Content marketing & Covid-19: 3 best practice da seguire

La crisi causata dal COVID-19 ha cambiato il mondo per tutti, personalmente e professionalmente. Decidere dove andare con le iniziative del proprio brand in questo nuovo clima può portare a decisioni piuttosto difficili. Quando si tratta di commercializzare il proprio marchio, bisogna mantenersi o si dovrebbe osare di più? Ecco qui una guida con 3 best practice da seguire per un content marketing efficacie anche ai tempi del coronavirus secondo gli esperti di settore.

1 — Attenersi al proprio piano di marketing dei contenuti

Il content marketing è una strategia a lungo termine. Oggi non scriviamo un post sul blog e domani raccoglieremo il ROI. Possono essere necessari mesi e persino anni per vedere le entrate generate dal contenuto che crei oggi. Avere un buon piano di marketing dei contenuti ha statisticamente dimostrato di essere la chiave del successo del marketing.

Katie Gootenberg di Digitally Enhanced dice: “Qualunque cosa tu faccia, non fermarti! La nostra reazione naturale è quella di sbattere i freni quando incontriamo l’ignoto. Capisco. Tuttavia, mentre è sconvolto, il mercato continua a funzionare, la gente compra cose e ci sono ancora cose da fare.”

Rebecca Graham di Best Company è investita nella creazione di contenuti di tendenza e sempreverdi, “Modificando la mia strategia di blog e mettendo radici sempreverdi dove posso, spero di essere in linea con i miei obiettivi di marketing dei contenuti quando il mondo passerà di nuovo al prossimo nuova normalità. “

2 — Accelera

Ancora meglio, potresti prendere in considerazione l’idea di aumentare il budget per il marketing dei contenuti solo per il semplice fatto che tutti gli altri stanno diminuendo il loro. Il coinvolgimento online è infatti in aumento perché più persone sono a casa, sono senza lavoro e hanno bisogno di qualcosa da fare. Inoltre, se scegli di ridurre la spesa per i contenuti, potresti vedere un calo delle classifiche organiche di ricerca, ora e in seguito.

Kevin Miller del Word Counter afferma: “Sto aumentando la spesa di contenuti perché molti altri stanno rallentando. Inoltre, gli scrittori hanno una maggiore capacità di completare nuovi argomenti. Mi aiuta a pianificare l’intero contenuto degli anni e ad ottenerlo a un prezzo inferiore. Inoltre, è fantastico dare lavoro a persone che hanno davvero bisogno in questo momento e mi consente di alimentare il denaro nell’economia della scrittura indipendente che può usarlo. “

Doreen Vanderhart di Knap Creative afferma: “Ciò che fai OGGI determinerà dove si trova la tua attività in 3, 6 o 12 mesi. Quando le cose si girano (e lo faranno!) Dove vuoi essere?” Flynn Zaiger di Online Optimism afferma: “Non c’è davvero tempo migliore per il marketing dei contenuti. Tutti lavorano in remoto e ciò significa che c’è più tempo che mai che le persone si dedicano all’auto-miglioramento.”

Stephen Greet di BeamJobs afferma: “In questo momento la nostra attività sta raddoppiando i nostri sforzi SEO. Poiché la spesa dei consumatori è in calo, ci stiamo concentrando sulla scrittura di contenuti che ripagheranno con il traffico di ricerca organico tra sei mesi. Mentre i nostri concorrenti scrivono contenuti a breve termine incentrati specificamente su come il COVID sta influenzando la nostra base di clienti, vediamo l’opportunità di zigzare. Questo non vuol dire che stiamo ignorando i contenuti correlati al coronavirus, stiamo solo investendo di più a lungo termine e per noi, questo significa concentrarci sul SEO. “

Bisogna quindi concentrarsi sulla consapevolezza del marchio, non sulla vendita. Piuttosto che essere aggressivi nelle tue tattiche di vendita, fai in modo che il tuo marchio sia in cima ai tuoi clienti aumentando i tuoi post sui social media (in modo utile).

Bill Joseph, fondatore di Frontier Blades, afferma: “Poiché l’utilizzo di Internet è aumentato in modo sostanziale a causa della maggior parte della popolazione che rimane al chiuso, ho spostato il mio approccio per dare priorità al coinvolgimento dei social media per aumentare la consapevolezza del marchio”.

Jeremy Owens di Seriously Smoked è d’accordo. “L’obiettivo principale del marketing dei contenuti, tuttavia, è quello di aumentare la consapevolezza del marchio anziché le promozioni”.

3 — Focus su Covid-19

Gli esperti ritengono che tutti i tuoi nuovi contenuti dovrebbero affrontare ciò che sta accadendo in questo momento, il che significa che i tuoi articoli e i contenuti dei social media dovrebbero essere pertinenti alla pandemia attuale. Amit Raj, Chief Link Builder di TheLinksGuy afferma: “Una buona strategia di marketing dei contenuti che stiamo usando è abbastanza semplicemente: creare contenuti o angoli di contenuti che collegano il nostro progetto al COVID. Tuttavia, per evitare che sia troppo ingannevole, ci stiamo pensando più come cambiamenti nel comportamento e negli atteggiamenti dei consumatori, piuttosto che essere espliciti sul Coronavirus. “

Dara Greaney di LED Light Expert afferma: “Indipendentemente dal tipo di prodotto che vendi, puoi trovare un modo per legare il contenuto a COVID e i suoi effetti su tutti noi”.

David Walter di Electrician Mentor concorda dicendo: “La varietà dei nuovi contenuti che puoi produrre in relazione al coronavirus è davvero incommensurabile, tutto dipende dal tuo livello di creatività. Questo non vuol dire che stiamo sfruttando la pandemia, ma semplicemente che stiamo fornendo ai nostri clienti le risposte alle domande che potrebbero avere, che probabilmente non sono mai state poste prima. “

Ancora meglio, se puoi incorporare parole chiave pertinenti alla pandemia , puoi effettivamente aumentare il tuo traffico di ricerca organico in modo non convenzionale. Ad esempio, le parole chiave che le persone stanno cercando sono elementi di cui sono attualmente preoccupati, come assicurazione sanitaria, esercizio a casa, lavoro a distanza, ecc.

Jared Ebrahimoff di Lavari Jewellers afferma: “Le parole chiave correlate alla pandemia stanno anche prendendo una parte massiccia delle query cercate, il che lo rende il motivo perfetto per investire nella produzione di contenuti con informazioni incorporate nella pandemia.”

Ruggero Loda del Running Shoes Guru afferma: “Per stare al passo con i cambiamenti, ho iniziato a immergermi nei miei dashboard di analisi e fare ricerche approfondite sulle parole chiave per vedere come sono cambiate le cose. Questo mi sta aiutando a capire come spostare i miei contenuti per servire meglio i miei visitatori in questo momento difficile. Quello che sto trovando è informare i titoli e gli argomenti dei miei post e mantenere il mio sito dove deve trovarsi nelle SERP. “

Utilizzare risorse come i gruppi di Facebook e Quora per vedere quali domande frequenti vengono poste e come indirizzare il tuo pubblico con le parole chiave risultanti è una strategia fantastica, ora e sempre.

Daniela Andreevska di Mashvisor afferma: “Abbiamo iniziato a utilizzare queste parole chiave di tendenza anche nei nostri blog regolari, incentrati su argomenti di investimento immobiliare generale e sulle funzionalità della nostra piattaforma. In questo modo, siamo stati in grado di recuperare rapidamente il traffico perduto e continuare a portare i lettori sul nostro sito Web. “

Allo stesso modo, dovresti produrre contenuti orientati alla soluzione. “Anche se la pubblicazione funziona in base ai suggerimenti di casa o cose che le aziende possono fare per migliorare la propria redditività in questi tempi difficili. Qualunque contenuto avessero pianificato la pre-pandemia, dovrebbe assolutamente essere rivisto per vedere se possono produrre qualcosa di più rilevante per il clima attuale”, afferma Beth Noll di Gift Observer.

Torben Lonne, caporedattore di Dive.in, afferma: “Le strategie di contenuto durante i periodi COVID dovrebbero cercare di enfatizzare contenuti costruttivi e coinvolgenti che possano aiutare a motivare le persone. Dal momento che tutti sono a casa e hanno un sacco di tempo per leggere e fare ricerche in questi giorni, è un buon momento per produrre contenuti di qualità che hanno il potenziale per affondare davvero nelle persone e aiutare a rimanere motivati ​​in questi periodi. ”

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