Lusso

Federico Ruysch
en moleskine
Published in
1 min readJul 25, 2015

Passeggiavo per le vie di Sorrento, e guardavo i fasti degli hotel meravigliosi e delle ville dall’aspetto nobile ed antico, fiabesco ed ineffabile. Gioivo della loro bellezza, e del loro essere così armoniosamente ricche. Forse, dentro me immaginavo quanto avrebbe potuto essere bello abitarle, senza pensare che, però, a me non sarebbe mai capitata l’occasione di viverle ed esplorarle. Dire che fui colto dall’invidia non è corretto. Non avrei mai voluto possedere, di quelle ville, null’altro che la bellezza, giacché la fantasia per popolarle di fiabe e sogni non mi è mai mancata. Io guardavo il lusso con i medesimi occhi — ma più innocenti — che altri dedicano alle persone storpie, ed ai deformi. Guardavo, con curiosità morbosa ed insistita, quella che, in fondo, non è altro che una deformità ed una storpiatura. Guardavo il lusso, che è una malattia.

Originally published at www.federicodileva.com on December 26, 2014.

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