Nomine al femminile in Vaticano
A cura del Prof. Massimiliano Guida
La figura della donna e la riflessione sul ruolo femminile nella Chiesa Cattolica è un dibattito che non si è mai sopito. Quasi sempre si discute solo sul fatto che , come noto, il Sacramento dell’Ordine (per diventare Diaconi, Sacerdoti e Vescovi) è riservato ai solo uomini; su questo ci sono state tante discussioni ma il pronunciamento della Chiesa si è sempre mostrato in linea con il suo Magistero: Gesù ha voluto riservare ai 12 questo ruolo. Ne approfittiamo per ricordare che in virtù del battesimo tutti i Cristiani sono chiamati ad essere Sacerdoti (uomini e donne del Sacro); come in tutte le Istituzioni per vivere in modo organizzato servono però dei ruoli, ciascuno ha il proprio carisma e non ci sono ruoli non importanti (1Cor 12,1–31).
Ci sono inoltre diversi documenti del Magistero della Chiesa in cui si è approfondita la figura della donna all’interno della società, ricordiamo brevemente la Casti Connubii di Pio XI 1930 e la Humanae Vitae del 1968 di Paolo VI ma sebbene vadano lette nel contesto culturale del momento questi documenti forse pongono troppo risalto alla figura della donna in relazione al matrimonio. Giovanni Paolo II nella Mulieris Dignitatem del 1988 riflette in modo senz’altro più moderno sulla dignità e la vocazione della donna.
In questo articolo anche la nostra rubrica punta lo sguardo sulle recenti cariche al femminile che ci sono state negli ultimi tempi anche nello stato della Città del Vaticano. Ricordiamo che tra i primi ruoli dirigenziali affidati a una donna (oltre altri incarichi come segreteria etc…) cè Mary Ann Glendon Capo Delegazione Vaticana alla Conferenza Internazionale di Pechino e nel 2000 presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Altri passi avanti si registrarono con Benedetto XVI, nel 2010 Flaminia Giovanelli diventa sottosegretaria del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace.
Con Papa Francesco gli incarichi a donne si sono moltiplicati,già del 2017 Barbara Jatta è direttrice dei Musei Vaticani e dal 2016 /2018 Paloma Garcia Ovejero è vicedirettore della Sala Stampa vaticana.
Più recentemente Il Santo Padre ha introdotto nel Consiglio per l’Economia sei donne, laiche (docenti universitarie e manager ) altra recente nomina riguarda Francesca Di Giovanni nuova sotto-segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati, concludo menzionando Immacolata Incocciati che da febbraio è Segretario Generale della Pontificia Università Lateranense (l’università della Chiesa madre di tutte le Chiese e dove ha studiato il sottoscritto).
Credo che ciascuno debba avere sempre la possibilità di essere valorizzato per le proprie competenze , al di là che sia di sesso femminile o maschile ; appare evidente però che una vera uguaglianza non è ancora realizzata nel mondo del lavoro in primis (dove sovente capita alle donne che vogliono intraprendere una gravidanza , di perdere il posto) e nella società in generale. Certamente i passi in avanti che nei diversi ambienti si fanno e le aperture mentali della Chiesa fanno meno rumore dei soprusi o delle violenze domestiche e degli insulti sessisti in strada, se penso però ad i miei alunni e al loro modo di vivere in classe e nei loro contesti ho fiducia in un futuro migliore almeno da questo punto di vista.
