A lezione di innovazione

È passato ormai un mese da quando sono arrivato qua a bunq.

Cosa siamo? Ufficialmente una banca con licenza olandese ed europea.

Questo almeno sulla carta, perché poi in realtà siamo una startup, una colonia di persone provenienti da ogni angolo del mondo e soprattutto un gruppo di persone che vuole cambiare le regole della finanza.

Ed è così che iniziamo a lavorare presto ogni mattina (vedete l’ora sul quadrante) e finiamo tardi ogni sera. Vi condivido questa foto perché rappresenta il nostro modo di fare: dopo un mese di lavoro mi è stato regalato questo orologio con un messaggio speciale.

Quando tra gli anni ’60 e’70 gli svizzeri dominavano il mercato internazionale degli orologi un gruppo di ingegneri giapponesi ha pensato che a dispetto di ogni pregiudizio anche i più piccoli, con una grande idea e grande motivazione, possono rovesciare le sorti di un mercato.

Qualche anno dopo lanciano questo orologio ed in 3 anni conquistano un mercato: la nuova tecnologia degli orologi al quarzo conquista il 90% del settore mentre agli svizzeri rimane un misero 10% nel lusso.

Un sentimento di partecipazione

Sapete, ogni volta che scrivo un articolo lo faccio per raccontare qualcosa, mi piacerebbe essere un narratore di innovazione, la verità è che racconto solamente quello che vedo e provo in prima persona: se questa sia innovazione o meno lo lascerò giudicare a voi.

Quello che vi posso dire è che una piccola cosa come un semplice orologio al quarzo mi ha insegnato quanto sia importante far sentire una persona ed un team parte di una causa comune: “Le persone hanno bisogno di una visione comune, uno scopo, un’opportunità unica ed un prodotto iconico.”

E questo non lo invento io, ma ben prima di me lo ha detto un tale di nome Steve Jobs, come raccontavo qualche mese fa in Pirati e Silicon Valley.

Ed è così che questo semplice orologio rappresenta una sfida accolta, una motivazione ulteriore e l’occasione per non arrendermi di fronte alle difficoltà che sicuramente ci saranno in questo cammino: quindi complimenti al mio team e complimenti ad Ali, la persona che ha dato vita a questa avventura chiamata bunq.

Il potere della tecnologia

In uno dei miei ultimi talk ho raccontato la storia delle blue boxes, quelle scatole che Jobs e Wozniak si inventarono per chiamare gratuitamente da qualsiasi telefono verso tutto il mondo.

Questa è una lezione di innovazione!

Il potere della tecnologia è incredibile: può ingannare sistemi da miliardi di dollari e cambiare un mercato che da secoli era uguale a se stesso.

Se vi dico che le banche hanno lo stesso modello da secoli e noi abbiamo la tecnologia e l’innovazione dalla nostra parte cosa pensate?

“…wear it with pride, for it symbolises the future we’re making!”