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Instagram permette di seguire gli hashtag come fossero profili

Da qualche settimana, su Twitter e altri social, girava la notizia che, con l’aggiornamento di ieri, è diventata ufficiale: su Instagram, è ora possibile seguire gli hashtag così come si fa per i profili personali.

Per poter seguire un hashtag è sufficiente cercarlo tramite la pagina di ricerca (così come si fa normalmente) e, una volta sulla pagina specifica dell’hashtag, sarà mostrato un tasto “Segui” uguale a quello presente sulle pagine dei profili personali degli utenti.

Cliccando il tasto, i post che entreranno nella sezione “Popolari” per quell’hashtag, saranno mostrati nel nostro feed così come i post pubblicati degli utenti che seguiamo mostrando, al posto dell’username, l’hashtag per il quale quel post ci viene mostrato.

Questa azione permette di espandere il nostro feed come se stessimo “espandendo” la pagina Esplora direttamente sulla home, scegliendo, però, i post che devono esserci mostrati.

Questa potrebbe essere un’ottima occasione, per i brand o gli store online, per monitorare i contenuti generati dagli utenti e facilitare così la diffusione del loro brand non chiedendo agli utenti di seguire il loro profilo, ma di seguire l’hashtag, così da prendere “due piccioni con una fava”.

Tutti gli hashtag che decidiamo di seguire saranno visibili ai nostri amici all’interno del nostro profilo, nella sezione “following”, sotto la voce “hashtag”. Ovviamente, è possibile modificare le impostazioni per fare in modo che questa sezione sia visibile a tutti, nessuno o solo chi ci segue.

Il problema

Il problema però sorge subito: cosa succede se una parola ha più significati o gli utenti usano quell’hashtag in maniera non corretta? La risposta è più semplice del previsto; infatti, Instagram ha provveduto ad aggiungere, al menù dei post mostrati tramite hashtag, una nuova voce “Non mostrare per questo hashtag”.

Questa voce ha due effetti: il primo, quello di evitare che contenuti dello stesso utente vengano riproposti per lo stesso hashtag; la seconda, segnalare ad Instagram un post che, pur essendo popolare per un hashtag, non dovrebbe essere su quella pagina, facendo così prendere provvedimenti al team di Instagram.

..e le Stories?

Per il momento, dalla mia esperienza personale, sembra che questa nuova opzione non influisca per niente con le Stories mostrate nella cronologia dell’utente.

Non c’è da escludere però l’opzione per cui le storie di un determinato hashtag possano essere mostrate nella home degli utenti che seguono quel tag, dato che, appunto, esse sono disponibili.

Ovviamente, è prevedibile che questa maggiore targetizzazione degli interessi degli utenti verrà utilizzata (nel breve o lungo termine) per targettizzare ancora di più gli ads mostrati ai singoli utenti, avendo la conoscenza degli interessi di ciascuno.

Anche per questo articolo siamo giunti al termine. Se ti è piaciuto, non dimenticarti di condividerlo sui social o con gli amici che pensi possano essere interessati.

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See you next time, bros ✋