La banca del cuore ❤️
Quando circa quattro mesi fa mi sono unito a bunq conoscevo ben poco di questo mondo, o per miglio dire, di questa community di persone che vuole ridefinire le regole del mondo delle banche.
Eppure fin dall’inizio mi sono rimasti impressi alcuni dettagli, come lo straordinario modo in cui bunq riusciva a comunicare con i propri utenti, e come lo facesse attraverso un semplice post su Facebook o un tweet.
Nonostante tutto sembrava che parlasse direttamente a me, con quel classico tono da amico che ha organizzato una festa e non vede l’ora di invitarti.
Perché è così che mi sono sentito appena ho varcato la soglia di questo ufficio.
Probabilmente lo sapete già, ma qui a bunq lavoriamo tutti in prima linea: esiste infatti il cosiddetto Support Chief, un momento in cui ognuno di noi diventa una guida, cioè il punto di riferimento per i nostri utenti.
Non molto tempo dopo il mio arrivo ho preso parte a un Support Chief e mi ricorderò sempre questo episodio: stavo salutando un utente, lo chiamerò Lucas per semplicità, dopo aver risposto alle sue domande e per sbaglio gli mandai un cuore, ❤️
Mi sono detto “che cosa hai fatto Davide? Come puoi permetterti di mandare l’emoji di un cuore a una persona sconosciuta in chat!”
La verità è che io e Lucas è come se ci conoscessimo e fossimo amici.
Perché condividiamo gli stessi valori, crediamo che una banca non debba essere per forza lontana dalla vita delle singole persone, ma possa farne parte attivamente. Entrambi crediamo in questa cosa, siamo più che utenti, siamo una community.
E quando penso alle community mi piace sempre ricordare questa frase: People coming together as a community can make things happen.
Ed è proprio così: spero che io, Lucas, le persone che lavorano in bunq e credono in bunq possano creare qualcosa e far succedere qualcosa di importante.
Ah, volete sapere una cosa? Quella volta Lucas rispose al mio messaggio mandando un cuore a sua volta, ❤️
Avete mai visto una banca così?