Routine anti-age a 20 anni — Prevenire è meglio che curare.

“Chi tardi arriva, male alloggia” vale anche quando si parla di prendersi cura della propria pelle per evitare l’invecchiamento precoce? Cioè, esiste un’età a partire dalla quale è consigliabile iniziare a intraprendere una routine anti-age?

Partiamo con il dire che prendersi cura di sé stesse non dev’essere un obbligo, specie se si è troppo giovani per pensare all’avanzare degli anni. L’approccio alla tutela della propria giovinezza non deve nascere dall’ansia o dall’angoscia, ma dal semplice volersi bene! Proprio così…perché se ci si vuole bene, si vive meglio con sé stesse e, di conseguenza, con tutto ciò che ci circonda.

Non deve passare il messaggio, però, che l’autostima e l’amor proprio debba dipendere interamente dall’aspetto estetico. Non è affatto così, e soprattutto non deve essere così!

Ciò che conta scinde da ciò che traspare dall’aspetto estetico, come ad esempio dalle imperfezioni che il trascorrere degli anni incide sulla nostra pelle. Ma è altrettanto vero, purtroppo, che molte donne associano la giovinezza all’espressione più alta di bellezza. Ma gioventù non è sinonimo di beltà o perfezione: la bellezza vive anche tra le rughe, le macchie e i solchi, perché la bellezza non ha tempo o scadenza. Questa non è una semplice premessa, ma un punto di partenza che deve dimostrare quanto la cura che ogni donna deve avere per sé stessa non debba dipendere dall’età e da tutto ciò che ne concerne.

Quando e come prevenire l’invecchiamento cutaneo?

A questo punto, non serve domandarsi se a 20 anni si è troppo giovani per iniziare a contrastare i segni del tempo. La risposta è individuale, ma una cosa è più che certa: è più che vantaggioso partire in giovane età a prendersi cura della propria pelle. Inoltre, la perdita di Acido Ialuronico e di Collagene, e quindi la perdita del tono della pelle, inizia a muovere i suoi primi passi proprio in tempi non sospetti, purtroppo.

Mantenerla attiva e idratata è già il primo step per limitare la comparsa di segni e rughe. A quell’età prematura, non occorre far ricorso a prodotti super specifici contro le rughe, in quanto potrebbero essere un po’ troppo eccessivi o del tutto inutili. Ciò che è consigliabile fare, però, è iniziare ad intraprendere abitudini semplici ma preziose, come ad esempio dedicarsi all’applicazione costante di prodotti idratanti, e fondamentale sarebbe non fare a meno della protezione solare. Questa è una vera e propria combo vincente per la migliore prevenzione!

Ma nello specifico, che tipo di prodotti occorre utilizzare a 20 anni?

A quell’età lì, la pelle è generalmente ricca di Collagene e produce a sufficienza Acido Ialuronico, quindi la pelle ha tutte le carte in regola per apparire compatta e luminosa senza attuare stratagemmi. Non avendo quindi bisogno di integrarli, ciò di cui ha più bisogno è una corretta e costante idratazione. Per garantirla, ci si può affidare all’utilizzo di creme e sieri idratanti e leggeri, quindi non oleosi, in modo da non appesantire i pori con il rischio di ingrassare la pelle, specie se è già di per sé molto lucida o grassa. In tal caso, meglio prediligere prodotti che siano in grado di regolarizzare la produzione del sebo, senza però trascurare lo step dell’idratazione. Così facendo, la pelle continua a godere dei privilegi dei suoi 20 anni, senza dover interagire così precocemente con le minacce dello stress cutaneo.

Con il passare degli anni, aumentano le richieste da parte della tua pelle!

Già verso i 25 anni, la dinamicità delle cellule della pelle del viso iniziano a subire i primi colpi di arresto, e il collagene insieme all’ acido ialuronico iniziano a scarseggiare, permettendo così ai primi segni del tempo di entrare in scena. Questo è il momento in cui, insieme alla detersione, è necessario introdurre una routine anti-age che possa stimolare in maniera preventiva l’attività cellulare.

Superati i 30 anni, oltre a contenere acido ialuronico e collagene, le creme da utilizzare devono godere della presenza di Retinolo, ovvero della vitamina A, che però, a differenza dell’acido ialuronico, tende a seccare la pelle soprattutto se è già molto sensibile e secca. Per questo, bisogna associarlo sempre ad un corretto trattamento d’idratazione, in quanto, come già ripetuto più volte, la secchezza è la causa principale dei segni prematuri del tempo.

Nuove informazioni, nuove metodologie, e nuove consapevolezze…

Oggi come oggi, l’informazione su come trattare dell’invecchiamento della pelle è molto più alla portata di mano. Le nuove generazioni, infatti, sono molto più informate rispetto alle precedenti circa salute e bellezza, tanto da vedere molte ragazze iniziare ad utilizzare prodotti mirati per il mantenimento della pelle sin da giovanissime. I social e le beauty influencersvolgono un ruolo cruciale in questo nuovo scenario, in quanto i loro contenuti sono soprattutto associati al mondo della skincare del beauty. Di conseguenza, sta migliorando il nostro approccio alla cura della pelle grazie all’introduzione di nuovi supporti. Per capire in che modo, clicca su questo link: https://www.foreo.com/beauty-tech?affnid=HOF&utm_cost=ccAFF&utm_source=aff_IU+Inc_2114&utm_medium=HassOffer_cps&utm_content=FOREO+VIP&utm_campaign=HassOfferAffiliate4FOREO+VIP&transaction_id=10220692aa79f9bea0631c345cd110

Per concludere: i cambiamenti dovuti all’invecchiamento della pelle spaventano la maggior parte, quindi non converrebbe prevenire piuttosto che curare? Decisamente si. Ma che sia un piacere, oltre che una necessità!