La statistica al servizio del Fantacalcio: la guida delle guide
Abbiamo pubblicato una versione aggiornata della guida a questo link
Arriva un momento, verso la fine di agosto, in cui esperti di fantacalcio vogliosi di darvi consigli per l’imminente asta di inizio stagione diventano più numerosi degli operatori di call center desiderosi di farvi cambiare gestore telefonico. Praticamente tutte le testate giornalistiche sportive, cartacee e digitali, propongono il loro torneo di fantacalcio. Gratis, a pagamento, con premi allettanti o del tutto trascurabili.
Alla base, però, c’è sempre lui: il listone con le quotazioni dei calciatori. Loschi figuri più o meno competenti si rinchiudono in redazioni deserte alla vigilia di Ferragosto per decidere se il nuovo acquisto indonesiano dell’Udinese valga più o meno del giovane ceco che l’Empoli ha lanciato l’anno scorso in serie B. Ne vien fuori un mare magnum di informazioni in cui sia il fantacalcista imberbe che quello più scafato rischiano di annegare. Ma per fortuna c’è qualcuno che, per natura, non aspetta altro che moli enormi di informazioni (big data, se preferite) per dare un contributo di semplificazione alla comunità. Anche a quella del fantacalcio, è ovvio. Recentemente, il New York Times ha dato spazio sulle sue pagine ad un’analisi statistica del Fantasy Football, a dimostrazione che se il calcio è notoriamente ‘la cosa più importante delle cose non importanti’, beh il fantacalcio e i suoi corrispettivi arrivano subito dopo. Abbiamo preso spunto dal lavoro di Boris Chen per fornirvi una guida al fantacalcio originale e, a suo modo, definitiva.
Cosa abbiamo fatto
Abbiamo trasformato le quotazioni attribuite da 10 testate (considerate quindi come dei veri e propri ‘pareri di esperti’) ai calciatori di serie A in altrettante classifiche, divise per ruolo. In pratica, il difensore più costoso è quello si piazza nella posizione numero 1 in una virtuale classifica di ‘consigli per gli acquisti’.
Cosa c’entra la statistica
abbiamo utilizzato un modello statistico (Gaussian mixture model) per ‘fare ordine’ nelle informazioni raccolte. Il modello ha raggruppato i calciatori in un certo numero di fasce in base alla posizione media occupate nelle 10 diverse classifiche.
Cosa abbiamo ottenuto
Abbiamo ottenuto 4 classifiche (una per ciascun ruolo preso in analisi), in cui i calciatori sono raggruppati in fasce e, all’interno delle fasce, ordinati secondo una sorta di indice di appetibilità. Ad esempio, nella lista degli attaccanti, Tevez, Rossi e Higuain
risultano essere nell’ordine il primo, il secondo ed il terzo dei consigliati e tutti e tre sono considerati ‘attaccanti di prima fascia’. Inoltre nel grafico, alla destra di ogni nome, abbiamo riportato un quadratino che indica la posizione media del calciatore delle classifiche ed una linea
orizzontale che indica, invece, la variabilità dell’osservazione. In soldoni, più e lunga la linea e più le valutazioni sul giocatore risultano disomogenee tra le varie testate prese in analisi.
Cosa potete farne voi
Banalmente, in sede d’asta è opportuno spendere di più per i calciatori di primissima fascia. In una lega ad 8, ad esempio, è obbligatorio accaparrarsi almeno un calciatore per ruolo di prima o seconda fascia. Difficile riuscire a prendere sia un centrocampista di prima fascia che uno di seconda, mentre finire l’asta con due centrocampisti di seconda fascia sarebbe un gran colpo. Ma non ci dilunghiamo troppo in consigli troppo specifici, che non possono prescindere dalla vostra strategia, dalle regole della vostra lega e dal numero di giocatori. Ci permettiamo solo un’ultima dritta: il giorno dell’asta, stampate e portate con voi i grafici che abbiamo preparato. Sarà come avere con voi dieci diverse guide, ordinate e sintetiche, mentre i vostri avversari si arrabatteranno tra pagine di Gazzetta e foglietti svolazzanti e improbabili.
ATTENZIONE: i dati sulle quotazioni sono aggiornati al 22 agosto 2014, a calciomercato ancora
aperto. Per maggiori dettagli sul modello, è possibile contattare l’autore.
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A questo link trovate invece una bella intervista a Riccardo Albini, inventore del Fantacalcio.