Un nuovo tipo di scambio decentralizzato (DEX) Decred

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Decred ITA
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19 min readJul 3, 2018

Il concetto di Exchange decentralizzato (“DEX”) sta prendendo sempre più piede anche a causa del fatto che molti Exchange sono stati oggetto di hackeraggio, scam o regolamentazione. Esistono diversi progetti crypto che hanno l’intenzione di sostituire i classici crypto-Exchange centralizzati con un token o una blockchain. Noi di Decred proponiamo un’alternativa agli Exchange decentralizzati garantendo le seguenti caratteristiche:

  • Facilitare lo scambio solo ed esclusivamente tra cryptovalute, non valute fiat.
  • È progettato come un semplice client e server, senza un token o una blockchain corrispondente.
  • Gli operatori del server non prendono in custodia i fondi dei clienti.
  • Utilizza transazioni on-chain al fine di completare ordini e permettere il rispetto delle regole.
  • Gli operatori del server non prendono commissioni sugli ordini.
  • L’aggiunta del supporto per i coin è una semplice questione di aggiungere il corrispondente supporto per gli scambi atomici.
  • Gli ordini effettuati sull’Exchnage possono essere regolati internamente tramite regole applicate dai clienti e dal server.
  • I client dannosi sono gestiti e regolati utilizzando un ‘reputation system’ basato su Politeia.
  • È previsto un costo (da pagare in anticipo) per creare un account sul server, per scoraggiare cattivi comportamenti.
  • La corrispondenza degli ordini si verifica in modo pseudocasuale entro epoche.
  • Le dimensioni degli ordini sia sia lato di acquisto che di vendita di una coppia di trading hanno dimensioni di lotto standardizzate.
  • Ordini e cancellazioni vengono trasmessi dai clienti tramite il server, ma gli ordini di mercato vengono trasmessi da client-a-client.
  • L’exchange pressochè istantaneo per ordini più piccoli può essere ottenuto attraverso una rete Lightning Network off-chain correlata che utilizza swap atomici.
  • I server possono connettersi tramite una rete mesh per consentire la corrispondenza degli ordini tra server.
  • Servizi esterni, come ad es. i wallet, possono accedere tramite una semplice client API sul server che fornisce data feed, possibilità di effettuare ordini e altri servizi.

Crediamo che questa infrastruttura abbia la capacità di migliorare la resistenza dell’ecosistema crypto, in particolare dei mercati Decred. Di seguito spiegheremo le varie considerazioni che ci hanno portato a proporre l’architettura riassunta sopra.

Motivazione

Chiunque abbia familiarità con i processi di gestione di un Exchange, utilizzi un Exchnage o voglia listare un progetto crypto su un Exchnage, sa che ci sono vari gatekeeper con cui si devono fare i conti. Per gli operatori di Exchange centralizzati, ci sono numerosi ostacoli da superare poiché la custodia dei fondi degli user richiede la conformità con le varie normative e le regolamentazioni specifiche della giurisdizione, ad es. registrazione al FinCEN, al Bank Secrecy Act, implementazione delle politiche KYC / AML e registrazione come trasmettitore di denaro. Per gli utenti di Exchange centralizzati essere sottoposti a KYC / AML è una sostanziale violazione della privacy e questi possono vedere i loro fondi depositati sull’Exchange congelati in qualsiasi momento, per una serie di motivi. I progetti crypto che invece vogliono il listing della propria cryptomoneta sugli Exchange si trovano spesso a pagare commissioni di quotazione spropositate — nonostante il lavoro per aggiungere il supporto sia estremamente semplice- e molti Exchange più grandi sono comunque solo interessati a listare le cryptovalute che ritengono genereranno il massimo profitto tramite trading fees.

Diversi progetti DEX sono stati creati per risolvere alcuni di questi problemi sostituendo l’Exchange con una blockchain o un token e hanno raggiunto diversi gradi di successo. Mentre rimuovono la Trusted Third Party (“TTP”, in Italiano letteralmente ‘terza parte fidata’), inseriscono i propri prodotti come mezzo per acquisire le commissioni di trading, che sostituisce l’attrito TTP con una nuova frizione della piattaforma. Il semplice atto di riscuotere le commissioni di negoziazione serve come incentivo per centralizzare una determinata soluzione, che è in contrasto con un sistema di scambio volontario aperto. Allo stesso tempo una catena o un token serve a rimuovere il TTP, ma crea anche sfide con la corrispondenza degli ordini, che di solito avviene tramite la catena intermedia o il token.

Oltre a tutte le sfide derivanti dalla regolamentazione, dall’esperienza utente e dalle prospettive tecnologiche, gli scambi e i progetti DEX esistenti, insieme ai relativi ecosistemi, sono vulnerabili a essere sfruttati da algoritmi di negoziazione ad alta frequenza (“HFT”). Gli HFT sono diventati un’influenza sempre più grande nei mercati azionari, delle materie prime e dei cambi dal 1990, e ci sono stati diversi “flash crash” notevoli che si sono verificati a causa dell’eliminazione simultanea della loro liquidità effimera da parte degli HFT. Gli HFT tipicamente mantengono al minimo le posizioni che hanno aperte in un dato momento, ma aprono e chiudono queste posizioni con una frequenza molto alta. Approfittano delle politiche di corrispondenza degli ordini first in, first out (“FIFO”) agli scambi e adottano misure estreme per avere una latenza inferiore rispetto alla concorrenza, ad es. Gli HFT eseguono operazioni dalle macchine molto vicine ai server di scambio, pagano ingenti somme per i feed di dati a bassa latenza, utilizzano FPGA o ASIC per gateway di ordini, utilizzano relè a microonde o laser per ridurre la latenza di interscambio. Mentre ci sono tentativi di caratterizzare gli HFT come positivi, ad es. che aggiungono liquidità al mercato, che la liquidità può scomparire in un batter d’occhio e agisce da pompa per sottrarre fondi da partecipanti di mercato meno sofisticati a quelli che gestiscono gli HFT. Oltre alla questione se sia corretto operare questi HFT, è chiaro che gli operatori di HFT possono seriamente distorcere il prezzo delle attività che scambiano, sabotando il processo di scoperta dei prezzi. Molti di questi HFT sono gestiti e / o finanziati dalle banche dell’investment banking di importanti banche internazionali, il che significa che nonostante le criptovalute rimuovano la necessità di utilizzare le banche per lo stoccaggio e la trasmissione di valore, il settore bancario fiat può ancora esercitare un’influenza sostanziale sulle criptovalute HFTs.

Considerazioni Pratiche

Per far funzionare un DEX, ci sono una serie di considerazioni pratiche di base che devono essere prese in considerazione. Utilizzando gli swap atomici, è possibile eseguire scambi senza problemi di criptovalute supportate sia su catena che fuori catena. Per generare e mantenere un book degli ordini, è necessario un luogo di incontro in cui gli utenti possano comunicare i prezzi. Per impedire agli utenti di inviare ordini fraudolenti, è necessario un meccanismo che permetta agli utenti di dimostrare che controllano i fondi a cui i loro ordini corrispondono. Gli utenti devono essere in grado di trasmettere e ricevere ordini limite e di mercato in modo che i loro ordini possano essere abbinati. A causa dei vincoli delle transazioni sulla catena, gli ordini limite devono avere una catena standardizzata di dimensioni. È possibile iniziare con una semplice architettura client-server e quindi estenderla facendo in modo che i server inoltrino gli ordini tra loro, creando una mesh.

Scambi Atomici

Come abbiamo dimostrato con i nostri strumenti di scambi atomici nell’autunno del 2017, utilizzando un particolare smart contract a minima complessità, è possibile scambiare due criptovalute separate in modo sicuro, e questo processo è indicato come uno scambio atomico. A causa della natura “trustless” degli scambi atomici, è una naturale costruire su di esso DEX. Diversi altri progetti DEX fanno uso di swap atomici proprio per questo motivo. Uno swap atomico può gestire il regolamento degli ordini abbinati sia on-chain che off-chain, quindi il compito di costruire un DEX diventa una questione di gestione del processo di abbinamento degli ordini.

Architettura Client-Server

Utilizzando gli swap atomici come elemento di base, possiamo iniziare a discutere le linee generali dell’architettura di un DEX. Diversi progetti DEX esistenti hanno preso la decisione di sostituire l’Exchange con una blockchain autonoma o con un token Ethereum. In ciascun caso, questi progetti utilizzano le commissioni associate all’esecuzione commerciale come mezzo per estrarre valore dal processo di scambio. Tuttavia, il lettore attento noterà che gli swap atomici facilitano lo scambio senza richiedere alcuna Trusted Third Party (“TTP”). Riteniamo che il percorso più logico sia quello di creare un DEX come semplice servizio client-server che elimina completamente la necessità di qualsiasi TTP (invece di ricreare un TTP come blockchain o token). Blockchain e token sono soluzioni molto “impegnative” che impongono una varietà di vincoli tecnici ed evitarli ci libera proprio da questi vincoli. Nella sua forma più elementare, un DEX è semplicemente un punto d’incontro in cui gli utenti che desiderano scambiare cryptovalute si incontrano e partecipano a processi di scoperta dei prezzi. L’utilizzo di un modello DEX client-server consente di ricreare la forma più elementare di scambio umano in un contesto privo di autorizzazioni: una vera e propria contrattazione alle grida on-demand.

Verifica Dell'Ordine

Impedire ai clienti di creare ordini fraudolenti è una componente importante per garantire il corretto funzionamento di DEX. Per lo scambio on-chain, è semplice dimostrare il controllo dei fondi validando i messaggi di ordine con private keys che corrispondono ai fondi a cui si fa riferimento in quell’ordine. Va notato che firmare gli ordini usando una chiave privata corrispondente si riversa sulla la chiave pubblica, il che ha alcune implicazioni negative sulla sicurezza, in particolare nel contesto di un avversario con un computer quantistico. Il server dovrà verificare ogni ordine con una copia locale della blockchain corrispondente o con un servizio di block explorer per verificare che sia valido e firmato correttamente. Una volta che l’ordine del cliente è convalidato dal server, può essere trasmesso a uno o più client dal server.

Limite e Routing Dell’Ordine Di Mercato

Un DEX richiede supporto per 2 tipi di ordini: ordini limite e ordini di mercato. Gli ‘ordini limite’ sono ordini ricorrenti da acquistare o vendere ad un prezzo particolare, mentre gli ‘ordini di mercato’ sono emessi da acquirenti e venditori per essere venduti al prezzo migliore. Il server può funzionare sia come una ripetizione inutile, in cui semplicemente ritrasmette gli ordini inviati dai clienti, oppure può assemblare e gestire il book degli ordini (quindi spinge solo gli aggiornamenti al book degli ordini, mentre i clienti trasmettono gli ordini). In entrambi i casi, gli ordini limite verranno trasmessi ad altri clienti, mentre gli ordini di mercato verranno indirizzati direttamente ai clienti con gli ordini limite corrispondenti. Per evitare che il server falsifichi il book degli ordini, il server trasmetterà ai clienti solo gli ordini firmati, in modo che possano verificare che gli ordini siano validi.

Dimensioni Del Lotto Standardizzate

Un dettaglio importante da considerare con un DEX on-chain è come gestire i riempimenti parziali: ad es. c’è un ordine di acquisto limitato per DCR di 100 BTC e ci sono ordini di vendita di mercato abbinati a questo per 0.1 BTC di DCR. Se consentiamo limiti di dimensioni e ordini di mercato arbitrariamente, si creano problemi perché il client che viene parzialmente riempito deve creare una transazione on-chain per aggiornare il proprio ordine firmato, che può richiedere diversi tempo aggiuntivo. Più esplicitamente, supponiamo di avere un ordine di acquisto limitato per 100 BTC, un riempimento parziale con una vendita sul mercato BTC 0.1 è fatto contro di esso ora il cliente con l’ordine di acquisto limitato deve apportare modifiche dal loro ordine originale per regolare il riempimento parziale utilizzando un atomic swap, costringendoli ad aspettare che 99.9 BTC si trasformino in un nuovo ordine e inviati nuovamente al DEX. Per evitare questo problema, il DEX stabilirà dimensioni standardizzate per lotti sul lato di acquisto e vendita di ciascuna coppia di trading, in cui i clienti sono tenuti a effettuare ordini utilizzando queste dimensioni di lotto.

Server Mesh

L’MVP di DEX ha una architettura client-server semplice, ma quel modello presenta alcune carenze che possono essere risolte creando una rete di server che inoltrano gli ordini tra loro. L’aggiunta del supporto per la comunicazione server-to-server è ovviamente non banale, ma consentirebbe la creazione di coppie di trading in tutto il mondo, con il vantaggio che sarebbe stabile in perdita o in caso di disconnessione di ampi segmenti della rete, a differenza di molte blockchain.

Allineare Gli Incentivi

Le cryptovalute sono servite a dimostrare l’immenso valore che può essere ricavato da incentivi adeguatamente allineati e miriamo a riprodurre questo allineamento nell’ecosistema di DEX. Per le cryptovalute, l’allineamento degli incentivi è legato alle sovvenzioni per i blocchi e alle modalità di distribuzione, e con il DEX si tratta di come trattare le commissioni di negoziazione, la custodia dei fondi e le spese del conto. Come ultimi arrivati ​​nello spazio DEX, abbiamo il lusso di vedere come altri progetti DEX hanno affrontato la questione degli incentivi, piuttosto che dover creare un’innovazione dal nulla.

Zero Commissioni di Negoziazione

I progetti DEX esistenti estraggono tutte le commissioni da ogni trading tramite la loro blockchain o il loro token corrispondente, ma crediamo che questa sia la struttura di incentivi sbagliata. La raccolta di commissioni sul trading incentiva direttamente la centralizzazione del trading da parte del fornitore di servizi, che si tratti di una blockchain, di un token o di un servizio. Al fine di riallineare gli incentivi con uno Exchange veramente decentralizzato, dobbiamo eliminare le trading fees da DEX. Molti potenziali utenti saranno probabilmente contenti di questa possibilità, ma molti progetti DEX o Exchange centralizzati sicuramente non lo saranno affatto. È ragionevole chiedere “se non ci sono commissioni di trading, qual è l’incentivo per operare un server DEX?”. La risposta è simile alla risposta a domande del tipo “se nessuno ti paga per gestire una casella mail, una chat o server blockchain, qual è l’incentivo per farlo? “. L’esecuzione di un server DEX fornisce a te e agli altri un’utilità tangibile, che è la fungibilità a basso costo attraverso le diverse blockchain. Per fortuna, non tutti hanno bisogno di utilizzare un server DEX perché questa infrastruttura fornisca un’utilità effettiva.

Server ‘Non Custodiali’

Mentre gli swap atomici eliminano la necessità per il server di prendere in custodia i fondi, esistono server che non prendono in custodia i fondi: questo è un altro esempio di allineamento degli incentivi. Quando un Exchange prende i fondi in custodia, i propri incentivi cambiano. È incentivato a non perdere quei fondi da un punto di vista normativo e di reputazione, ma è anche incentivato a prendere altre (non particolarmente desiderabili) decisioni come ad es. raccogliere una grande quantità di informazioni personali dagli utenti, tracciare l’origine dei fondi utente, condividere informazioni con i funzionari delle forze dell’ordine, ritardare e / o limitare prelievi e depositi. Oltre a questi incentivi per il rischio di perdere, c’è sempre incentivo per gli Exchnage ad es. a rubare i fondi degli utenti, manipolare la lista degli ordini, fornire agli utenti selezionati account gratuiti, fornire vantaggi di latenza per selezionare gli utenti. I server DEX che non prendono in custodia i fondi escludono la maggior parte di questi vari indesiderabili incentivi.

Commissione Di Creazione Dell'Account

Per evitare che i client malevoli causino problemi ai server DEX, avremo una piccola commissione configurabile dal server per la creazione di un nuovo client account. Per clienti benevoli, ciò equivale a una commissione una tantum che devono pagare per accedere ai servizi del server, ma i clienti malintenzionati dovranno pagare questa tariffa ripetutamente se causano problemi e hanno il loro account disabilitato. Queste tasse non si ridimensionano con il volume e hanno lo scopo di fungere da deterrente per lo spam, compensando potenzialmente alcuni dei costi operativi del server DEX.

Trasparenza Come Strumento

Ad oggi, la maggior parte degli attori nel mondo blockchain considera la trasparenza data dalla blockchain una debolezza, ma noi useremo questa trasparenza come strumento costruttivo nel contesto del DEX. Eseguendo on-chain exchanges e utilizzando l’attestazione crittografica, sia i client che i server possono essere ritenuti responsabili di comportamenti malevoli. La prova crittografica del comportamento malevolo del client o del server verrà inviata a un repository Politeia, creando un sistema di reputazione verificabile in modo indipendente per il DEX. Più significativamente, è possibile creare l’equivalente delle regole di consenso per uno o più server DEX, consentendo al server e ai clienti di dettare e imporre ciò che costituisce un ordine accettabile, che è una sorta di regolamento decentralizzato. Un altro effetto collaterale benefico dell’uso della trasparenza on-chain è che rende molto più difficile eseguire volumi “falsi” tramite i wash trading e coloro che partecipano a pratiche commerciali discutibili possono essere identificati.

Transazioni Su Catena Per Responsabilità

Quando si eseguono swap atomici on-chain, è possibile che un client su entrambi i lati dello swap assuma un comportamento malevolo, quindi è necessario prendere responsabilità per questo processo. Allo stesso modo, è possibile che gli operatori di server DEX abbiano lo stesso comportamento malevolo e i client possono dimostrare la loro azione dannosa in base al merito delle ricevute crittografiche per gli ordini inviati e abbinati. Una combinazione di transazioni on-chain e ricevute crittografiche fungerà da base per un sistema di reputazione per il DEX.

Sistema Di Reputazione Basata su Politeia

Questo sistema di reputazione sarà basato su Politeia, il file system basato su git di Decred, e renderà chiaro che un determinato client o server ha avuto un comportamento malevolo a partire da una particolare ora e data. È possibile avere più sistemi di reputazione e che siano pubblici o privati, a seconda del caso d’uso. Client e server utilizzeranno questi servizi di reputazione come base per accettare o rifiutare ordini.

Regolamento Decentalizzato

Mentre il DEX non sarà una blockchain, è possibile creare regole applicate volontariamente sia dai client che dai server all’interno della rete. Per i commenti precedenti sul formato degli ordini, ci sono alcune regole che devono essere rispettate affinché DEX funzioni correttamente, ad es. gli ordini devono corrispondere ai messaggi firmati che dimostrano il controllo di una quantità corrispondente di coin non spesi. Poiché DEX utilizzerà le transazioni on-chain, è possibile inserire vincoli arbitrari aggiuntivi su ciò che costituisce un ordine valido da parte di client e / o server, ad es. affinchè un ordine sia valido, si richiede che i coin non si siano spostati dalla chain per più di 24 ore. È importante che i client e i server concordino su ciò che costituisce un ordine valido, altrimenti questo potrebbe causare problemi durante l’abbinamento — queste regole aggiuntive sono analoghe alle regole di consenso di una blockchain, le quali devono essere uguali su una determinata blockchain per garantire stabilità/evitare forks. Anche regole aggiuntive molto semplici (ad es. gli ordini sono considerati validi solo se i coins non si sono mossi on-chain per 24 ore o oltre), possono avere conseguenze significative per il DEX, ad es. limitando i clienti a produrre il loro coin solo una volta al giorno. Queste regole addizionali volontariamente applicate costituiscono una forma di regolamentazione decentralizzata, che consentirà al DEX di bloccare comportamenti considerati inaccettabili dal client e server, ad es. spoofing eccessivo.

Verificabilità Dei Volumi

Uno dei principali problemi in sospeso con gli Exchange esistenti è quello dei falsi volumi. È semplice impostare un Exchange e quindi falsificare a priori volumi o effettuare wash-trading tramite bot. Gli Exchange centralizzati non hanno modo di dimostrare che le transazioni che si verificano siano “reali” e non falsificate o anche il wash-trading poiché gli ordini che si verificano off-chain e non possono essere controllati tramite distributed ledger. Facendo funzionare il DEX on-chain, i volumi possono essere verificati esternamente rispetto alle blockchain corrispondenti e agli swap atomici che si verificano lì. Inoltre, i tentativi di wash-trade possono essere riconosciuti e filtrati grazie della cronologia delle transazioni on-chain. I client e i server possono implementare regole per impedire il wash trading nelle sue varie forme.

Abbassare le Barriere Del Entrata

Ci sono molti ostacoli sia per operare un Exchange che per essere un cliente di un Exchange, quindi il DEX sarà costruito con l’obiettivo di semplificare entrambi questi processi. Come detto in precedenza, il DEX avrà una semplice architettura client-server, che non solo ha senso da un punto di vista di implementazione pratica, ma anche dal punto di vista dell’abbassamento delle barriere all’ingresso. Ottenere una particolare cryptovaluta supportata dal DEX è una semplice questione di aggiungere il supporto per gli swap atomici, cosa che può essere fatta dagli sviluppatori associati al progetto piuttosto che al servizio di Exchange. Un feed di dati per ciascun server sarà disponibile per i client e potrà opzionalmente offrire dati storici sul trading ed essere archiviato in un repository di Politeia.

Semplice Installazione Client-Server

Per mantenere il DEX decentralizzato l’ideale è poter semplificare l’installazione del server e l’aggiunta come client. L’installazione di alternative al DEX è ingombrante, ad es. creazione e mantenimento di una blockchain o creazione di un servizio con vincoli normativi KYC / AML. Improbabile — ma comunque possibile — è bloccare l’accesso ad una determinata blockchain all’interno dei confini dello stato nazionale, e lo stesso vale per qualsiasi servizio di Exchange. Avere un’architettura client-server con una configurazione semplice non solo semplifica l’installazione di nuovi server e client, ma aumenta anche la resistenza alla censura.

Aggiungere Supporto Tramite Scambi Atomici

Ottenere una nuova cryptovaluta supportata negli Exchange è in genere un esercizio di pazienza, relazioni, pagamento o una combinazione delle tre. L’attuale processo per essere quotati sugli Exchange è un vero e proprio esaurimento delle risorse di un progetto e crea restrizioni alla liquidità a cui un dato progetto ha accesso. L’unico requisito per supportare una particolare cryptovaluta sul DEX sarà il supporto per il corrispondente swap atomico, eliminando gli ostacoli politici e procedurali esistenti associati alla quotazione. La semplicità nell’accedere allo scambio di liquidità contribuirà a porre sullo stesso livello progetti crypto, in cui alcuni progetti possono ottenere un vantaggio sostanziale rispetto agli altri attraverso i loro exchange listings.

API Client

I feed di dati saranno disponibili per i client dai rispettivi server e verranno utilizzati per dati sia in tempo reale che storici. L’API consentirà ai client di ottenere un’istantanea del book degli ordini, di iscriversi per aggiornamenti e accedere a dati storici. Poiché questi dati provengono dal server, la quantità di dati storici e in tempo reale varierà da server a server. Probabilmente la qualità e la quantità di dati disponibili aumenterà considerevolmente una volta che i server potranno parlare tra loro. I wallet che supportano il DEX utilizzeranno l’API del client per la user interface.

Giochi Di Latenza

Il mercato delle crypto è cresciuto in termini di dimensioni e maturità ed è diventato un obiettivo per algoritmi di trading automatizzati, in particolare algoritmi di trading ad alta frequenza o high-frequency trading algorithms (“HFT”). Gli HFT aggiungono tanto ai volumi di trading sugli Exchange, ma il valore di questo volume è discutibile. Il DEX userà la corrispondenza dell’ordine pseudocasuale entro epoche per limitare gli effetti degli HFT, consentendo comunque ai clienti con frequenze più basse di far corrispondere equamente i loro ordini. Vale la pena ricordare che i sistemi di pagamento off-chain (ad es. la rete Lightning) possono essere utilizzati per lo scambio, ma è importante capire che ci sono problemi con la trasparenza e alla price discovery, simili alle borse azionarie o alle commodity esistenti.

Corrispondenza Degli Ordini Pseudocasuali

L’influenza degli HFT sui moderni mercati finanziari non è spesso oggetto di bibattito. Apportare modifiche per ridurre l’influenza degli HFT è ancora meno discusso in quanto gli scambi sono incentivati in modo da consentire il loro funzionamento in base al valore delle commissioni che generano. Alcuni Exchange tradizionali, ad es. IEX e CHX, hanno aggiunto uno “scalino” di 350 microsecondi per prevenire l’arbitraggio di latenza al di sotto di questa soglia. Invece di affrontare solo parzialmente l’arbitraggio di latenza, che è ancora possibile a fronte di un minimo di 350 microsecondi, il DEX abbinerà gli ordini in modo pseudocasuale. L’utilizzo di un’epoca di 10 secondi o superiore dovrebbe comportare una riduzione sostanziale dei vantaggi che possono essere ottenuti dai client con connessioni a bassa latenza al proprio server. Abbandonando un algoritmo di degli ordini ‘first in, first out’ (“FIFO”), i clienti possono far corrispondere i loro ordini in modo equo all’interno di un’epoca, evitando il comportamento di “queue cutting” richiesto per il buon funzionamento della maggior parte degli HFT.

Sottosistema Off-Chain Separato

Considerando le latenze molto più basse coinvolte nei sistemi di pagamento off-chain (ad es. la rete Lightning), è naturale esaminare la loro utilità nel contesto di DEX. Uno dei principali vantaggi di operare DEX on-chain, è che gli scambi sono dimostrabili e può essere verificato il wash-trade. Come hanno dimostrato i Lightning Labs, gli scambi atomici off-chain sono effettivamente possibili, ma verificare le corrispondenze che occorrono e che non siano wash-trade è un processo non banale e probabilmente molto difficile. Alla luce di questi problemi con la trasparenza e la scoperta dei prezzi forniti tramite LN swaps, DEX potrebbe incorporare gli off-chain swaps come mezzo per riempire gli ordini più piccoli a bassa latenza. Invece di avere un book di ordini off-chain, gli ordini potrebbero essere coperti a prezzo di mercato stabilito dalla chain di DEX, dove la trasparenza e la scoperta dei prezzi possono verificarsi più facilmente.

Il Progetto Nella Sua Ampiezza

Gran parte di questa proposta riguarda le considerazioni pratiche su come dovrebbe funzionare un DEX ideale e su come poterlo realizzare utilizzando l’infrastruttura crypto esistente. Recapitolando, ciò che viene proposto è un’infrastruttura di multiplexing per lo scambio di cryptovalute. Nello stesso modo in cui telefono e networking si scambiano comunicazioni elettromagnetiche multiplex, le cryptovalute e i loro Exchange multiplex, l’archiviazione, la trasmissione e lo scambio di valore. Il daemon Lightning Network, lnd, è un eccellente esempio di smart contract multiplexer senza autorizzazione, neutrale, non custodito, simile al nostro DEX. Mentre DEX opererà on-chain e tra cryptovalute, lnd opera off-chain e per una specifica cryptovaluta.

I progetti DEX esistenti hanno l’obiettivo di ‘ingrassare’ il protocollo, utilizzandolo come mezzo per monetizzare i propri servizi, mentre quello che stiamo proponendo è di rendere intenzionalmente “sottile” il protocollo. Rendendo il protocollo sottile e rimuovendo gli incentivi per la centralizzazione, il nostro obiettivo è fornire valore a lungo termine, aumentando la stabilità dei mercati di scambio crypto. Mettere tutte le cryptovalute allo stesso pari nel contesto dello scambio faciliterà il processo di acquisizione delle cryptovalute, che andrà a vantaggio dell’ecosistema complessivo.

Conclusioni

Avere la capacità di scambiare criptovalute con il minimo attrito, rischio e centralizzazione è importante per il processo di adozione di criptovaluta da parte del grande pubblico. L’implementazione del DEX come descritto sopra:

  • rende il processo di scambio senza autorizzazione tra progetti e utenti
  • rimuove i gatekeeper, le barriere all’ingresso e la maggior parte delle tasse
  • è più resistente alla censura di una chain intermedia o di un token
  • riduce l’influenza degli HFT sul processo di scoperta dei prezzi
  • protegge la liquidità dell’ecosistema crypto
  • previene o filtra il wash trading, creando volumi verificabili
  • facilita la regolamentazione decentralizzata del trading.

Questa proposta preliminare viene fatta sul blog Decred poiché è rilevante per la Decred community e per la più ampia comunità crypto. Appena la nostra piattaforma di proposte, Politeia, è su mainnet, questa proposta verrà presentata lì, con l’obiettivo di trovare sviluppatori e finanziamenti per questo progetto. Stimiamo che il DEX possa essere costruito per USD 1–5M in 6–18 mesi, a seconda degli sviluppatori interessati. Se altri progetti crypto sono interessati a collaborare con noi per creare DEX, siamo aperti a collaborazioni, per cui sentiti libero di andare su Slack e aderire al canale #dex.

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