A caccia di buone pratiche! Esplorazione dello stato dell’arte dei siti web dei musei

Come organizzare e svolgere l’analisi comparativa di siti internet dedicati alla fruizione del patrimonio culturale

ilaria scarpellini
Designers Italia

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Una fotografia di mele di diverso colore e varietà, inquadrate dall’alto
Foto di Tom Paolini su Unsplash

Quello della Pubblica Amministrazione (PA) è un ecosistema di servizi vasto e composto da molteplici enti. Per questo nel riprogettare un servizio digitale, come un sito pubblico, è importante adottare un approccio aperto, che tragga insegnamento dalle esperienze altrui, senza «reinventare la ruota» ogni volta. Inoltre, valorizzare la conoscenza esistente e mettere a disposizione pubblicamente quanto si è prodotto, sia in termini di conoscenza che di risorse, secondo la logica open source, non è solo una buona pratica, ma un obbligo, come richiesto dall’articolo 69 del Codice dell’amministrazione digitale.

Nel caso di un sito web, è bene ricordare che le persone che lo usano sono inevitabilmente influenzate dall’esperienza d’uso che hanno su siti afferenti ad ambiti simili. Quando si progetta un nuovo sito, come uno della PA, è quindi utile analizzare un certo numero di altri siti comparabili, che fungono da ‘casi studio’, per comprendere meglio il contesto in cui si andrà a posizionare il nostro sito ed estrapolare buone pratiche alle quali fare riferimento in fase progettuale.

L’efficacia di un’analisi comparativa è strettamente legata a come viene impostata la ricerca e a come si definisce il campione, soprattutto in ambiti ampi ed eterogenei, come quello dei siti internet dei musei.

Nel progettare il modello per i musei civici, infatti, è stato necessario approfondire l’esperienza alla quale le persone sono abituate, spaziando fra siti di musei pubblici e privati, da quelli internazionali, fino alle piccole realtà territoriali.

In questo articolo che suggeriamo, il fornitore che ci ha supportato nel progetto racconta come è avvenuta la ricerca preliminare svolta per progettare il modello per i musei civici di Designers Italia.

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