Olio al rosmarino: la viralissima hair routine, direttamente dalla natura

Marissa Dickens
Cura della pelle: consigli skincare
4 min readMay 7, 2024

Se c’è una beauty routine che può conferire al mondo social il merito della sua diffusione, è senza alcun dubbio quella relativa all’uso dell’olio al rosmarino per la cura dei capelli. Ultimamente, una grande quantità di creators, soprattutto su TikTok, è molto impegnata a parlare dell’olio al rosmarino e dei suoi benefici contro la caduta dei capelli, dispensando consigli rispetto a quale acquistare, e a come utilizzarlo. Questa nuova routine non è altro che il risultato dell’aumento di interesse rispetto alla cura del proprio corpo, proprio come questi dispositivi di bellezza, che oltre a garantire degli ottimi risultati, aiutano a sperimentare ulteriori accorgimenti per la nostra salute.

I benefici garantiti dal suo utilizzo non sono solo relativi alla salute dei capelli, ma in realtà riguardano tanti aspetti, tant’è che la sua stessa pianta è stata utilizzata in molto paesi sin dall’ antichità come rimedio naturale contro diverse problematiche, in quanto ricca di proprietà. Oggi l’olio al rosmarino è entrato a far parte della nostra vita, anche se non direttamente, poiché siamo soliti sentire tante teorie circolare intorno al suo impiego. Ma andiamo a vedere esattamente quali sono i suoi benefici, e perché vengono associati alla salute del cuoio capelluto e al mantenimento dei capelli.

L’olio al rosmarino per il benessere dei capelli

La caduta dei capelli rientra tra le più temute condizioni di salute dell’essere umano, e per quanto possa essere un processo naturale, occorre valutarne le varie caratteristiche e intervenire per prevenire un eventuale peggioramento. Come detto precedentemente, l’utilizzo dell’olio al rosmarino rientra tra le cure più efficaci per la crescita dei capelli, e quindi impedirne la caduta cronica, in quanto uno dei migliori stimolatori del cuoio capelluto. Per essere più precisi, questo ingrediente svolge diverse funzioni, tra cui:

1. Antiossidante e lenitiva, ovvero aiuta a stimolare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto, che è costituito da capillari che forniscono l’ossigeno e sangue necessari ai bulbi piliferi, e a sfiammare la cute irritata;

2. Antibatterica e antimicotica, ovvero aiuta a ridurre l’insorgenza di aggressioni batteriche esterne, e a combattere la forfora;

3. Anti-opacità e secchezza, ovvero garantisce lucentezza e nutrizione, rinforzando così i capelli sfibrati dalla radice fino alle lunghezze.

Poiché il segreto per una crescita sana dei capelli è legato soprattutto alla salute del cuoio capelluto, le funzioni sopracitate garantiscono l’azione per eccellenza da parte dell’olio al rosmarino, ovvero l’azione anti-caduta.

Come inserirlo nella tua hair care routine

Affinché i benefici dell’olio al rosmarino prendano vita, è necessario inserirlo all’interno della propria routine con costanza, e rispettando le seguenti accortezze:

  • Valutazione del cuoio capelluto: poiché si tratta di un olio essenziale, prima di applicarlo occorre tenere in considerazione la sensibilità da parte della nostra pelle, e quindi adattare la frequenza e la modalità di applicazione di conseguenza, in quanto può provocare reazioni allergiche o irritazioni cutanee se poco tollerato.
  • Frequenza: l’applicazione ottimale è quella di 2/3 volte a settimana, e quindi andare di pari passo alla frequenza del lavaggio. Per mettere in atto un’azione più mirata, si può scegliere di applicarlo quotidianamente, ma in tal modo è preferibile sostituire l’olio con l’acqua di rosmarino o un siero al rosmarino in modo da non appesantire il cuoio capelluto.
  • Modalità d’applicazione: una volta pettinati e districati bene i capelli, occorre applicare 3–5 gocce direttamente sul cuoio capelluto, e poi massaggiare con le dita o una spazzola apposita con movimenti circolari lenti e delicati, affinché si assorba perfettamente e si stimoli la circolazione. Alcuni esperti consigliano di non utilizzarlo puro, ma di diluirlo con altri olii, in modo da non essere troppo aggressivo. Per quanto riguarda il tempo in posa, dipende molto dal tipo di prodotto e dalla condizione personale del cuoio capelluto, ma l’importante è che si permetta l’assorbimento e la nutrizione profonda. Si può lasciare agire per 15–30 minuti, o dalle 2 alle 4 ore, e una volta trascorso il tempo necessario, si può passare al lavaggio dei capelli. Qualora risultasse complicata tale modalità di applicazione, o non dovesse esserci il tempo necessario per i vari passaggi, si potrebbero aggiungere alcune gocce di olio di rosmarino allo shampoo durante l’abituale lavaggio dei capelli, o utilizzare prodotti che già lo contengono all’interno delle loro formulazioni.

Conclusione

L’olio al rosmarino è un vero e proprio alleato contro la perdita dei capelli, e a fare la differenza è sicuramente il modo in cui lo si utilizza e la costanza nell’applicazione. Ciò non significa che sia miracoloso, e soprattutto che sia l’unico modo per curare la salute del cuoio capelluto. Ciò nonostante, è consigliabile non farne a meno, e non perché si trovi in cima ai trend social del momento, ma perché la natura è in grado di garantirci dei benefici straordinari se solo imparassimo ad ascoltarla un po’ di più.

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