I segnali del corpo da non sottovalutare
Lo sapevi che il nostro corpo ci comunica molto sul nostro stato di salute attraverso dei segnali specifici? Ebbene sì! Il nostro corpo è l’esatta manifestazione del nostro benessere e del nostro malessere, sia fisico che mentale. Molte volte trascuriamo tali segnali, molte altre invece non siamo in grado di interpretarli. Così facendo i problemi diventano sempre più invasivi fino a ritrovarci in balia dello sconforto.
Se si prestasse più attenzione ad alcuni sintomi fisici e mentali, potremmo raccogliere più informazioni su noi stessi, e più suggerimenti su come mantenere una salute ottimale. Inoltre, è possibile integrare dei dispositivi in grado di soddisfare alcune richieste del nostro corpo e a garantire il nostro benessere.
Ma la domanda è: “Quando arriva il momento in cui è necessario fermarci ad ascoltare con attenzione cosa il nostro corpo sta cercando di comunicarci?”
Connessione mente e corpo
L’ascolto è tanto importante quanto necessario se si vuole preservare il benessere del nostro corpo. È fondamentale riconoscere che alcuni sintomi possono essere il preludio di situazioni rischiose, mentre altri sono semplici avvertimenti che ci stanno implorando di cambiare alcune nostre abitudini. Non sempre la causa di un determinato sintomo è uguale per tutti, e di conseguenza molto spesso la sua interpretazione varia a seconda della persona, ma ci sono alcuni sintomi che sono riconducibili alla stessa natura, ovvero alla psicosomatica.
Si tratta di sintomi psicofisici, cioè risposte fisiche a un determinato disagio o stress psicologico. Le difficoltà emotive, le preoccupazioni e le ansie sono in grado di affaticare così tanto la mente, da stimolare eccessivamente le risposte del corpo. Questo può portare alla comparsa di alcuni sintomi fisici, che a lungo andare possono diventare invalidanti.
Tra questi, i più noti sono:
• Palpitazioni cardiache o dolore toracico
• Aumento improvviso o perdita di peso
• Sensazione di vertigini o debolezza
• Dolore muscolare ricorrente
• Spasmi muscolari frequenti
• Problemi gastrointestinali
• Mal di testa persistente
• Alterazioni del sonno
• Stanchezza cronica
• Disturbi della pelle
Se la causa di tali sintomi non è di natura patologica, la loro matrice principale è sicuramente mentale, e quindi emotiva. Per evitare che il corpo subisca questo genere di attacchi, è necessario mantenere un sano equilibrio tra corpo e mente e utilizzare efficaci strategie di gestione dello stress, come ad esempio lo sport, la meditazione, uno stile di vita sano e un ritmo del sonno regolare.
Sebbene l’ansia e lo stress siano a volte dei veri e propri disturbi che richiedono un intervento da parte di un professionista, le abitudini sopracitate possono attenuarli in modo significativo, fino a farli scomparire completamente.
La pelle, lo specchio della salute
Tra i sintomi psicofisici, quelli relativi alla pelle possono essere frutto di periodi stressanti o problematiche più complesse. Indipendentemente da quale sia la loro causa, ogni singolo sintomo non va sottovalutato perché la pelle è un indicatore importante della salute generale del nostro corpo. Poiché non è sempre facile comprenderne la natura, è consigliabile consultare il proprio medico o dermatologo per una valutazione e un trattamento accurato, specie se peggiorano o persistono.
Ecco tre tipi di reazioni cutanee comuni che possono essere associate sia allo stress che ad altre dinamiche: acne, eczema e psoriasi.
1. Acne: è una condizione comune della pelle che conosce generalmente due tipi di cause, ovvero lo stress e le disfunzioni ormonali. Lo stress contribuisce allo sviluppo o al peggioramento dell’acne in quanto in grado di aumentare la produzione di sebo e ad infiammare i follicoli piliferi. Le disfunzioni ormonali, invece, sono causate dalla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) o dal ciclo mestruale, e quindi dall’aumento o dalla diminuzione dei livelli di alcuni ormoni.
2. Eczema: è una malattia della pelle caratterizzata da infiammazione, prurito e secchezza, nota anche come dermatite, che può avere cause di tipo allergico, infettivo, irritativo o da stress emotivo.
3. Psoriasi: è una malattia cronica della pelle caratterizzata da infiammazione e ispessimento, che può essere causata da predisposizione genetica, fattori ambientali, o da stress.
Tutti e tre gli scenari possono essere scatenati o peggiorati dallo stress, quindi occorre prestare attenzione ai primi sintomi, in modo da poter agire tempestivamente. Oltre alle cure che devono essere prescritte dai dermatologici, sono anche utili i comunissimi consigli su come gestire lo stress e una routine di skincare specifica, che possa ridurre i sintomi cutanei, garantire una pelle più sana e sottrarla dalle grinfie dello stress.
Conclusione
Ascoltare i segnali del nostro corpo, oltre ad essere un atto d’ amore, è un atto di responsabilità: la salute è la nostra ricchezza più grande, quindi occorre prestare attenzione a qualsiasi sua richiesta di aiuto, altrimenti il rischio è quello di imbatterci in complicanze più ostinate che richiedono molto più tempo, e più fatica.