Online la più importante opera sui Nativi del Nord America (XIX secolo)
Online tutto l’immenso archivio di litografie della Storia delle tribù indiane del Nord America
Sono un grande appassionato di film storici e in questi giorni più volte mi è apparso sotto gli occhi il nuovissimo trailer del film Ostili, con Christian Bale.
Dopo averlo visto un paio di volte, mi è salito l’entusiasmo e mi sono detto: chissà se esiste un archivio online che mette a disposizione di chiunque materiale utile per conoscere meglio le antiche tribù indiane del Nord America.
Ho iniziato la ricerca, ma non riuscivo a trovare niente, fino a quando per un effetto matrioska fortuito mi sono ritrovato nel portale dell’Università di Cincinnati (University of Cincinnati), uno dei più antichi atenei dello stato dell’Ohio negli USA, e in particolare nella sua bellissima Digital Library.
Ho così scoperto l’esistenza della copia digitalizzata di una delle più importanti opere letterarie sulla Storia delle tribù indiane del Nord America.
La Storia delle tribù indiane del Nord America è una raccolta in tre Volumi di biografie e ritratti litografici di nativi americani, pubblicati negli Stati Uniti dal 1836 al 1844 e realizzati a cura di Thomas McKenney e James Hall.
McKenney lavorava nel Dipartimento della guerra, come sovrintendente degli Stati Uniti nel commercio indiano e come dirigente dell’ufficio degli affari indiani.
Il mondo dei nativi era un mondo che conosceva molto bene e sapeva quanto fosse in pericolo. Decise quindi di progettare la pubblicazione di un grande progetto biografico degli Indiani d’America per salvare l’eredità storico-culturale di popolazioni minacciate e .
McKenney voleva conservare un registro di tutti i capi indiani per condividerlo il popolo americano, anche se ufficialmente doveva servire per i registri interni del Dipartimento.
Charles Bird King fu ingaggiato per ritrarre con dipinti a olio i capi indiani, quando si recarono a Washington per negoziare i trattati con il governo americano, mentre James Hall fu incaricato della scrittura delle loro biografie.
Le litografie dei volumi, come quelle che vedi in basso, sono realizzate dai dipinti a olio di Bird King.
Nella piattaforma online dell’Università di Cincinnati trovi tutte le litografie dei volumi, un immenso patrimonio storico di immagini digitali ad accesso libero, pronto per essere consultato.
Un patrimonio culturale straordinario alla portata di tutti.
Mi sono divertito a esplorale l’archivio.
Credo sia uno strumento fantastico e immediato per chi studia la Storia americana, ma anche per tutti coloro che scrivono, disegnano, divulgano e hanno bisogno di fonti storiche visive sui nativi del Nord America.
Sicuramente avrai visto il film che ha dato l’oscar a Leonardo di Caprio, Revenant.
Ecco, per creare i costumi e gli ambienti di scena, il regista e il suo staff, hanno consultato molte fonti storiche visive come quelle che puoi trovare nella digital library che ti segnalo a fine articolo.
L’uso delle fonti storiche, come vedi, non serve solo ai ricercatori accademici, ma può servire a chiunque voglia divulgare la Storia, con qualsiasi forma artistica (film, riviste, romanzi, fumetti…).
Per scoprire le bellissime illustrazioni sugli Indiani d’America, clicca qui:
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