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Playing Soviet: Online gli Albi Illustrati Pubblicati tra il 1917 e il 1953

Collezione digitale di libri e illustrazioni per bambini utilizzati nel primo Novecento per la nuova propaganda sovietica

Alessandro Valenzano
3 min readSep 16, 2017

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Un database interattivo che conserva le illustrazioni di libri sovietici per bambini. I volumi sono molto rari e poco conosciuti al grande pubblico. Il progetto è stato realizzato dalla Biblioteca Firestone di Princeton (USA).

Il portale è molto intuitivo e sono certo che non avrai grossi problemi a cercare le fonti storiche nel database. Il sito è in lingua inglese.

Le illustrazioni sono state prima studiate da esperti di storia russa e poi digitalizzate e rese pubbliche.

Perché studiare i libri dei bambini sovietici? Quale utilità hanno per lo studio della storia del primo Novecento?

È curioso vedere l’evoluzione della propaganda politica sovietica dopo il 1917, che ricordiamo è l’anno in cui avvenne la Rivoluzione russa.

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Un evento sociopolitico, che portò al rovesciamento dell’Impero zarista e alla formazione della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa. Furono inoltre gettate le basi per la formazione dell’Unione Sovietica, che divenne effettiva cinque anni più tardi nel 1922, dopo la Guerra civile russa.

Dal 1917, come avrai intuito, iniziò il lungo processo di consolidamento di una nuova cultura sociale e di una nuova mentalità.

Qual è il modo migliore per plasmare la percezione dei cittadini?
La propaganda. Con ogni mezzo e con ogni forza.

Gli albi illustrati rientrano in questo programma di educazione di massa alla nuova forma di governo, che basava in origine il proprio pensiero sulle idee di Marx ed Engels.

Proliferarono quindi nuovi stili e nuove tecniche in tutte le arti grafiche. Si svilupparono la cosiddetta avanguardia russa, la tipografia sperimentale e il realismo socialista.

Fu creata una nuova retorica da parte di scrittori e funzionari di governo, che portò a una riscrittura della storia — in chiave anti-zarista — e a nuove forme grafiche sui libri scolastici.

Questi ultimi potrai esplorarli in autonomia e libertà all’interno del database Playing Soviet.

Le direttive per un nuovo tipo di letteratura per bambini si basavano sull'ipotesi che il “linguaggio delle immagini” fosse immediatamente comprensibile per il lettore di massa, molto più che la parola scritta.

Gli illustratori ebbero quindi lo stesso peso dell’autore del libro. Artisti e designer come Alexander Deineka, El Lissitzky, Vladimir Lebedev furono ingaggiati dallo Stato per creare modelli grafici da inserire nei libri scolastici, i quali avrebbero veicolato le lingue del modernismo sovietico alle nuove generazioni.

Scopri il database:

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Alessandro Valenzano

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