Robotica, automazione industriale e design: l’intervista a Bruno Siciliano

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2 min readMar 9, 2017

Credere fermamente nella propria idea, essere visionari, avere a disposizione gli strumenti giusti. È così che si realizzano i progetti migliori, secondo il professor Bruno Siciliano docente della D.RE.A.M. Academy di Città della Scienza.

Siciliano è direttore del Centro di chirurgia robotica ICAROS e responsabile del Laboratorio di robotica PRISMA presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II​.

Fellow delle associazioni scientifiche IEEE, ASME, IFAC, è stato Presidente di IEEE Robotics & Automation Society​ dal 2008 al 2009. Ha tenuto più di 120 lectures e pubblicato più di 300 articoli e 7 libri. Il suo libro Robotics è tra i testi più adottati nelle università del mondo, mentre al volume da lui curato “Springer Handbook of Robotics” è stato assegnato il maggior riconoscimento per l’editoria scientifica: 2008 PROSE Award for Excellence in Physical Sciences & Mathematics.

Negli ultimi 8 anni, il suo gruppo di ricerca ha avuto 16 progetti finanziati dall’Unione Europea per 9 milioni di euro complessivi. Fra questi c’è anche RoDyMan, il progetto sulla manipolazione robotica dinamica il cui dimostratore è un robot pizzaiolo.

Bruno Siciliano sarà docente di Mechatronics per la D.RE.A.M. Academy.

Qual è la tua opinione sull’introduzione della robotica nel mondo del design?

Nelle applicazioni avanzate della robotica, dell’automazione industriale e del design svaniranno i limiti progettuali e si tenderà alla convergenza tra progettazione, produzione e utilizzo. Ciò avverrà perché il machine learning (apprendimento automatico), la potenza computazionale e i robot impiegati sono sempre più intelligenti e competenti. Ben presto, sarà possibile progettare le migliori cose possibili e affidare ai robot il compito di realizzare una serie di componenti assemblati stampati in 3D.

Cos’è davvero importante per realizzare un’idea?

Credere nell’idea ed essere visionari. Ovviamente bisogna disporre degli strumenti adeguati per svilupparla.

Quali credi siano le conoscenze indispensabili che un giovane oggi dovrebbe avere per inserirsi nel mondo della manifattura avanzata?

Senza alcun dubbio, una laurea magistrale in Ingegneria dell’Automazione!

Secondo il progetto internazionale Robocup è previsto che nel 2050 una squadra di robot calciatori vinca contro una squadra di calciatori umani.

Considerando l’evoluzione e i traguardi raggiunti negli ultimi 20 anni in ambito di robotica e intelligenza artificiale, qual è il tuo pronostico per un eventuale Napoli-Robots 2050?

A mio avviso la previsione è troppo ottimistica, né credo che i robot potranno/dovranno mai sostituire i calciatori. Di fatto, però, la tecnologia robotica è già utilizzata come supporto tattico negli allenamenti delle squadre di calcio: sensori, droni, sistemi di tracking… Eccezion fatta per quelle applicazioni in cui il lavoro umano è pericoloso (ambienti ostili), i robot del futuro coabiteranno con gli esseri umani e diverranno assistenti preziosi nella vita di tutti i giorni.

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