10.000 euro a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI

Giovanni Tomassini
Hub dell'innovazione digitale
3 min readNov 27, 2017

Finalmente è uscito il decreto direttoriale sul Voucher MiSE, che permette alle imprese di recuperare a fondo perduto fino a 10.000 euro per gli interventi di acquisto di hardware, software e quelli di consulenza specialistici per rendere tangibili le politiche di abbattimento del digital divide delle nostre imprese.

Inutile negare, populismi a parte, che i bandi di finanziamento agevolato in questi ultimi anni sono stati per molte aziende l’unico modo di fare utile, ed in questo contesto arriva un bando “a pioggia” adatto ad acquisire ulteriori competenze digitali: dato il taglio, perfetto per la realizzazione di siti web o e-Commerce.

Infatti, per quanto sembri che tutta l’Italia sia online, in realtà c’è molto distacco con l’Europa, se consideriamo la Germania, per esempio se guardiamo ai domini registrati, sono 18 milioni a fronte di 82 milioni di abitanti, mentre in Italia i domini .it sono solo 3 milioni a fronte di 60milioni di abitanti!

A livello aziendale poi, le cose peggiorano: soltanto un’azienda (1) su 3, pur avendo il dominio registrato, ha un sito funzionante (?), e solo una su 10 vende online, per cui il digital divide c’è, eccome.

La buona notizia è che non è un bando di tipo click-day, per cui tutti i richiedenti verranno finanziati, ed il funzionamento è molto semplice: il 15 gennaio 2018 si apre la piattaforma informatica del Ministero dello Sviluppo Economico; da quel momento è possibile iniziare a caricare online la domanda.

Lo sportello vero e proprio si apre alle ore 10 del 30 gennaio 2018 e chiude il 9 febbraio alle ore 18.

Per accedere alla piattaforma del Ministero è necessario:

  1. Essere in possesso della Carta Nazionale dei Servizi
  2. Aver accesso ad una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva
  3. Essere registrati nel Registro delle Imprese.

La dotazione complessiva di quest’agevolazione è pari a 100 milioni di euro, ed il plafond è suddiviso su base regionale, come si vede dalla seguente figura:

Ripartizione per regione del plafond

Si tratta quindi di una situazione “win-win”, tipica dei bandi di finanziamento agevolato, in cui a rimetterci sono soltanto le aziende che non vi partecipano, per cui consiglio a tutte le imprese di interessarsi in merito, specie alle micro e piccole che hanno più difficoltà ad accedere ai bandi più strutturati, come quelli Ricerca & Sviluppo regionali, per non parlare degli “impossibili” Horizon 2020 SME.

Per informazioni più dettagliate, vi rimando al sito ufficiale del MISE http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione

Aggiornamento 12 Gennaio 2018: Lascaux, per i propri clienti, si occupa della presentazione della domanda, maggiori informazioni, https://www.lascaux.it/lascaux-ti-aiuta-ad-accedere-al-voucher-mise-la-mpmi/

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Giovanni Tomassini
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Innovation Manager e Tutor A.I.Polo Universitario Aretino, mi occupo di innovazione ICT da 20+ anni https://tomassini.cloud