La fine di tutto — Los Sintéticos S2, Season Finale

Crampi Sportivi
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8 min readJun 27, 2016

La linea tra vittoria e sconfitta è sempre molto sottile. Non c’è certo bisogno di ricordarlo, ma sono i dettagli a fare la differenza. E non capiamo per quale motivo questi dettagli non funzionino mai per l’Argentina, mentre per il Cile siano diventati il passaggio all’immortalità.

Ieri notte il nostro team per la Copa América — avventurieri della notte, che sfidano la stanchezza, il jet set statunitense e il suo fuso orario — hanno seguito la finale di East Rutherford che vedeva di fronte Cile e Argentina, a metà tra la noia e l’incredulità per quanto accaduto.

Quello che segue è il riassunto di una nottata che alcuni non dimenticheranno facilmente. E forse nemmeno noi.

Pre-gara

Sebastiano Bucci: Considerate che per non dormire sto vedendo Portland Timbers-Houston Dynamo. Ci vuole un promo che metta un pochino di Pepe.

Gabriele Anello: Io ho fatto un’altra tattica: ho dormito un quattro ore ed eccomi qua. Riuscirà l’Argentina a dimostrarci che valgono qualcosa oltre all’hype?

Sebastiano Iannizzotto: Un problema di mentalità, concordo. E tanta pressione da gestire a ogni competizione.

SB: Scoglio mentale più che altro. Portland ha il rigore della rimonta per farmi vincere 8 euro, attendiamo… 3–2! Scusate ma smorzo la tensione con altre corrispondenze da Oltreoceano (rigore inventato). Oggi gira troppo bene. Fossi gli Argentini visto il mio culo oggi mi gratterei.

SI: Sarebbe bello un confronto tra le formazioni di un anno fa e quelle di oggi.

Tipo Fuenzalida, che era in panca.

SB: L’afflato incredibile degli inni sudamericani, intrisi di bolivarismo e whiskey annacquato da fumo di sigari e lacrime. Mi emozionano sempre.

GA: In particolare quello cileno.

SB: Gioca El Fideo, bene!

GA: Messi che abbraccia Bravo alla presentazione delle squadre come a dire “Vedi di non rompere il cazzo stasera”.

SI: Argentina con la formazione tipo. Divise degli arbitri imbarazzanti.

Primo tempo

SB: Medel centrale contro quell’attacco. Aiuto.

SI: Ecco, Medel centrale.

SB: 13 secondi e già stava per finire: Argentina che pressa altissimo. Comunque in una collisione tra Mascherano e Vidal potrebbe spostarsi l’asse terrestre.

GA: Bella facciata per Aranguiz (che amo alla follia).

-passa qualche minuto senza particolari acuti-

GA: Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta… il telecronista americano di Fox Sports dice che se ci fossero i supplementari, ci sarebbe la possibilità di una quarta sostituzione.

SI: Regola pazzerella. A centrocampo sangue come nella battaglia dei bastardi di GoT.

SB: Ragazzi, non so se lo avete mai letto. Ma l’arbitro è esattamente come mi immagino l’arbitro del racconto di Soriano sulla finale dei mondiali del 41' in Patagonia. Ha una mimica facciale meravigliosa e mi aspetto tiri fuori un libello di Engels cercando di spiegare le sovrastrutture a Vidal (che ‘ste cazzo de mani non le leva mai, che odio).

SI: Pare un attore in effetti. Prima del.fischio d’inizio si è sparato uno sbadiglio gigante.

SB: A fine primo tempo lo sostituiscono con Crozza e nessuno si accorgerà della differenza.

https://twitter.com/stuholden/status/747232271539671043

Non sappiamo quello che sta per accadere.

Medel e il palo

SI: Medel si è schiantato sul palo e dovrà pagargli i danni. Campione di pole dance.

SB: Il palo ha provato a chiedergli il Cid, ma dopo un’occhiata ci ha ripensato.

SB: Il Cile sto Match non lo termina mai in 11.

GA: Partita molto bloccata per ora. L’Argentina ha giocato così per arrivare in finale? Se la risposta fosse sì, I’m not impressed.

-cinque secondi e Diaz prende il secondo giallo: rosso e Cile in dieci-

https://twitter.com/Arjun_1912/status/747227845550825472

SB: Che v’avevo detto?

SI: E via uno.

GA: Però che cazzo Cata, lascialo andare, Cristo. Sei già ammonito. Se adesso non la vincono nei 90', l’Argentina per quanto mi riguarda non esiste più.

SI: Díaz ha giocato 28 minuti brutti brutti. Adesso è tipo un luna park, (gli argentini) dovrebbero divertirsi di brutto.

Reber Lopes, alias l’arbitro.

GA: Che bipolare.

SB: Vero Mvp. Comunque io ho X e Argentina e Argentina vincente, non facciamo scherzi.

SI: Arbitro mattatore.

-tempo dieci minuti e rosso diretto a Rojo per entrata sul pallone-

https://twitter.com/siciliantonio/status/747237112332886021

SB: Rojo a Rojo!

SI: Veramente finisce in un cinque contro cinque a calcetto…

SB: Sai che l’espulsione mi allettava parecchio a 4.00? Purtroppo live non si può giocare. L’arbitro ha dato un rosso e se l’è dimenticato, ha iniziato a sventolare con fare tourettico.

SI: L’altro rosso gli è scappato.

SB: “Tata, donde l’has visto El Rojo”/”Lo sacò”. Dramma shakespeariano.

GA: L’arbitro comunque non vorrei incontrarlo di notte.

SI: Almeno adesso sono tornati in parità numerica, altrimenti ansia da prestazione a livelli intollerabili per argentini.

Secondo tempo

Chiusa la prima frazione, si riparte alle tre di notte.

GA: La sintesi ultima comunque sarebbe Messi espulso per doppio giallo.

SI: Distopia pura.

Qui il primo.

GA: Continuo a chiedermi se questa è l’Argentina che hanno visto nei primi cinque match.

SB: Questi primi 10 minuti di secondo tempo attentano alla mia stanchezza.

SI: Decisamente.

-entra Kranevitter per uno stanco Di Maria-

GA: Toh, Kranevitter.

SB: Come si mettono? Sale Banega? Cambio a mio avviso intelligente.

SI: Kramevitter: giusto, il punto cruciale è il centrocampo. Fuori Di Maria. Sale Banega, per forza. Però scusate, così il gioco passerà per forza per vie centrali. Quello che voleva il Cile, mi pare…

GA: Beh, per ora va bene così a Pizzi. Magari cambierà qualcuno con il giallo perché sono troppi.

SI: Allargando il gioco, l’Argentina può aprire la difesa cilena. Così invece non mi pare che possano giocare tanto sugli esterni. A Pizzi sta andando di lusso. Intanto qualcuno salvi Higuaín e Vargas, abbandonati come due cuccioli durante le vacanze estive.

SB: Higuain è fisicamente avulso dalla partita, forse normale dopo sta stagione. Biglia, bah.

GA: Fossi in Pizzi, mi giocherei sta carta Puch. Fuenzalida è stanchissimo. Comunque ogni volta che Sanchez accelera, si fermano i cuori argentini.

SI: Una bombola di ossigeno per Fuenzalida. Se Pizzi lo tiene ancora in campo, è accanimento terapeutico. Sanchez lo fermano a colpi di revolver

https://twitter.com/si_soccer/status/747242768674742272

GA: Comunque distopia diventa realtà: Messi la seconda simulazione l’ha fatta. Era rosso. Da ammirare la calma di Aranguiz — mentre prende il giallo — nel tentativo di spiegare all’arbitro che c’è cascato con tutte le scarpe.

SB: Si sono strette le chiappe più che le maglie della difesa dei cileni. Aguero dalla panca può svoltarla.

SI: Però a velocità normale avrei dato giallo pure io. Comunque il limite argentino è questo: sai di avere messi e quindi sei portato a dare la palla a lui e aspettare che risolva. Tatticamente è una trappola.

GA: E alla fine arriva Puch. La strizza che sta venendo agli argentini…

SI: Edu Vargas ha messo in crisi una difesa intera. Gab, sei lo spin doctor di Pizzi!

SB: L’Argentina non ha mai tirato in porta nel secondo tempo.

SI: Arrivare ai supplementari è un supplizio.

SB: A Kun, ma vaffanculo di cuore!

GA: Brutto segnale questo tiro di Aguero. Partita bruttina come l’anno scorso, ma per motivi diversi.

SI: Alexis ripiega a raddoppiare su Messi. Nel secondo tempo l’argentina ha fatto tre tiri in porta: due altissimi, uno largo.

GA: Paradossalmente, ha tirato più in porta il Cile.

SB: Andiamo a prendere i cornetti?

SI: Questi vanno ai rigori, ‘tacci loro.

Non sarà l’ultima profezia della serata.

Supplementari

SB: Mio fratello è apparso dall’oltretomba minacciandomi di morte in caso di questa eventualità (i supplementari, ndr).

SI: Quanto dura l’intervallo, così mi faccio un pisolino?

GA: Dieci minuti, forse meno. Ti chiamiamo noi.

-ricomincia dopo cinque minuti-

SI: La sto vivendo tipo GoT.

GA: Ma come fa l’arbitro a non ammonire Biglia o Funes Mori dopo due entrate del genere? Ha espulso Rojo per un fallo immaginario.

SB: Lui puó, unico motivo per cui resto sveglio. E vedere il quarto cambio.

https://twitter.com/chechelo8/status/747250410977640448

GA: Puch è il cambio giusto. Uno scatto e ha ammazzato Otamendi.

-Bravo fa la parata dell’anno su Aguero-

SI: Che paura, Bravo assurdo.

GA: Gordon Bravo.

SB: Cosa cazzo ho appena sognato. Dove ha preso quella palla? Mi è scappato un urlo sulla parata di Bravo, minuti segnati. Alexis intanto pronto per i racchettoni sulla spiaggia del Jersey.

GA: Più occasioni nel primo supplementare che in tutta la partita.

SI: Ai punti la meriterebbe il Cile.

GA: Piuttosto, è entrato Nico Castillo. Da Frosinone.

GA: Il commentatore dice che è la prima presenza in questa Copa. Quindi cos’è, una carta segreta?

SB: L’eroe che Valparaiso merita, non quello di cui ha bisogno. Vai Nico!

SB: Non famo scherzi nel finale. Che finisca in gloria ai rigori

GA: Cile troppo stanco. In questo secondo supplementare sono bassi e meno organizzati.

SI: Concordo. Senza Sanchez, poi, hanno perso dinamismo davanti.

Rigori

SB: Chissà che si dicono nel cerchio. È l’aspetto più tribale del gioco.

SI: Davvero eh.

GA: Se la perdono ora, psicologicamente abbiamo perso gli argentini. Per sempre.

SB: Arturito che cazzo fa? Romero incredulo.

GA: Messi.

SI: Messi ha un problemino con la pressione e le responsabilità.

SB: Messi sta quasi piangendo. Madonna.

GA: La butto là: se perdono sta finale, si ritira dalla nazionale.

SB: Ha le mani sul volto tipo Charlie Brown e scuote il testone.

SB: Castillo con la classe del fenomeno.

GA: Madonna che tensione. Io non vorrei essere nei panni dei tifosi argentini.

SB: Bravo spero che poi non ringrazi Dio se para il rigore decisivo. Ha l’afflato di un predicatore pentecostale su Facebook.

SI: Kun di misura.

SB: Bousejour con la gobba dallo strike. Biglia se lo caga.

SI: Tensione che si taglia con un grissino.

SI: Ahi ahi ahi. Psicodramma is coming.

SB: Se la so meritata anche a sto giro.

SI: Messi si sta per suicidare. Meritata, sì.

SB: E l’eroe è Silva.

SI: Con l’espressione di uno che pare capitato lì per caso. Bravo, pure lui protagonista.

GA: El Gato Silva. Ragazzi, predizioni facili: Martino si dimette. Messi si ritira dalla nazionale. Mascherano non giocherà più una finale.

SI: Oh ragazzi, scappo a dormire, altrimenti domani faccio lo zombie al lavoro.

SB: Comunque, confermati i miei auruspici, cinguettando i primi passeri e con Cambiasso coi lucciconi, vi ringrazio. Domani o fra qualche ora spacchiamo internet. Notte bamboli. Gran lavoro. Mvp Jara.

SI: PAPA FRANCESCO PROSSIMO CT

GA: Grazie mille della compagnia ragazzi, io mi guardo Bravo alzarla.

Post-gara

Sì, c’è un’appendice. Non l’abbiamo vissuta insieme, ma sono sicuro che i miei compagni d’avventura notturna sarebbero d’accordo con me.

Durante l’ultimo tiro dal dischetto ipotizzavo uno scenario apocalittico: Martino che lascia dopo due finali perse, El Jefe Mascherano che non ha più voglia di guidare i suoi compagni e Messi che saluta tutti.

Ecco, tra le tre sembra essersi avverata la più incredibile, ovvero l’ultima.

https://twitter.com/TyCSports/status/747285467461103617

MEXIT (battuta facile, lo so)

Leo Messi ha annunciato di volersi ritirare dall’Albiceleste e dal calcio internazionale. Lo ha fatto a margine della finale con poche e semplici parole:

«È molto dura per me parlare di quello che è appena successo. Nello spogliatoio, subito dopo la fine della partita, ho pensato che la nazionale non faccia per me. È finita. O per lo meno, è così che mi sento adesso. Un’altra grande delusione in una finale. Ho sbagliato un rigore molto importante: basta così. È per il bene di tutti: non possiamo raggiungere la finale e non vincerla».

Da qualche ora rimbalza persino l’ipotesi che Aguero e Mascherano possano lasciare l’Albiceleste, seguendo l’esempio del loro capitano. Se per il Jefe un destino del genere è comprensibile (32 anni), per El Kun sembra inconcepibile.

Insomma, mentre il Cile festeggia un titolo insperato, l’Argentina crolla. E che lo faccia nella terra dei cliffhanger, sembra più che normale.

Il Team Sintéticos ringrazia anche Massimiliano Chirico per il suo prezioso contributo.

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