La gente che di colpo si mette a cantare

Matteo Bordone
Freddy Nietzsche
Published in
2 min readFeb 21, 2017
Va’ che gente stupenda faceva i musical.

“From La La Land” è la versione statunitense di “scappato di casa”, più o meno. Durante la campagna elettorale presidenziale si è detto diverse volte che l’ipotesi Trump avrebbe dato spazio a gente che veniva “from La La Land”, cioè degli improvvisati fantasiosi. È un paese di sogno e meraviglia, insomma, questa La La Land, e confina con il ridicolo e il pericoloso. Damien Chazelle ha costruito un sogno grazioso, inebriante e per niente realistico. Almeno così credo, perché non l’ho mica visto, il film La La Land. Però secondo me è così. Poi lo vedrò e capirò se ho avuto ragione. Non è che vada pazzo per il cinema di Chazelle, e il dibattito schizofrenico che ha accompagnato l’uscita del film mi ha stomacato un po’.

Nel frattempo però vorrei ricordare un momento di musical stellare, un numero che fa parte di uno dei tre grandi film realizzati in coppia nei primi anni Cinquanta da Stanley Donen e Gene Kelly per il produttore Arthur Freed della MGM. Il film si chiama È sempre bel tempo. Gene Kelly ha 43 anni.

Donen merita tutto l’amore del mondo. È un essere stupendo. (Qui si scoprono cose sul suo carattere e sulla sua vita.) Stanley sta da anni con Elaine May, attrice notevolissima che ha lavorato a lungo in coppia con Mike Nichols. Non sono sposati perché lei non vuole, ma gli ha regalato una medaglietta che recita: STANLEY DONEN. IN CASO DI SMARRIMENTO, RESTITUIRE AD ELAINE MAY. Per come vedo io l’amore e le coppie, mi sembra la condizione più romantica possibile.

Quando gli hanno dato un Oscar alla carriera, Stanley Donen ha reagito così.

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