Ma come fai se il fascicolo non ce l’hai?

Lucia Mazzoni
digital thinkERs.
Published in
3 min readJun 26, 2017

Il fascicolo sanitario elettronico è una cosa fantastica.
Chi non ce l’ha non ne ha un’idea, chi non l’ha mai usato non ne ha idea.
Lo scrivo perché​ qui in Emilia-Romagna è disponibile e io lo uso e anche a partire da una storia che mi è stata raccontata che qui riporto in prima persona, come l’ho ricevuta.
“Faccio parte di quella categoria di persone che da un po’ di anni ha un appuntamento annuale in ospedale secondo un programma di controllo (un follow-up) da una patologia grave. Ogni anno devo fare qualche esame e una visita di controllo.
Da un paio d’anni, dopo aver richiesto di poter usare il fascicolo sanitario elettronico, ricevo, dentro una sorta di mia cartella in un sito o tramite l’APP on-line, le prescrizioni e i referti degli esami che faccio.
Cosa succede quando sei sottoposto a un follow-up? Da un lato l’esperienza ti dice che se vedessero qualcosa di allarmante durante un esame ne avresti immediatamente il riscontro, pensi di riconoscere i segnali di attenzione. Ma la razionalità non domina del tutto i pensieri quando hai avuto l’esperienza di una malattia complicata. Fai il tuo esame e spesso l’umore dell’operatore che ti fa l’esame in qualche modo influenza l’umore con cui ne esci. Cosa è successo a me oggi? Dovevo fare dei raggi al torace all’ospedale Maggiore, niente di complicato per certi versi, se non fosse che l’operatore era un po’ assonnato o particolarmente preso da altro ma aveva dei problemi fra la destra e la sinistra e mi ha fatto delle domande un po’ strane. Mi ha chiesto dove avevo avuto l’intervento, se ero sicuro che fosse stato a sinistra invece che a destra (e che caspita…certo che son sicuro!!) perché aveva visto delle lesioni. Lesione è una parola che ha un brutto significato in oncologia. Sono uscito pensando che forse si era confuso lui fra la destra e la sinistra ma insomma mi ha lasciato un po’ inquieto… Data di ritiro del referto tra 6 giorni, il primo pensiero è che sono tanti per rimanere con questa incertezza, uffa. Ho fatto l’esame alle 16:00 sono rientrato in ufficio verso le 17:15. Dopo circa un quarto d’ora è arrivato un sms che mi ha avvisato che era stato pubblicato un documento sul mio fascicolo sanitario. Mi sono collegato al sito con un momento di panico perché non mi ricordavo la password ma per fortuna usando l’identità digitale del servizio Federa ho potuto utilizzare la OTP, la password generata al volo, che mi ha fatto accedere. Il referto indicava che non c’era proprio un bel tubo di niente in quella lastra. SOSPIRO!”
Concludendo la domanda retorica che questa persona mi ha fatto è: “come fanno a farne a meno?”
Io il fascicolo lo uso e condivido la stessa domanda: voi che non lo usate come fate a farne a meno? :-)

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