L’importanza dei num3r1 — CS s03 e19

“Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato”

Albert Einstein

18 sono i gol realizzati da Gonzalo Higuain in 19 partite. In proiezione l’argentino può raggiungere Gino Rossetti del Torino, che come tutti sanno segnò 36 reti nella stagione 1928/29.

0.41 sono i secondi che impiega Paul Pogba a coordinarsi, calcolati dal momento di tensione maggiore del coso, fino alla conclusione angolatissima che passa a 12 centimetri dalla mano di Viviano e si infila a 7.6 centimetri dal palo dx.

7 sono le reti che Antonio Cassano ha segnato in carriera a Gigi Buffon, che ok, si ride e si scherza però ora basta, altrimenti gli tira 2 pizze.

20 i punti di vantaggio accumulati in 20 partite dal Paris Saint-Germain in Ligue 1. Nell’ultima vittoria in campionato, contro il Bastia, segna un gran gol pure Maxwell, ci pensate?

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2 sono i gol stagionali di Sergej Milinkovic-Savic, ma quello contro la Fiorentina, un po’ fortunoso, un po’ di classe, è il suo primo in campionato. Suor Maria Isabella non se ne capacita.

227 le presenze di Zinedine Zidane con la maglia del Real Madrid, condite da 49 reti e 34 assist. Alla sua prima da allenatore il Real si è imposto per 5 gol a 0 gol, con il suo caro amico Karim Benzema che gli ha dato il benvenuto così.

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69 le parate di Samir Handanovic in questo campionato, secondo in graduatoria solo a Emiliano Viviano. Potevano essere 70, ma Domenico Berardi ha pensato bene di tirare il suo rigore dell’ultimo minuto centralissimamente. #FREGATO

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