Enrico Castiello: Il verde in città
(pubblichiamo un intervento di Enrico Castiello, ex assessore all'ambiente del Comune di Benevento)
Una riflessione sul verde cittadino credo debba essere sollecitata per giustificare, o provare a giustificare, il totale ingiallire delle tante aree a verde a Benevento. Non mi riferisco chiaramente a quelle non attrezzate o ai tantissimi relitti a fronte delle strade cittadine, di proprietà comunale e no, ma alle aree in punti cardine della città che, in passato, hanno conosciuto un minimo, a dir poco, di decoro.
Via dei Longobardi, Rotonda dei Pentri, Rotonda degli Atleti e Viadotto delle Streghe (zona Stadio), Piazza Almerico Meomartini e Rotonda Vittime del Terrorismo (zona Chiesa dei Cappuccini), Via Paolella e Via Mustilli, Via Napoli, Via Battaglia di Benevento: sono le aree che nella prima consiliatura Pepe, in particolare agli ingressi alla città, sono state il frutto di un disegno di decoro e ospitalità. Hanno avuto in passato attenzione e una degna manutenzione, grazie finalmente all’installazione di impianti di irrigazione e a volte con adeguate fioriture. In passato. Questo intervento, curato dal Settore ambiente del Comune, ha visto anche la piantumazione di varie essenze diventate poi patrimonio arboreo della città.
L’amministrazione civica in carica attualmente ha praticamente dimenticato l’esistenza delle tante aree a verde cittadine non preoccupandosi minimamente della loro manutenzione, limitandosi a tagliare negli ultimi tempi (… e non dappertutto) la gramigna e le erbacce di aree di minore importanza.
La domanda che mi pongo, quale ex amministratore chiamato in causa, è se tutto ciò sia dovuto al dissesto (….facile nascondersi o trincerarsi dietro le poche risorse), a sciatteria e/o noncuranza (come si fa a lasciare piante e arbusti secchi nelle fioriere del Corso Garibaldi?) ovvero se sia il frutto della incapacità di capire che detta cura deve trovare tutte le energie e sinergie possibili. Il verde non è un oggetto da conservare in un cassetto per ritrovarlo dopo tempo, quando se ne ha bisogno, ma necessita di una cura costante e continua. Anche solo per evitare di dover affrontare di continuo progetti di recupero a fronte di ulteriori spese quando poi qualcuno finalmente si rende conto che il rispetto per il verde cittadino e il rispetto per il patrimonio arboreo è una priorità di tutte le amministrazioni. Il Sindaco di Benevento dovrebbe saperlo bene solo avendo a mente sua villa di Ceppaloni.
Di questo grave problema in città ne parlano poco, sia i politici che i giornalisti. Eppure il Benevento calcio è in serie A e l’accoglienza verso chi arriva in città credo debba essere una delle cose che un’amministrazione deve curare anche nei minimi dettagli.
Enrico Castiello
