Marcel de Bergerac

10ª tappa — 11 luglio
Périgueux > Bergerac 178 km
Vincitore: Marcel Kittel
Leader: Chris Froome

O Vittoria, O come ti anelo. Tu così fugace, così disprezzante dei tuoi pretendenti. Non ci sarà notte che mi addormenti senza pensare a te, non una pedalata risparmierò se questo è il prezzo per il tuo sordido bacio.

Ah che pene, che delusione! Ogni volta che ti vedo lì, talmente vicina da poterti sfiorare. Ogni volta mi convinco che sarai mia e invece c’è sempre il tedesco, quello bello, che tu hai deciso di vestire di verde per marcarne l’appartenenza.

Ti apparirò morboso, O Venere degli sportivi, ma io senza te non trovo pace. Ho convinto molti compagni, quasi tutta la mia squadra, ad aiutarmi per conquistare il tuo amore. Ed eccoli tutti in fila, pronti a caldeggiare la nostra unione. Oggi me lo sento, è la volta buona. Quanto aspettavo questo momento, o Vittoria, rendimi degno dei tuoi opulenti doni. Ci siamo, mi corre un brivido lungo la schiena, tanto è il desiderio che provo verso le tue carezze piene di amore. Non permettere al tuo favorito di insidiarmi, solo io e te, per una volta, guarderemo le stelle insieme.

Ah che disgrazia, tanto il cor mi implode. Come hai potuto? Lui era dietro e adesso guarda il cielo. La sua luccicante armatura verde ti confonde o mia amata? Perché continui a favorirlo? Ne apprezzi il sembiante o l’animo? Davvero non comprendo come possa un’entità fatata come voi, o Dea, rinunciare alle lusinghe di cotanti pretendenti ritornando sempre da lui. O come sarebbe bello se per un giorno mi concedessi di sentire il tuo respiro sulla pelle.

Ah ma io lo so dove ho sbagliato. Lo traguardo al quale ambisco è troppo irto. Le mie qualità non sono niente in confronto alla magnificenza del vostro viso, O mia candida regina. Lascerò che il tedesco ti abbia, troppo a lungo sono rimasto in attesa del vostro amore. Non ho speranze finché c’è lui ad allietarvi le giornate, lui che raggiungerebbe la luna se voi glielo chiedeste. Addio mia adorata, conserva il ricordo del mio amore se ciò ti è gradito.

Qui riposano i rivali di Marcel Kittel,

che in questo Tour de France furono tutto e non furono niente.