Sieri e tonici: tutto quello che devi sapere
Ne esistono di tutti i tipi, ma a cosa servono davvero? Ecco la guida definitiva.
Step della skincare: l’ordine corretto
I prodotti da utilizzare nella skincare routine seguono un ordine ben preciso: detergente, tonico, siero, crema idratante, protezione solare. A partire dal detergente, possono essere applicati con le mani, con appositi pennelli o con prodotti professionali come questi. Tuttavia, c’è chi fa a meno di tonico e siero per questioni di tempo, per pigrizia, o semplicemente per ignoranza in materia: è un errore imperdonabile? Non sempre, ognuno è libero di scegliere, basti ricordare che utilizzarli potrebbe cambiare totalmente l’aspetto della propria pelle, sia adesso che nel futuro.
Tonico: cos’è e come si usa
Il tonico è un prodotto cosmetico dalla texture liquida. La sua formulazione è leggermente acida e la sua funzione cambia in base agli attivi con il quale è formulato. Esistono infatti tonici idratanti, tonici anti-imperfezioni, tonici illuminanti e così via. Molti tonici sono accomunati dalla presenza nella formulazione di alcol, e possiamo dunque distinguere i tonici in: senza alcol, con piccole quantità di alcol, con grandi quantità di alcol. Se si ha la pelle sensibile sarebbe meglio evitare i tonici a base di alcol, per non rischiare di causare irritazioni e rossori.
Nella skincare routine il tonico va utilizzato subito dopo la detersione. Come? Versando il prodotto su un dischetto di cotone e picchiettando delicatamente sul viso, oppure, se la texture lo permette, spalmandolo direttamente con le mani. Ricorda: mai strofinare il dischetto sul viso con troppa forza!
Se ti stai chiedendo “mi serve proprio utilizzare un tonico nella mia routine?” la risposta è: il tonico ti serve solo se ti servono gli attivi che contiene. Tonici idratanti, restitutivi e lenitivi sono sicuramente un plus per la nostra pelle.
Un esempio di tonico per la pelle secca è quello di rhode, per la pelle grassa l’Ultra Facial Oil-Free Toner di Kiehl’s, mentre se si vuole semplicemente un po’ più di luminosità un must è il Glow Toner di Charlotte Tilbury.
Siero: cos’è e come si usa
Il siero è un prodotto cosmetico con texture e funzioni variegate. Può presentarsi con l’aspetto di un gel, di un liquido o di una cremina leggerissima. I sieri possono essere classificati in base alla combinazione dei principi attivi utilizzati e in base alla tipologia di pelle alla quale sono destinati. In genere si distinguono in: sieri antiossidanti, sieri esfolianti, sieri idratanti, sieri riequilibranti.
Il siero va applicato dopo il tonico. Versa sul palmo qualche goccia di prodotto e stendilo sul viso con movimenti circolari ed omogenei. Se il siero è idratante può essere steso tranquillamente su tutto il viso, se invece contiene attivi particolari come acidi o retinolo bisogna fare attenzione alle zone più sensibili del viso (contorno occhi, zona periorale, lati del naso…).
Il modo giusto per fare “layering” (ossia applicare sieri diversi uno dopo l’altro) è utilizzare prima il siero più leggero e dopo il più pesante. Gli ingredienti idratanti/antiossidanti possono essere generalmente usati nella stessa routine senza problemi. Bisogna però avere un occhio di riguardo per tutto ciò che è esfoliante/irritante. Per evitare sovra esfoliazioni segui questa semplice regola: usa i prodotti esfolianti massimo 2 o 3 volte a settimana e falli seguire sempre da una skincare idratante, non usare nella stessa routine due diversi acidi e non mischiare gli acidi con il retinolo o con alte concentrazioni di vitamina C.
Tra i migliori sieri idratanti vi sono sicuramente quelli all’acido ialuronico, come Hydrance Boost di Avène o quello di Byoma; per il sebo in eccesso e le imperfezioni un ottimo esempio è l’Oil Free Gel di Miamo, ma in generale tutti quelli che contengono niacinamide.
