Circolo aperto

Nicola Maiale
diariodiunsegretario
2 min readOct 8, 2020

Martedì sera ho partecipato all’iniziativa “Circolo aperto” messa in campo dallo circolo Grimau del Partito Democratico pescarese. La “Grimau” è una delle storie più appassionanti della sinistra e del centrosinistra della città, prima era una casetta a mattoni (il nuovo circolo è dietro la sede storica) su Via Rigopiano, stretta tra la prima periferia della città e la stazione ferroviaria di Pescara Centrale, palazzine IACP ed INA Casa, attraversato da una nuova umanità fatta di donne, uomini, bambine e bambini provenienti dai più lontani angoli del mondo ibridata a quella che una volta avremmo chiamato “aristocrazia del lavoro”, impiegati, ferrovieri, operai. A due passi dalla sede del PD il “Parco dello Sport”, sull’area ex Monopolio, progettato dal centrosinistra a guida Marco Alessandrini ed immaginato, fin dalla metà degli anni ’90, quale volano della riqualificazione del quartiere proprio dalla “Grimau” e da uno dei miei “maestri”, Dante Friuli, appassionato dirigente sindacale e della sinistra cittadina, tra i fondatori della squadra di pallanuoto Alcyone Pescara negli anni ‘50.

Un quartiere che rischia, in una delicata fase di trasformazione demografica e sociale, di perdere per sempre i suoi punti di riferimento, tra cui il plesso scolastico di Via Monte Siella, chiuso da mesi e sul cui destino si è concentrato l’impegno dei nostri consiglieri comunali nonché la discussione di martedì sera.

Proprio sulla questione delle scuole del quartiere il circolo ha deciso di impegnarsi nelle prossime settimane con una campagna tra le cittadine ed i cittadini della zona (volantinaggi ed un’iniziativa pubblica).

“Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”.
Piero Calamandrei.

Sarà un buon lavoro.

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Nicola Maiale
diariodiunsegretario

Buone scarpe, orecchie aperte, occhi che domandano. La politica senza sorrisi e senza amici serve a poco.