N26: La tua banca, in un’app

N26 è una banca con sede a Berlino, in Germania, che sta spopolando grazie ai suoi servizi di altissimo livello quasi completamente gratuiti.

Aprire un conto

Aprire un conto corrente con N26 è semplicissimo: basta scaricare l’applicazione e registrarsi tramite la procedura guidata. (Secondo le loro previsioni, la registrazione richiede 8 minuti)

Durante la registrazione verrà chiesto semplicemente di inserire alcuni dati personali e confermarli tramite una foto della propria carta d’identità o patente di guida, alla quale aggiungere anche un selfie per provare che si è veramente la persona presente nella foto del documento.

In fase di registrazione sarà anche possibile inserire un codice che vi farà guadagnare 10€, grazie al programma Ambassador (che vedremo meglio alla fine dell’articolo; in caso possa servirvi, usate BAF5BD).

Una volta completata la procedura, non bisognerà fare nient’altro; se tutto è andato bene, entro 24 ore si riceverà una mail di conferma e, qualche giorno più tardi, la carta direttamente all’interno della cassetta della posta.

La carta ricevuta dovrà essere attivata tramite il dispositivo con cui è stata fatta la registrazione, in modo che, anche se la carta venisse inviata all’indirizzo o la persona sbagliata, sarebbe inutilizzabile.

La carta

Dopo averla attivata tramite l’applicazione o il sito web, la carta è subito utilizzabile in tutte le sue modalità.

Come prima cosa, è possibile ricaricarla tramite bonifico da qualsiasi altra carta o conto; questo è, contemporaneamente, sia un punto a favore, sia a sfavore, ma ne parleremo meglio in seguito.

Una volta ricevuto il primo bonifico, è possibile iniziare tutte le funzioni della carta in maniera (quasi sempre) gratuita.

Specifichiamo, prima di tutto, che, nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, tutte le funzioni che vi elencherò sono completamente gratuite, tranne per quanto riguarda il prelievo, all’interno dell’UE, di contanti in valuta estera.

Ad esempio, se si vogliono prelevare 50$ da uno sportello a Roma, verrà applicato un tasso dell’1.7%

Le funzionalità

Primo funzione fondamentale di N26 è il fatto che, non avendo una banca fisica a cui rivolgersi o uno sportello specifico da utilizzare, tutte le transazioni, operazioni o qualsiasi altra cosa accade all’interno del conto collegato alla carta, è visibile tramite l’applicazione, comodamente dallo smartphone.

Può sembrare una cosa banale, ma alcune banche non mostrano, all’interno della propria app, tutti i movimenti che vengono effettuati (ad esempio) tramite le ATM o direttamente al banco.

Bonifici

Allo stesso modo, essendo tutto disponibile all’interno dell’applicazione, è possibile inviare bonifici semplicemente premendo il tasto “+” al centro della schermata, dove si può scegliere se inviare un Bonifico, una Richiesta di denaro, o un MoneyBeam.

Come i bonifici, i MoneyBeam servono a trasferire piccole quantità di denaro, istantaneamente, da un account N26 ad un altro, senza dover attendere le 48–72 ore di un classico bonifico bancario.

Se invece si ha bisogno di inviare bonifici ricorrenti, è possibile programmarli, durante l’invio di un classico bonifico, in modo che vengano inviati ogni settimana, ogni mese/trimestre/semestre o ogni anno, specificando, ovviamente la data di inizio e di fine (con la possibilità di lasciarla vuota e bloccarli manualmente quando ce ne sarà bisogno).

Questa funzione, almeno nel mio caso, si è rivelata molto utile per pagare, ad esempio, l’affitto alla proprietaria di casa o la bolletta di internet in appartamento.

Obiettivi e risparmi

Per facilitare la gestione del saldo, N26 mette a disposizione anche gli “Spazi”, ovvero delle zone, all’interno del conto, in cui poter accantonare determinate quantità di soldi che non verranno conteggiate nel saldo totale e che non sarà possibile spendere. In questo modo, si possono risparmiare soldi per degli obiettivi che si vogliono raggiungere o degli acquisti che si hanno in programma.

A me è tornato molto utile per l’acquisto del nuovo cellulare che prenderò a breve; un po’ per volta, ogni mese, spostavo, con un semplice trascinamento, una piccola parte del mio saldo all’interno dello spazio “Cellulare”, tutto senza costi aggiuntivi o tempi di trasferimento.

Sfortunatamente, però, con il piano N26 base, quello completamente gratuito, è possibile creare solamente 2 Spazi oltre al saldo principale (nel mio caso: Cellulare e Spese appartamento)

All’interno dell’app è disponibile anche una terza sezione, chiamata “Risparmi”, che però è attualmente attiva solo in Germania e Austria. Da quanto scritto nella FAQ, all’interno di questa sezione è possibile scegliere una cifra compresa tra 2.000€ e 100.000€, che verrà prelevata dal saldo principale, vincolata tra 6 e 30 mesi (su scelta dell’utente) e frutterà un interesse del 1.64% lordo, che verrà depositato sullo stesso saldo alla fine del periodo scelto.

Personalmente, reputo che se si hanno dei soldi sul conto e non si ha la necessità di utilizzarli nel breve termine, investirli in un deposito è una buona scelta per guadagnare qualcosa (anche cifre non significative) piuttosto che lasciarli fermi, nel saldo, con la tentazione di fare acquisti improvvisi.

Sicurezza e limiti

Dato che il conto e la carta sono completamente gestibili dall’applicazione, essa permette anche di impostare i limiti di spesa e, in caso, bloccare determinati metodo di pagamento (o anche tutta la carta).

Dalle impostazioni è infatti possibile bloccare la carta, reimpostare il PIN, richiederne una nuova o scegliere se disattivare i pagamenti all’estero, online o i prelievi dal bancomat. Oltre a questo, è possibile impostare anche un limite giornaliero ai pagamenti (da 0€ a 5.000€) ed ai prelievi (da 0€ a 2.500€).

Nel caso in cui invece si dovesse smarrire lo smartphone, è possibile eseguire l’accesso tramite l’applicazione web, disponibile su qualsiasi computer, e dissociare il cellulare attualmente collegato dal conto, così da non potervi più accedere (se non re-inserendo manualmente la password e confermando l’accesso).

Tecnologia e extra

Sempre all’interno delle impostazioni dell’app (almeno su iPhone) è possibile configurare i pagamenti con Apple Pay, così da poter effettuare pagamenti tramite POS senza dover prendere la carta dal portafogli.

(Personalmente, devo ammettere che questa opzione è veramente comoda, soprattutto se si attiva anche il widget di N26 che mostra il saldo attualmente disponibile sulla carta)

Sempre integrandosi con Apple, sono da poco stati introdotti anche i comandi vocali integrati con Siri. Da qualche tempo, infatti, si può configurare all’interno dell’applicazione la possibilità di chiedere a Siri di mostrarci i saldi degli spazi o l’elenco delle ultime transazioni, senza bisogno di aprire l’app.

Oltre a questo, l’applicazione offre anche una sezione dedicata alle statistiche di spesa, così da poter tenere d’occhio le categorie in cui si è speso maggiormente, anche grazie alla categorizzazione automatica delle spese (ovviamente modificabile sulla singola spesa).

In questo modo, a fine mese o fine anno, si può decidere in che ambito risparmiare o investire maggiormente, ponendosi degli obiettivi personali raggiungibili anche tramite gli Spazi visti precedentemente.

Programma referral

Oltre che per tutte le funzioni offerte, N26 si sta diffondendo rapidamente anche grazie al suo programma di referral.

Se non ne siete a conoscenza, un programma di referral è un simil-contratto secondo il quale, ogni utente, invitando amici, parenti o conoscenti, può ricevere una ricompensa quando un contatto da lui invitato si iscrive all’app.

In questo caso, N26 offre un premio a colui che ha inviato l’invito pari a 15€ per ogni contatto che inizia ad utilizzare il conto.

Questo programma è attivo di default per tutti i nuovi iscritti, ciascuno dei quali può invitare i propri amici direttamente tramite l’app, collegando la rubrica o inserendo manualmente il numero di cellulare del contatto da invitare.

Un programma più speciale è invece quello degli Ambassador (Ambasciatori) N26. Questo programma purtroppo non è aperto a tutti, ma viene riservato a determinati utenti, che N26 contatta privatamente per proporgli collaborazioni.

La grande differenza di questo programma è che, oltre a riconoscere una ricompensa all’utente che invia l’invito, regala 10€ anche a colui che si registra ed inizia ad utilizzare il conto. Per far si che ciò avvenga, bisogna inserire, in fase di registrazione, il codice dell’ambasciatore da cui si è stati invitati (nel mio caso, BAF5BD) e proseguire la registrazione come di consueto.

Conclusioni

Beh, nel mio caso, N26 è stata una vera rivoluzione, in quanto è riuscita, in soli 30 giorni, a farmi abbandonare quasi completamente la mia vecchia banca, soprattutto per caratteristiche quali: gli Spazi, il supporto ad Apple Pay, il programma di referral e le spese categorizzate in automatico direttamente nello storico del conto.

L’unica critica che mi sento di dover fare è il fatto del metodo di ricarica. Infatti, dover ricaricare la carta forzatamente tramite bonifico, non sempre può essere comodo per tutti quanti, soprattutto se si ha la necessità di avere i fondi sul conto il prima possibile.

A parte questo, penso che, per ora, sia un’ottima alternativa (sia per privati, sia per piccole imprese) a quasi tutte le grandi banche disponibili in Italia, che a volte applicano costi anche solamente per prelevare o depositare denaro sul conto.

Inoltre, se vi doveste trovare a registrarvi o a far registrare qualche vostro amico, ricordatevi di utilizzare il codice BAF5BD 😉