Odissea Inps & disoccupazione, se il dirigente fa la differenza!

<Ma mi faccia il piacere!!!> Recitava il grande toTò. Ma qui c’è poco da ridere sulla meritocrazia dei funzionari, all’ente previdenza il “carrozzone” va avanti da se…

La prima giustizia è la coscienza.

Affronto con la serenità di chi è appena rientrato da un periodo all’estero di lavoro, le pratiche per la domanda di disoccupazione . Leggo su internet, preparo le scartoffie varie ed affronto il primo step: un qualsiasi caaf cittadino. < Stia tranquillo, le arriverà una comunicazione Inps a casa, mediamente in 30/40 giorni >.

“Il tempo passa, ma berta non si marita” Recita un vecchio proverbio popolare. E così è stato, per ben una sessantina di giorni, nei quali decido anche di recarmi allo sportello Inps per verificare e per consegnare il modulo U1 perchè il mio contratto di lavoro era francese. Anche se avrebbero dovuto comunicare gli enti previdenziali tra di loro. In particolare mi ha colpito un fatto con una impiegata, infatti dopo la solita ora e mezza di attesa, la consulenza diventa quasi una chiacchierata, che spende 10minuti per parlarmi delle sue vacanze. Visto che la mia ultima occupazione è stata in un villaggio turistico. E poi noto anche il rolex al polso, come direbbe il Montezemolo interpretato da Crozza: Stupidi!!! È solo questione di stile! E la signora ha spiritoo!

Ci siamo, busta chiusa dell’inps, ma l’esito indovinate un po’? DOMANDA RESPINTA.

Armato di pazienza e amore, mah si… sono in vacanza e siamo ormai prossimi alle feste natalizie, non si può lasciarsi andare, ma i nervi si fanno sentire quando la motivazione è che “andrebbe cambiata la natura della domanda, da disoccupato a rimpatriato in cerca di lavoro” < basta una dichiarazione su foglio bianco e io gliela archivio>. Ma non lo sapeva nessuno? E perché la comunicazione Inps arriva in data 10 dicembre, se la lettera è datata 26 novembre?

Ad anno nuovo scopro che hanno iniziato a liquidarmi la pratica, con due bonifici di competenza 2013. Senza comunicazione alcuna. Ma gli importi non tornano, neanche la metà di quello che prevede la normativa per la ds ordinaria per rimpatriati: ovvero il 30% della retribuzione media. Sono certo che all’appuntamento con la responsabile sostegno al reddito dell’Inps, chiarirò tutti i miei dubbi.

Tutt’altro, con fare sbrigativo, e l’aria del “non è colpa mia, ma che ci possiamo fare?” mi spiega come è stata calcolata, e che loro hanno fatto il possibile. Ma quando leggo le note del modulo U1, quasi per caso, e c’è scritto “reddito lordo di ciascun mese (o media mensile)” — a differenza invece di quanto aveva interpretato la responsabile: e cioè una cifra complessiva per tutto il periodo indicato.

Quindi non serve un nuovo modulo U1! Torno immediatamente all’inps, con la traduzione in italiano delle note, perché nel mio U1 originale sono in francese, e dopo la megasupercazzola della responsabile, assisto ad un comico finale: ricalcolo immediato? No! Vengono inventariate le note tradotte in italiano, con tanto di ricevuta consegnatami, e mi liquida con un: < Vediamo se possiamo fare qualcosa >!

Ma quel modulo è nel sito web dell’inps, perché inventariarlo? E se mi fossi fidato della responsabile, a quest’ora avrei avuto la metà di quello che mi spettava. E solo perché con leggerezza non sa neanche come viene compilato un modulo U1. Non è grave, in fondo lavora solo all’ente previdenziale nazionale!

C’è una sola morale in tutto questo, la negligenza professionale. E finchè la leggi sui libri non ti colpisce come quando la vedi con mano, se la vedi! Perché di mediocrità spesso si muore! E’ quella mediocrità che ti porta a non pretendere delle scuse, anzi magari a ringraziarla perché “farà il possibile” e figurati se dall’altra parte vengono fatte volontariamente, con garanzia di richiamo all’impiegata che ha eseguito il conteggio errato.

Capisci poi con quale semplicità da negligente, passi a diventare poi un corrotto, e per assicurarsi il buon esito della pratica, ovviamente, un corruttore.

Ho un flash, ripenso al rolex, ma no sono solo uno Stupidoooooo!