E-commerce e cloud, i Promessi Sposi
Ecco perché l’e-comm non può prescindere dal cloud computing
Proponiamo uno scenario. Dalle ore 12 del prossimo 22 giugno, fino alle 18 del giorno successivo, ci sarà un nuovo appuntamento con la Crazy Web Shopping. Per chi non lo sapesse, si tratta di una sorta di notte bianca dedicata all’e-commerce e promossa da Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano: in pratica, i negozi che aderiscono all’iniziativa offrono in 30 ore complessive di evento una serie di sconti imperdibili per chi è abituato ad acquistare sul web.
Un numero sempre crescente, visto che l’e-commerce B2C è uno dei pochi settori in continua crescita nel panorama economico mondiale. Per restringere il campo alla sola Italia, le previsioni di crescita per il 2017 si attestano attorno al + 20 %: una percentuale impressionante, che permea e coinvolge tutti i rami dello shopping. Dal turismo agli alimentari, passando per informatica, abbigliamento, assicurazioni, editoria. Chi più ne ha più ne metta, insomma.
Il numero degli acquirenti online è cresciuto dal 2014 al 2016 del 26%, ma ancora maggiore è stato l’incremento del valore del mercato e-comm, che nello stesso periodo è aumentato di oltre un terzo.
L’e-commerce è il futuro, dunque. Soprattutto se si considera che, oltre ad eventi come la Crazy Web Shopping o il Cyber Monday, c’è poi la quotidianità dello shopping online: una quotidianità fatta di multicanalità del commercio e di interazione sempre più fitta tra negozio fisico e canali digitali. Il successo di piattaforme e-comm come Magento o Prestashop lo dimostra, così come il progressivo e omogeneo sviluppo di singole soluzioni custom.
Ed è qui che si inserisce il cloud computing. Costruire il proprio e-commerce su un’architettura cloud, ovvero a partire da una struttura capace di delocalizzare e rendere flessibili le risorse di conservazione, conviene a tutti gli esercenti. Conviene per una serie infinita di motivi, ci limitiamo a citarne soltanto tre: risparmio, scalabilità e sicurezza, tutte caratteristiche fortemente correlate tra loro.
Risparmio, innanzitutto. Un e-commerce ‘cloud-based’ può essere costruito con un investimento di circa il 20 % rispetto alle spese tradizionali di pubblicazione di un portale e-comm. Margine secco dell’80 %, dunque: si parte da un budget limitato per poi investire cifre superiori nel momento di reale necessità. È l’approccio pay-as-you-go (PAUG), vantaggiosa peculiarità del modello cloud.
La scalabilità è la seconda, fondamentale caratteristica di un’architettura cloud. L’elasticità nell’adattarsi senza problemi ai picchi di traffico più intensi per poi dismettere risorse nei periodi di minor visibilità consentirà al vostro e-commerce di soddisfare sempre le richieste dell’utente. Il tutto attraverso il load balancing, che distribuisce in maniera equa il carico sui server disponibili e garantisce tempi di risposta rapidissimi.
La sicurezza, infine. Le caratteristiche del cloud computing lo portano ad essere il sistema più affidabile in termini di continuità di funzionamento. I suoi strumenti di backup e di disaster recovery sono i più efficienti, per non parlare della protezione che il cloud garantisce anche in termini di transazione finanziaria. Tutti vantaggi che si ritrovano in Enter Cloud Suite, il servizio IAAS di Enter, scelto anche dall’Unione Europea come uno dei suoi provider ufficiali.
