Reagire al velleitarismo #87 — QAnon, tutto quello che avete sempre voluto sapere e…

Fabio Malagnino
Fabio Malagnino
3 min readSep 23, 2020

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You know all this because you believe in Q.

QAnon è la nuova religione complottista dell’era Trump.
Nasce durante le scorse elezioni Usa, quando un utente misterioso chiamato inizialmente FBIAnon e poi nel 2017 diventato Q (facendo riferimento al livello di segretezza dell’intelligence) comincia a postare su 4chan — sito creato nel 2003 da Christopher Poole e diventato negli anni un massiccio aggregatore di troll, meme e sottoculture digitali — messaggi in codice dove sosteneva, tra le altre cose, che Hillary Clinton sia a capo di una setta satanica di pedofili che irretisce i minori nei sotterranei della pizzeria Comet di Washington, che nel tempo subisce anche alcuni attentati a opera di “invasati” QAnon.
Per qualche tempo la teoria si inabissa, ma riprende vigore qualche tempo dopo trasferendosi poi su 8chan e infine su 8kun.

Oggi QAnon racchiude sotto di sé diversi filoni.
I suoi seguaci ritengono che il gruppo di pedofili satanisti occupi tutte le posizioni di potere negli Stati Uniti, e che Donald Trump stia segretamente combattendo contro il deep state(uno “Stato nello Stato” che agisce nell’ombra) apprestandosi quanto prima a scatenare “La Tempesta” con arresti di massa e deportazioni.
Naturalmente non possono mancare i NoVax, i negazionisti del Covid e i complottisti 5G con annesse accuse a Bill Gates.

Ma procediamo con ordine.

Nell’estate 2018 i mezzi di informazione mainstream si sono accorti che QAnon era ormai una superteoria del supercomplotto e una storia di successo.

In quei mesi Wu Ming 1 ha pubblicato una prima inchiesta in due puntate su Internazionale, spiegando anche alcuni collegamenti con il loro primo libro (firmato come collettivo Luther Blisset) intitolato Q a cui probabilmente QAnon si ispira.
Puntata 1
Puntata 2

Nelle ultime settimane WM1 ha pubblicato una nuova inchiesta super aggiornata, sempre su Internazionale, dove spiega che cos’è, cosa dice e come si diffonde QAnon oggi, e anche perché “teoria del complotto” sia un’espressione inadeguata che va sostituita con “delirio collettivo”. Nella seconda puntata si parla anche della sua diffusione in Italia.
Puntata 1
Puntata 2

Anche la sempre puntuale Valigia Blu pubblica un approfondimento a firma Lorenzo Bianchi, una sorta di manuale per orientarsi nel mondo di Q.

Un rapporto di NewsGuard spiega come QAnon si stia diffondendo in Europa e soprattutto in Italia.

The Atlantic ha lanciato da tempo il progetto Shadowland che monitora le varie teorie del complotto che si diffondono negli Usa.
Anche per la prestigiosa rivista americana QAnon sta assumendo i contorni di una nuova religione.

I principali social come Facebook e Twitter si stanno ponendo il problema di come fermare la diffusione in rete. Wired Italia racconta come si è arrivati alla chiusura di uno dei più importanti portali.

Cosa sta facendo Facebook e cosa può fare per contrastare QAnon?
Ne parla il NY Times.

Infine i podcast.

Uno speciale su The Foreign Desk.

QAnon Anonymous, una serie dedicata a cura di Travis View e altri.

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Fabio Malagnino
Fabio Malagnino

Giornalista del Consiglio regionale del Piemonte, social, egov/wegov, open knowledge, Torino Digitale. #sansalvario con il cuore alla Puglia. RT is not endorse