Diventare Ricchi. E Farlo in Fretta

Bisogna fare le notti svegli e lavorare 12 ore quando gli altri ne lavorano la metà.

Dario Vignali
Dario Vignali.

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Una delle più grandi leve di marketing per chi fa il mio mestiere è promettere guadagni facili alle persone.

Farle sognare, motivarle e fargli credere di essere ad un passo dall’auto-realizzazione.

Rhonda Byrne in “The Secret” vi parla proprio di questo.

Io oggi invece vorrei raccontarvi l’opposto.

Guadagnare online non è per niente facile.

È complesso.

Bisogna studiare e investire nella propria formazione.

Bisogna fare test e perderci soldi.

Bisogna fare le notti svegli e lavorare 12 ore quando gli altri ne lavorano la metà.

Però… c’è un però.

La soddisfazione di veder crescere la propria opera non ha paragoni.

La possibilità di conquistarsi la propria libertà non ha prezzo.

E, se si fa tutto quello che bisogna fare, spingendosi oltre ogni limite, si arriva ad un punto critico.

(Leggetevi “The Tipping Point” di Malcolm Gladwell al riguardo).

È proprio a questo punto che si uniscono i pezzi del puzzle e si ha la visione dell’opera nel proprio insieme.

Potremmo definirlo un momento di “illuminazione” imprenditoriale.

Si padroneggiano talmente bene le competenze e gli strumenti necessari a definire e creare una strategia che, incredibilmente, tutto sembra funzionare.

Sì, fin da subito.

Ed ecco che ti senti finalmente pronto.

Ad affrontare qualsiasi avversità.

A lanciare nuovi progetti.

A buttarti in nuovi business meno esplorati.

Agli occhi degli altri cominci a sembrare fortunato, talmente fortunato che qualsiasi cosa tu faccia i risultati sono strepitosi.

“Eh, ma lui è un genio”

“Eh, ma lui ci si è buttato al momento giusto”

No. Non è così.

Per collezionare gli strumenti, le competenze, le risorse e la forza necessaria per comprendere e padroneggiare il mercato possono occorrere anni.

Ma poi, a lama affilata, puoi ottenere dieci, cento volte i tuoi risultati iniziali.

Partendo dalla semplice storia del mio blog ho lavorato tutto il 2013, infinite ore al giorno.

Studiavo e scrivevo.

A fine anno ho portato a casa 800€.

Nel 2014 ho studiato come un ossesso l’email marketing, i funnel, la SEO, il copywriting ed elementi di business.

A fine anno ho portato a casa 8.000 euro.

L’anno dopo però, con quello che ho imparato l’anno precedente, ho fatto i miei primi 100.000€.

E i due anni successivi, iniziando ad investire, siamo arrivati al primo milione.

(Dico siamo perché ormai siamo una famiglia.)

Vista così, sembra semplice.

Ma quanti sarebbero disposti a lavorare 12 ore al giorno per 16 mesi in cambio di qualche decina di euro al mese?

Tutto questo tenendo in considerazione che nessuno mi hai mai detto “non ti preoccupare Dario, altri 10 mesi e farai il botto”.

Anzi.

Tutto era contro di me.

I risultati. La famiglia. L’università. La società.

Non ho fatto quel che ho fatto per l’evidenza delle mie azioni.

Detta come va detta, non avevo chissà quale ambizione.

Ero semplicemente carico di passione.

Rivedevo nel pubblico che mi seguiva quella soddisfazione che non trovavo in altri aspetti della mia vita.

Ed è a quel pubblico che ho regalato parte della mia vita.

(Oggi quel pubblico siete voi)

Ed è per questo che ripeto sempre la frase

“guadagnare con le proprie passioni”.

Perché qui dentro nessuno potrebbe tenere duro per 16 mesi senza passione per quello che fa.

Gran parte dei miei competitor attaccano il mio brand positioning dicendo che “guadagnare con le proprie passioni” è una cagata e non si va da nessuna parte.

Io rispondo che in parte è vero.

SOLAMENTE con la passione non si ottiene niente.

Bisogna studiare, fare e spaccarsi il culo.

Ed è impossibile farlo senza passione.

La passione è il cuore e la forza motrice di TUTTE le storie imprenditoriali.

Come molti qua dentro ben sanno, domani potrei smetterla di dedicarmi a Marketers.

Chiudere il blog, evitare di spendere tonnellate di soldi in meetup ed evitarmi un sacco di chiamate perdi-tempo.

Potrei dedicarmi al 100% a ecommerce ed affiliate guadagnando cifre iperboliche se paragonate ai fatturati di Marketers e di dariovignali(.net).

E allora perché non lo faccio?

Perché la mia passione è lavorare con le persone.

Io amo questa community, con tutto il mio cuore.

Non c’è niente di più bello che incontrarvi ai meetup.

O vedere i VOSTRI (che sono i miei) risultati.

Marketers è un progetto life-changing.

Per me,

e per molti di voi.

Ecco perché scelgo questo,

anche ai soldi facili.

Un abbraccio,

Dario

Ho sempre detto che guadagnare online non è facile, richiede impegno, capacità e sforzo. Ma non è così difficile come si crede.

E tu?
Hai mai guadagnato online? Cosa ne pensi?

Lascia un commento e raccontami la tua storia :)

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Dario Vignali
Dario Vignali.

Entrepreneur & traveler, CEO of Marketers, Forbes under30, CondeNast Talent. https://vigna.li/join-dario