Foto di Phil Beard

Mobile Ticketing a Milano: a che punto siamo?

Nella città fiore all’occhiello per il trasporto pubblico e condiviso è arrivato il momento di integrare i diversi servizi, incentivando l’uso dei pagamenti elettronici.

Jacopo Pompilii
Off-the-grid: tra fisico e digitale
8 min readSep 11, 2017

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Il ventaglio dei servizi di trasporto intelligente a Milano è in continua crescita, ciascuno con le proprie modalità di iscrizione e pagamento. Alcune di queste esperienze sono totalmente frictionless, altre ancora legate a sistemi tradizionali: al termine di una corsa con una BMW (o una bicicletta BikeMi), la spesa viene automaticamente addebitata sulla propria carta di credito; prendere un taxi all’aeroporto di Linate richiede invece diversi tentativi prima di riuscire a trovare quello che ha il POS—anni luce dal pagamento con impronta digitale per i tassisti aderenti al circuito MyTaxi.

Lo scenario attuale

Tale semplificazione dei pagamenti nell’ambito dei servizi di trasporto riguarda anche mezzi di superficie, metropolitana e passante ferroviario: con un SMS al 48444 si acquista un biglietto, il cui costo viene scalato dal credito telefonico. Il mobile ticketing—introdotto a Milano nel 2015 in vista di EXPO—ha visto in Italia un netto incremento, passando dai 3 MLN di biglietti acquistati nel 2014 ai 6 MLN nel 2015.

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Jacopo Pompilii
Off-the-grid: tra fisico e digitale

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