Invitare i giocatori NBA al ballo di fine anno, alcuni esempi

Crampi Sportivi
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4 min readFeb 25, 2015

Se c’è una cosa che i telefilm americani degli anni ’90 ci hanno insegnato, ed è l’unica che ci hanno insegnato, è che i licei USA sono migliori dei nostri perché prevedono il “ballo di fine anno”. Nelle vite dei vari Dawson questo evento, che loro chiamano Prom (contrazione del termine promenade) , risultava essere sempre un momento di crescita dei personaggi. Un espediente narrativo per fargli apprendere importanti lezioni sul valore dell’amicizia, sull’amore,il sesso. L’estetica di questi eventi la trovavamo sempre riprodotta in maniera simile: limousine, tuxedo, re e reginetta.
La realtà di questi prom, quella non filtrata dallo schermo, è più complicata: essere adolescenti fa schifo anche al di là dell’Oceano e anche lì i teenager hanno un rapporto traumatico con sé stessi e l’altro sesso. Questo fa sì che un ballo scolastico si articoli in tre parti distinte, dietro ognuna delle quali c’è tutto un lavoro di preparazione, catartico per l’adolescente. Le tre parti sono: scelta di chi invitare, atto fisico dell’invitarlo, ballo vero e proprio.

In questa sede mi interessa parlare delle prime due parti, soprattutto la seconda. Questa seconda fase viene chiamata prom proposal, e con l’avvento di youtube ha iniziato a subire una distorsione nell’atto e nel significato (come tutto ciò che è filmabile). I ragazzi hanno capito che invitare i loro coetanei con un messaggio o, che so, una rosa, fa schifo. Nella piattaforma video più famosa del mondo è possibile trovare prom proposal sempre più articolati e divertenti, fin quando qualcuno, nell’era del web 2.0 ha capito che si poteva arrivare anche alle celebrità. Ebbene sì, perché invitare il vicino di banco brufoloso quando si può provare ad invitare un atleta professionista di due metri e milionario? Una delle distorsioni del prom proposal ai tempi di youtube è quella di invitare i giocatori NBA al proprio ballo scolastico, eccone alcuni esempi.

Ricky Rubio I — La richiesta motivata e ben organizzata

Secondo le mie ricerche Ricky Rubio è il giocatore NBA più richiesto per i balli di fine anno. In rete, infatti, è possibile trovare due differenti prom proposal rivolte al play spagnolo. Questo probabilmente perché Ricky ha un nome da ragazzo, una faccia da ragazzo, un fisico da ragazzo. Insomma Ricky Rubio non solo è un buon playmaker nella lega più famosa del mondo, Ricky è anche il prototipo del ragazzo atleta che ti porta al ballo di fine anno, ma che non finisce a trescare con la tua peggior nemica.

La prima proposta che analizziamo è quella di Lea, che dimostrando una certa attenzione nei confronti di Rubio, decide di sottotitolare il video in spagnolo. Il video di Lea è molto curato e dimostra di avere una reale passione per Rubio (di cui indossa la maglia), ma soprattutto del gioco del basket, nel quale dimostra di avere buone doti di tiro (tecnica un po’ da rivedere) e qualche problema nel ball handling, problemi che sicuramente Rubio sarebbe in grado di risolvere.
In definitiva quello di Lea è un video molto convincente e ci dispiace che Rubio non abbia risposto positivamente (non sono stato in grado di scoprire se ha risposto proprio).

P.s. : Buona colonna sonora con una menzione speciale per i Flight of the conchords.

Ricky Rubio II — La richiesta poco convinta

40 secondi di niente, ehi Georgette devi fare di più se vuoi convincere Ricky.

Dwyane Wade — La proposta riuscita

Diciamoci la verità, il video è mediocre, non ha sprint, ma lei non è male. Anzi, se non sei Dwyane Wade, con lei al ballo ci vai al volo proprio. Però ecco Wade frequenta LeBron non voglio neanche conoscere il livello medio di ragazza che gli gira intorno.

Però poi boom! Sorpresa.

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Giannis Antetokounmpo — La proposta dell’anno

Lei è la mia preferita. Sebbene Giannis Antetokounmpo è uno dei giocatori di culto del NBA, pensare di invitare al ballo uno soprannominato The greek freak richiede molto coraggio. Giannis è uno pterodattilo nel corpo di uno pterodattilo ed immaginarlo ad un ballo di liceali (anche se l’età è simile) è un ipotesi azzardata. Eppure Serena di Miami invece di invitare LeBron, che all’epoca abitava nelle vicinanze, tira fuori la proposta dell’anno e lo fa seduta sul letto, evidenziando 34 motivi per cui Giannis dovrebbe andare al ballo con lei. Ve ne elenco alcuni:

- Sa fare lo spelling del suo nome
-entrambi amano i frullati
- bisogna avere meno di 21 anni per andare al suo ballo di fine anno, e lui ne ha 19

Jeremy Lin — la proposta etnicamente banale

C’è stato un momento in cui negli Stati Uniti non potevi non parlare di Jeremy Lin. Questa malattia la chiamavano Linsanity, è stata breve ma intensa e oggi tutti negherebbero di aver parlato bene del povero Lin. Ecco questa proposta è uno strascico di quella infatuazione collettiva che ha permesso al buon Lin di garantirsi una discreta pensione e di rimorchiare asiatiche dal piglio deciso. Al minuto 3.06 una bionda schiaccia.

Elena delle donne — Proposta bonus track

Questo video non rientra propriamente nella categoria in quanto non è un video realizzato “propriamente” per invitare qualcuno al ballo. In quest video il ragazzo si alza dal pubblico e chiede a Elena Delle Donne di venire al ballo con lui. Lei è mega alta, ma vogliamo biasimare lui per averci provato?

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