Skincare dalla dispensa: olio di oliva e miele di manuka
Minima spesa massima resa: i rimedi della nonna per una pelle perfetta!
Comodità (e sicurezza) dei rimedi naturali
I cosiddetti “rimedi della nonna” sono spesso efficaci per risolvere i problemi della nostra pelle. I vantaggi dell’utilizzo di ingredienti naturali rispetto ai cosmetici tradizionali sono principalmente due: il risparmio economico, poiché si utilizzano ingredienti già presenti nella nostra cucina o che hanno un prezzo minimo al supermercato, e la sicurezza di non avere effetti collaterali (a patto che non vi siano allergie). Ovviamente questi ingredienti da soli non fanno miracoli, quindi per ottenere dei risultati bisognerà utilizzarli più volte nel corso del tempo oppure semplicemente rimanere fedeli alla cosmesi tradizionale. Per favorire i risultati a prescindere dal prodotto che si sceglie è preferibile utilizzare strumenti sicuri e professionali come questi.
Olio di oliva: i benefici per la pelle
La composizione naturale dell’olio di oliva sembra fatta apposta per supportare la nostra pelle. Contiene infatti: vitamina E, che contrasta i radicali liberi che causano l’invecchiamento della pelle; squalene, una tra le sostanze naturali più simili al sebo umano, che viene assorbita in profondità dalla pelle e aiuta a riformare il film idrolipidico; acidi grassi insaturi, che aiutano a prevenire problematiche della pelle come psoriasi, acne, eczema e pelle secca; betacarotene, che dona elasticità alla pelle; acidi ed alcoli triterpenici, che sono potenti cicatrizzanti.
L’olio di oliva aiuta a prevenire l’invecchiamento della pelle grazie ai suoi potenti antiossidanti come la vitamina E ed i polifenoli, ad esempio applicarlo ogni sera sulla zona perioculare farà sparire le zampe di gallina. Inoltre, nonostante la sua consistenza, è ottimo da usare come maschera sebo-normalizzante e anti-imperfezioni: basta miscelarlo con dell’argilla verde ed applicarlo su tutto il viso.
Un rimedio della nonna è anche quello di unire l’olio di oliva al miele, stendere la miscela sul viso e lasciarla agire per 10 minuti: funziona come potente anti-age e aiuta a combattere sia l’acne che la pelle secca. Ma qual è il miele migliore da utilizzare sulla pelle? Scopriamolo.
Miele di manuka: cos’è
Il miele di manuka è il miele più medicinale al mondo, essendo un antibatterico, antimicrobico, antimicotico e antinfiammatorio. È prodotto in Nuova Zelanda dalle api che si nutrono degli arbusti di manuka. Possiamo trovare due tipi di miele di manuka, monofloreale e multifiore: il primo si ha quando le api si sono nutrite solo di fiori di manuka, il secondo quando invece si sono nutrite anche di fiori diversi.
Ma qual è la differenza tra il miele di manuka e il miele normale? Il primo ha un contenuto di minerali quattro volte superiore a quello del miele normale, ed ha anche un maggior numero di enzimi, aminoacidi e vitamine B e C.
Miele di manuka: i benefici per la pelle
Il miele di manuka è adatto a tutti i tipi di pelle e può portare numerosi benefici: è ottimo se si hanno problemi di eruzioni cutanee o se si ha difficoltà a spurgare la pelle, si può usare come trattamento per le macchie, può essere utilizzato su tagli e ferite per prevenire le infezioni e favorire una guarigione più rapida.
Nella skincare routine quotidiana è perfetto per combattere e prevenire l’acne, esfoliare delicatamente e aumentare l’idratazione. Ma prima di acquistarlo ci sono un paio di cose a cui dovreste prestare attenzione: innanzitutto, assicuratevi che non sia stato pastorizzato, perché tutti i componenti benefici devono essere intatti; in secondo luogo, se non riuscite a trovare il monofloreale, funzionerà senza problemi anche il multifiore; infine, prediligete l’acquisto da un piccolo apiario a conduzione familiare invece che da un grande distributore così da assicurarvi che sia autentico. Il miele può essere usato come detergente la sera (basta spruzzare il viso con acqua, massaggiarlo per circa un minuto e risciacquare) oppure come maschera, lasciandolo in posa per 15–20 minuti.
