No Sony, non ci siamo
Considerazioni sul design di PS5.
Ieri durante la conferenza PlayStation di Sony è stato svelato il design della PS5. Poche settimane fa avevo scritto un articolo che metteva a confronto il design di Microsoft e Sony parlando delle rispettive console, articolo che potete recuperare da Qui.
Mi ero spinto nel fare una previsione sull’aspetto che avrebbe avuto la nuova console di Sony partendo proprio dal design del DualSense e sul probabile aspetto futuristico che la PS5 avrebbe avuto.
Anche in questo articolo è doloroso fare una premessa. Non mi interessa difendere nessuna delle due console, quasi sicuramente acquisterò con il tempo entrambe, ma occupandomi di design voglio dare una mia personale opinione, consapevole che l’aspetto estetico di una console è per molti versi secondario e di certo non va a influire il suo acquisto.
Partiamo dalle cose che mi sono piaciute.
Colorazione
L’equilibrio cromatico tra parti bianche e nere è ben bilanciato. Sapevamo già che il bianco sarebbe stato predominante, considerando la colorazione del DualSense e devo dire che funziona, nonostante preferisca il nero. Quasi sicuramente la vedremo colorata in molti altri modi nel corso del tempo.
Il marchio PlayStation
Dalle immagini mostrate sembrerebbe che il marchio PlayStation sia forato nelle plastica bianca, questo è un dettaglio che mi è piaciuto, per quanto risulti meno visibile rispetto alla soluzione trovata per PS4 e PS4 Pro, non ho apprezzato la posizione angolare che lo nasconde facilmente alla vista dell’utenza.
La satinatura bianca interna
Tra i dettagli che ho apprezzato c’è l’effetto satinato nelle parti interne dei due laterali bianchi, dove è possibile scorgere la scritta incisa SONY.
Illuminazione
I led blu sono stati posizionati tra i due laterali bianchi e la parte centrale nera, anche questo è un aspetto estetico che mi ha convinto, metterli esterni o più evidenti avrebbe recato fastidio, soprattutto con la console posizionata sotto la TV. Inoltre vanno a richiamare le parti luminose del controller, creando un minimo di coerenza visiva che si era persa con la differenza del nero presente nel controller rispetto a quello della console.
Ciò che non mi è piaciuto.
Il Design Futuristico
Non ho mai amato questo tipo di design, l’ho sempre trovato une esercizio estetico che segue una determinata moda. Il design della PS5 mi ricorda quei prototipi che ogni hanno producono le grandi aziende automobilistiche immaginando il futuro delle auto. Ci sono design futuristici che funzionano, come quello di Tesla, il quale mantiene i piedi ben saldi nel contemporaneo, rimanendo minimal. Ma qui siamo ben oltre al design Tesla, questo è il classico design che farà impazzire molti ragazzi sotto i 20 anni, meno quelli che i 20 anni li hanno superati da un pezzo. In tal senso tale scelta potrebbe essere ai fini del marketing anche plausibile. È un tipo di design che si adatta difficilmente all’arredamento di una stanza o di un salotto.
Poca armonia nelle forme
Se la versione senza lettore ottico appare più equilibrata e armoniosa, nella versione Fat la simmetria è l’armonia sono fattori altamente trascurati. Sono convinto che i designer abbiano progettato per prima la versione Alldigital, trovando successivamente una soluzione per il posizionamento del lettore ottico. Rispetto alla PS4, dove il lettore ottico era ben nascosto e poco visibile, nella PS5 si è fatto un notevole passo indietro. Una soluzione poteva essere inserirlo nella parte superiore nera, ma sicuramente la scelta è stata condizionata dal problema di dissipazione. L’aspetto di questa PS5 mi ricorda la versione, peggiorata, di quello della PS3 Fat e anche quella non brillava d’estetica.
Le parti lucide
Nel 2020 vedere parti di plastica lucide dovrebbe essere un reato. Per la parte centrale nera avrei preferito una soluzione opaca o un’alternativa che non contemplasse il lucido.
La base
Non ho mai amato le basi che permettono il posizionamento delle console in verticale, ho apprezzato quella della PS4 Pro perché sottile e trasparente, ma qui la base torna ad essere ben visibile. Avrei preferito una soluzione meno invadente.
La testa di Cell
Una delle cose che ho meno apprezzato sono le parti superiori e finali dei due laterali bianchi. Visivamente appaiano come due corna, le quali si innalzano oltre la parte nera centrale. In molti già hanno ironizzato sul fatto che sembri la testa di Cell di Dragon Ball o la Torre di Sauron del Signore degli Anelli. Potevano rendere quelle parti più morbide e curve, facendole poco più alte della scocca nera, più o meno seguendo le linee rosse presenti nell’immagine qui sotto.
Eccessivamente alta/lunga
Si parla di 40 cm d’altezza, dato ancora non confermato. Ma alcuni utenti hanno messo a confronto la PS5 con le altre console effettuando una misurazione in scale partendo dalla lunghezza del lettore ottico. L’altezza è notevole, la PS5 sarà addirittura più alta della PS3 Fat.
Smentiamo alcune cose
Con questo design Sony ha avuto il coraggio d’innovare.
Tra quelli che difendono il design di Sony c’è chi dice che l’azienda nipponica ha avuto il coraggio di presentare qualcosa d’innovativo. Non c’è nulla d’innovativo in questo design. Il design futuristico è qualcosa che viene proposto dagli anni ’80, ha avuto una sua evoluzione, ma non si è mai imposto sul modernismo, almeno fino a questo momento. Trovo molto più rischiosa la mossa fatta da Microsoft, che ha abbandonato totalmente l’aspetto classico da console abbracciando un ibrido che dal mio punto di vista funziona. Chi dice che l’Xbox Serie X sembra un cestino o un frigo quasi sempre rientra in quella fascia d’età under 20, questo non è un dato da sottovalutare, senza contare che tra questi ci sono molti detrattori di Xbox.
La console può essere posizionata solo in verticale
Non è vero, Sony l’ha mostrata anche in orizzontale.
Sony è la prima a proporre una versione Alldigital, senza lettore ottico.
Microsoft ha presentato e messo sul mercato la versione Xbox S Alldigital già l’anno scorso.
PS5 venderà di più di Xbox Serie X perché è migliore.
Sono convinto anche io che PS5 venderà di più della concorrenza. Ma i fattori non riguardano la differenza di qualità, potenza o estetica. Il brand PlayStation è riuscito a guadagnarsi una notevole importanza in questa generazione, grazie soprattutto alle esclusive. Su questo punto di vista Microsoft ha tanto da recuperare e partirà già svantaggiata anche presentando esclusive di spessore, per un semplice motivo, chi comprerà PlayStation sa già che avrà tra le mani il seguito d’importanti videogame che ha giocato e amato su PS4. Dall’altra non bisogna sottovalutare i servizi di Microsoft come il Gamepass, molti che non hanno un computer da gaming acquisteranno Xbox solo per questo servizio. C’è da considerare inoltre l’incognita xCloud, c’è chi sospetta che verrà inclusa nel Gamepass, in questo caso il servizio offerto da Microsoft sarà difficilmente raggiungibile dalla concorrenza.
E la dissipazione del calore?
Micosoft ha detto che il suo design è stato pensato per facilitare la dissipazione del calore, puntando su una grande ventola silenziosa posta nella parte superiore della console. Guardando il design di PS5 mi sono sorti molti dubbi su questo argomento. Che tipo di dissipazione ha pensato Sony per la propria console? Basterà per avere un sistema di raffreddamento silenzioso? Sarà efficace ai fini di mantenere un Frame Rate adeguato dopo mezzora o un’ora di gioco? Ha dovuto fare compromessi estetici a causa della dissipazione?
Sono tutte domande che verranno chiarite con il tempo, al momento con le poche informazioni in possesso i miei dubbi rimangono.
Concludendo, nel complesso sono rimasto deluso dal design presentato da Sony, mi aspettavo qualcosa di più, pur prevedendo l’estetica Futuristica. Sono convinto che fra qualche anno la versione Slim avrà forme più morbide e che Sony farà qualche passo indietro verso qualcosa di più minimal.
