a vincere e risaltare invece la disperazione di una società che in quel momento non riusciva proprio a farlo, anzi definiva se stessa nell’impossibilità di arrivare davanti alla Juve (sul perché e sul cosa accadrà dopo sorvolo, tutti sappiamo). Quell’Inter è l’inter di Moratti prima di diventare l’ INTER DI MORATTI e quello che è accaduto all’Olmpico di Roma ne è una sorta di manifesto.
Che accade invece a Udine? Il 5 maggio allo stadio Friuli c’è il sole, al primo minuto di gioco Antonio Conte dalla destra fa partire un cross alto e lungo sul secondo palo, esattamente dove si trova Trezeguet, uno nato per stare sul secondo palo a fare gol e che quindi non ha problemi a schiacciare la palla di testa alle spalle di De Sanctis. Pochi minuti dopo, nove per l’esattezza, l’Udinese si fa trovare scoperta sugli sviluppi di un calcio d’angolo in proprio favore e Trezeguet — di prima, quasi alla cieca — lancia Del Piero che dopo uno stop facile ma perfetto segna. 2 a 0 e orecchie alla radio.
In questa foto ci sono David Trezeguet e Alessandro Del Piero che si abbracciano, che sia quel giorno ad Udine dopo il secondo gol, dovete fidarvi. Lo dice la maglia nera, usata quel giorno, e il sole che si intuisce essere un bel sole caldo di maggio. Questo abbraccio sintetizza bene lo scudetto numero ventisei della Juventus, figlio di una squadra ricostruita dopo la cessione di Zidane (e due secondi posti) che trova in Del Piero e Trezeguet le sue armi. Nel 4–4–2 di Lippi il peso offensivo è quasi tutto su di loro; Trezeguet vincerà la classifica capocannonieri con 24 gol, Del Piero ne farà 16. 40 gol su 64 totali della Juventus, il 62,5% una percentuale pazzesca. Trezeguet e Del Piero, i tifosi della Juventus ancora gli devono qualcosa.
La sintesi della partita la trovate qui.
