Dov’è finito LABO’?

Caterina Gallina
darfiato
Published in
2 min readMar 30, 2020

storie di un progetto in quarantena

Eravamo pronti!

Aule prenotate, iscrizioni raccolte, programmi definiti, formatori pronti a partire…

E noi, io, Stefano, Margherita e Alessandro, il gruppo di lavoro che da mesi ormai prepara il terreno per dare via a Labò, eravamo ferventi e in fibrillazione!

Labò è uno di quei progetti sinceri che ti dà la possibilità di vedere subito i “risultati” del tuo lavoro. Si ha la possibilità di verificare se lo studio e le riflessioni fatte sul tema, se la progettazione di azioni per un target specifico si è incrociata con i reali desideri ed i veri bisogni delle persone a cui è destinato.

Non vedevamo l’ora di partire perché abbiamo raccolto i segnali giusti, quelli che ti dicono ci siamo! fila! abbiamo fatto centro! li abbiamo coinvolti e ci sono!

E invece noi, ora, come il resto dell’Italia, dell’Europa, di molte parti del mondo ci siamo fermati…

Anzi, NO! Abbiamo rallentato. Abbiamo ridotto il ritmo, abbiamo adattato il nostro modo di lavorare e abbiamo imparato a vivere attivamente questa strana sospensione.

L’immagine che mi viene in mente pensando a questo periodo è quella del Bradipo che vedete qui sopra. Avanza sì, ma con molta calma. Ha un obiettivo chiaro in mente (cibarsi delle foglie più buone, quelle che stanno sui rami più alti) e lo persegue con determinazione e pazienza.

Di sicuro abbiamo bisogno di pazienza in questo momento.

PAZIENZA e COLLABORAZIONE sembrano essere le nostre parole maestre.

Ecco che il nostro gruppo di lavoro, seppur in modo diverso, sta continuando a lavorare per far sì che LABO’ vada avanti. Attenti a ogni nuovo cambiamento, collaborativi con tutti i soggetti che gravitano attorno alla progettualità e pazienti con la situazione che si è creata.

Qualsiasi notizia sul prossimo futuro riguarda anche Labò e la possibilità per molti giovani di mettersi in gioco, attivarsi e sperimentarsi in ambiti creativi di gruppo.

I laboratori sono 8, ve li ricordiamo: FOTOGRAFIA, FOTO-EDITING, VIDEO-MAKING, VIDEO-EDITING, MUSIC-MAKING, SCRITTURA CREATIVA, TEATRO, PUBLIC SPEAKING.

I laboratori per cui erano già state raccolte le iscrizioni attraverso il form online sono FOTOGRAFIA, VIDEO-MAKING, MUSIC-MAKING E VIDEO-EDITING.

Per questi laboratori verranno RI-DEFINITI i calendari (bisognerà attendere direttive ministeriali precise su quali attività potranno riprendere al termine del periodo di quarantena di emergenza) e verranno comunicati a tutti i partecipanti.

Per gli altri quattro laboratori invece, appena sarà possibile, fisseremo e promuoveremo calendari e modalità di iscrizione.

Labò attende di poter essere vissuto, praticato e frequentato da giovani appassionati non appena sarà possibile farlo…

e noi non vediamo l’ora che ciò accada!

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