Giuseppe e il rutto di Gazza

Gianni Donzelli
Gli Insoliti e i Sospetti
2 min readAug 31, 2017
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Gascoigne. Un grande calciatore con un cognome che spiega già tutto nel ricordarci l’affinità con il termine guascone. Vi ricordate che ha giocato pure in Italia nella Lazio? Vi ricordate che di fronte ad un inviato che gli aveva chiesto come mai non era stato convocato contro la Juve lui aveva risposto con un geniale colpo, non di tacco, ma di ugola? Un rutto, appunto. Il giorno dopo un giornalista aveva commentato così il fatto: “Un ritorno alle nostre radici rurali e bucoliche”.

Le stesse origini dalle quali molti anni prima aveva attinto il mio amico Giuseppe. Eravamo vicini di casa, giocherelloni fino a sera. Fatto sta che sua mamma aveva questa amica invadente e insopportabile che ogni volta tormentava Giuseppe con carezze e vezzeggiativi.
Quando sapeva del suo arrivo, Giuseppe se la batteva andando a giocare all’oratorio oppure si andava insieme a scorrazzare per il paese. Ma non sempre arrivava l’avviso di pericolo. Sua madre era legata a questa donna per il fatto che le faceva da sarta, portando qualche indumento da sistemare. Spesso piombava in casa loro… così, di punto in bianco.
Un giorno stavamo facendo merenda in cortile, avevamo sette-otto anni. Ad un certo punto sua mamma e la signora ci vennero vicino. Quest’ultima salutò Giuseppe con la solita enfasi da gallina strozzata. Lui fece finta di nulla. Allora intervenne la mamma.

Giuseppe, ti prego, saluta la signora”. Non ricordo se l’avesse guardata o avesse continuato a sgranocchiare il pane. Ma le parole, quelle sì: indimenticabili, molto rurali e bucoliche. “Na bela scuresa”. (puro dialetto della bassa cremonese!). Devo aver spalancato gli occhi. Un attimo di potente silenzio, poi siamo scappati ridendo pancia a terra, lasciando le due donne esterrefatte. Ho letto che Gazza è stato multato di 20 milioni di Lire per il rutto. Giuseppe, si è beccato una, seppur leggera, sculacciata. Pure questa rurale e bucolica, ma benevolmente educativa. Altri tempi.

Gianni

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