Introduzione alla CVR Peruviana

Lisa Cavallini
cvrperu
Published in
4 min readDec 17, 2017

Una Breve Contestualizzazione

Con CVR (Commissione per la Verità e la Riconciliazione) si intende la Commissione che ha investigato sui crimini contro i diritti umani avvenuti durante il conflitto interno peruviano tra il 1980 e il 2000. Tale commissione, istituita dal governo Paniagua e rettificata e ampliata dal governo Toledo, ha operato tra il 2001 e il 2003.

Il conflitto interno iniziò in seguito alla decisione del partito comunista Sendero Luminoso (SL), di organizzare una guerriglia e intraprendere la lotta armata per sovvertire il sistema democratico peruviano e instaurare un socialismo di stampo maoista. Il partito era stato fondato da Abimael Guzmàn (nome di battaglia: Presidente Gonzalo), professore universitario, tra il 1969 e il 1970 e, tra i suoi affiliati, contava tantissimi studenti.

Università di San Marco.

Tra i fattori che causarono il conflitto e lo alimentarono, vi furono: l’organizzazione centralizzata e l’atteggiamento autoritario dello Stato; le condizioni di povertà estrema, soprattutto sulle Ande; la quasi totale inesistenza dello Stato al di fuori dalla Capitale; la corruzione della polizia; la mancanza di politiche di sviluppo sociale e la presenza di problematiche quali il razzismo e l’esclusione o la marginalizzazione di larghe fasce della società.

Lo Stato iniziò effettivamente a reagire agli attacchi senderisti solo dal 1983, anno in cui si verificò l’omicidio di 8 giornalisti nella comunità di Uchuraccay , recatisi lì per indagare sull’uccisione di 7 senderisti da parte delle ronde armate campesine, argomento che verrà ripreso nell’approfondimento sulla violenza.

Nel 1990 il neoeletto presidente Fujimori diede inizio ad un contrattacco molto più deciso da parte dallo Stato, riuscendo, nel 1992, anno del suo auto-golpe, ad arrestare Guzmàn. Dal momento della cattura del fondatore di Sendero Luminoso, il partito ha cominciato pian piano la sua ritirata.

Abimael Guzmàn dopo la cattura.

Linea Temporale

  • 1969–1970: fondazione di Sendero Luminoso
  • 1980: 17 maggio, SL provoca lo Stato bruciando le urne a Chuschi; 28 luglio, eletto Fernando Belaunde (Azione Popolare)
  • 1981:12 ottobre, dichiarazione dello stato di emergenza in 5 dipartimenti su 7
  • 1983: 26 gennaio, uccisione dei giornalisti a Uchuraccay e conseguente militarizzazione del conflitto; le comunità iniziano a prendere definitivamente le distanze da Sendero Luminoso; 3 aprile, massacro di Lucanamarca, primo vero massacro da parte di SL
  • 1985: 28 luglio, eletto Alan Garcia (APRA)
  • 1990: 28 luglio, eletto presidente Alberto Fujimori
  • 1991: 3 novembre, massacro di Barrios Alto da parte del Grupo Colina
  • 1992: auto-golpe Fujimori; febbraio, uccisione di Maria Elena Moyano; 3 settembre, arrestato Guzman
  • 1995: 28 luglio, eletto Fujimori
  • 2000: 28 luglio, eletto Fujimori; novembre, caduta di Fujimori; Governo Transitorio con Valentin Paniagua
  • 2001: iniziano lavori della CVR (Comision de la Verdad y Reconciliacion); aprile, programma nazionale contro la violenza familiare e sessuale; 29 maggio, eletto Alejandro Toledo; norma violenza sulle donne
  • 2003: terminano lavori CVR
  • 2004: 6 febbraio, creata la CMAN ( Comision Multisectorial de Alto Nivel)
  • 2005: arrestato in Cile Fujimori; creato il plan integral de reparaciones (programacion multianual 2005\2006)
  • 2006: eletto Alan Garcia; novembre, creato registro unico delle vittime
  • 2007: Fujimori viene estradato
  • 2009: Fujimori viene condannato

Statistiche e Grafici della CVR

Totale dei morti tra il 1980 e il 2000: 69.280

Percentuale totale di morti per mano di Sendero Luminoso tra il 1980 e il 2000: 54%.
Percentuale dei morti per mano dello Stato.
Percentuale dei casi di tortura tra il 1980 e il 2000, lo Stato è responsabile del 74,90% di essi.
Zone in cui sono state registrate attività di Sendero Luminoso.

Riferimenti

Citroni Gabriella, 2004, L’Orrore Rivelato. L’Esperienza della Commissione della Verità e Riconciliazione in Perù: 1980–2000, Milano, Giuffrè Editore.

Sito Ufficiale della Comision de la Verdad y Reconciliaciòn: Clicca Qui.

Video “Mensajes del Informe Final de la CVR: Causas”: Clicca Qui.

Video “Informe Comision de la Verdad y Reconciliaciòn”: Clicca Qui.

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